
Il Codacons denuncia come l’estate 2025 sia stata caratterizzata da rincari record che hanno colpito duramente i bilanci elle famiglie.
Ad agosto l’inflazione si attesta al +1,6% su base annua, un aumento che si traduce in 526 euro in più all’anno per la famiglia tipo e 716 euro per un nucleo con due figli. Il cosiddetto “caro-vacanze” colpisce in particolare i servizi turistici: voli nazionali +23,5%, traghetti +7,8%, pacchetti vacanza +10,4%. In crescita anche case vacanza e B&B +6% e i servizi ricreativi e sportivi come lidi, piscine e palestre +6,8%. Alla stangata estiva si aggiunge ora quella di settembre, legata al ritorno a scuola, con materiale di cartoleria +4,8% e libri scolastici +3,8%.
“Siamo davanti a rincari che hanno reso proibitive le vacanze per milioni di famiglie e che ora rischiano di colpire con forza anche il rientro a scuola – spiega Francesco Tanasi, giurista e Segretario Nazionale Codacons – Il Codacons chiede al Governo di adottare subito misure concrete e incisive per contenere l’esplosione dei prezzi, introdurre strumenti di sostegno alle famiglie e impedire che turismo e istruzione diventino beni di lusso accessibili solo a pochi”.
Il Codacons ribadisce la propria disponibilità a intraprendere tutte le iniziative necessarie, anche in sede legale e istituzionale, per tutelare i consumatori da aumenti ingiustificati e difendere il potere d’acquisto delle famiglie italiane.
22 commenti su “Codacons, Inflazione. Estate 2025 all’insegna dei rincari: vacanze e scuola sotto stangata”
Rincari???? Ma va????? Vero??? Eppure gli attori da circo “recitano” H24 a giornalai a libro paga, che va tutto bene, più soldi nei portafogli dei cittadini, abbassare le tasse, e favole varie per fessi che ancora credono e li ascoltano.
Dateci il reddito di cittadinanza e vi votiamo, attori comici da circo, abbassare le tasse no, perchè tanto siamo evasori. Gino sarebbe ultrafelice, a chistu tiatru.
Piero
Lei appartiene a quelli che li ascoltano e credono…….quindi ??? A buon intenditore……
Non c’è bisogno del reddito di fancazzagine, a lei lo comprano con un semplice buono carburante. Dai in fila per tre 🐑🐑🐑🤣🤣🤣🙋🙋🙋bye bye dal suo incubo Gino.
Gino è un profeta e Piero il suo adulatore. La coppia perfetta, come Gianni e Pinotto, Coki e Renato.
Il grillino che non ha capito che i grillini sono peggiori degli altri, solo ancora più poberi e l’altro antigrillino che non vede che i grillini sono finiti per sempre.
Oggi c’è la veccia destra post fascista che massacrerà Gino e tutti gli altri. Ma Gino lo aveva detto, ma a non non ci interessa se lo aveva detto.
In regime di libera concorrenza (Marco-macco si stupirebbe per la parola regime allargando il suo campo semantico del mentecattismo), è il punto di equilibrio a stabilire il prezzo giusto per quel momento: un mese fa mi sono seduto a tavola in una nota pizzeria, notando altresì prezzi ancora più alti rispetto alle riaperture dopo la “pandemima” cowid ed evidenti riduzioni di condimento. Risultato?
Sono felice di fare la spesa, pur salassato da aumenti ma meno che andando fuori, preparando da me.
Attendo fiducioso alternativamente la chiusura di alcune attività o la riapertura di altre
In regime di libera concorrenza (dopo l’espressione “controllo democratico”, Marco-macco si stupirebbe per la parola regime allargando il suo campo semantico del mentecattismo – il proprio), è il punto di equilibrio a stabilire il prezzo giusto per quel momento: un mese fa mi sono seduto a tavola in una nota pizzeria, notando altresì prezzi schizzati di più rispetto al momento delle riaperture dopo la “pandemima” cowid, durante il quale i prezzi sono stati già ampiamente lievitati, ma aggravati da evidenti riduzioni di condimento. Risultato?
Sono felice di fare la spesa, pur salassato da ulteriori aumenti ma certamente risparmiando rispetto ad andare fuori e preparando da me.
Attendo fiducioso alternativamente la chiusura di alcune attività o la riapertura di altre
Marco e Piero hanno gli incubi di Gino.
La colpa non è di Gino, ma della vostra materia grigia. Ormai siete al ridicolo.
I rincari sono evidenti su tutto, come è evidente la vostra mancanza di materia grigia.
Bravo Mario, attendiamo fiduciosi che tutte le carogne che fanno aumentare i prezzi chiudano attività, meglio i negozi cinesi, meglio i discount e meglio le bettole di seconda classe, e che tutti i compari di Mario chiudano, viva la libera concorrenza. Risultato?
Sarò felice di fare la spesa con prezzi enormemente più bassi e rispettosi dei deboli salari e stipendi che in Italia (per colpa di carogne, non possiamo definirli diversamente) sono bassissimi e poi una famiglia non può andare neppure a mangiare una pizza.
Certo, ora interverrà il solito sapiente della domenica che ci racconta che lui già lo aveva detto e i circensi hanno aumentato i prezzi lo stesso, e noi ce ne sbattiamo Gino, faccia qualcosa di concreto invece di scassare i cabba…isi.
Mario, vai a farti salassare da chi vuoi ma non insegnarci cosa dobbiamo fare, e Marco, rispondi almeno, altrimenti qualcuno crede di essere nel giusto con le sciocchezze che scrive.
Qui quello che rompe tutti i giorni e lei sig Piero. Debito, grillini, reddito di cittadinanza, destra, sinistra, centro, mammamia. Ha ragione Pasquino, il suo dramma purtroppo e Gino.
Mario/Pasquino/…
In tutte le pizzerie di Modica se ti porti le olive da casa ti fanno lo sconto del 50
Un altro 10 te lo fanno se usi come tovagliolo il fazzoletto del taschino superiore della giacca
Essere ridicoli è un arte
Tu sei un artista
Una pizza margherita 7/8 euro?
Coperto per una tovaglietta di carta e due posate 2,5/3 euro?
Coca cola 5 euro?
Acqua da 0,75 3 euro?
Ah, il pomidoro sulla margherita proviene da latte prodotte dalla Cina.
Chi ci guadagna?
Piero e Natalino siete degli eroi
La pizza non è nella costituzione.
E visto che non è un obbligo, ma un piacere, se la vuoi servita al tavolo paghi.
Non si può sindacare sul valore del lavoro degli altri.
Si paga 1.500 € uno smartphone senza fiatare e non vado oltre.
Affitto 2000 euro
Enel 1000 euro
4 dipendenti 10mila euro
INPS per i competenti della SRL , diciamo 4 persone 1600euro
Tributi comunali ,affitto luogo pubblico ecc 1000euro
INAIL 500 EURO
IRPEF aziendale e varie tasse 1800 euro
Consulente fiscale 400 euro
Consulente del lavoro 200 euro
Consulente sulla sicurezza 150 euro
Consulente hccp 150 euro
Assicurazione 300 euro
Riparazioni varie 200 euro
Ammortamento attrezzatura 1000 euro
Spese bancarie 200 euro
Spese bancarie mutui 300 euro
Vertenze dipendenti 300 euro
Spese lavanderia 2000 euro
Varie ed eventuali 1000 euro .
Più di 24mila euro mensili spese fisse
Cioè 1000 euro al giorno per ogni giorno di apertura
Se ogni pizza ci guadagni 6 euro togliendo i costi per le materie prime per produrla , ci vogliono 165 pizze per pagare le spese fisse ,
Dopo dobbiamo guadagnare lo stipendio per i quattro componenti della SRL
considerando che non hanno ferie pagate , non hanno malattia pagata , che non hanno tredicesima e neanche quattordicesima, non hanno soprattutto TFR , non hanno una pensione in merito come lo stipendiato , ma deve essere costruita con il reddito dichiarato , cioè se dichiari poco prenderai pochissimo.
Allora quando lo vogliamo pagare uno stipendio ad uno così che tralaltro non ha orario può cominciare alle 16,00 e può finire alla 2,00 e sono 10 ore piene . E lavora tutti i festivi .
Allora visto che ha solo lo stipendio e nient’altro gieli vogliamo dare almeno 2000 euro
Quindi dobbiamo guadagnare altri 8mila euro al mese .
350 euro al giorno lavorativo
Cioè altre 60 pizze
Quindi 165 più 60 uguale 225 pizze ogni giorno aperti .
Sono circa 20 tavolate da 12 persone .
Secondo voi quante sono le pizzerie che tutti i giorni aperti riescono a fare una media di 225 pizze ?
A proposito la pizzeria FRUMENTO , LA CUCCAGNA,
DOVE SONO ???
Non è neanche nella Costituzione che titolari di pizzeria sfoggino suv e vizi superiori grazie alla pantomima degli aumenti ingiustificati.
E siccome vivo in città da cittadino e non da turista per sempre, la pizza – invenzione popolare per il popolo – non essendo caviale la preparo a casa.
Ah dimenticavo. Lo stipendio è uguale dal tempo delle lire.
Paraculi
Ecco bravo fattela in casa la pizza
Ma che sei il moralizzatore?
“Vizi superiori”.
Qualcuno và a sindacare sui tuoi proventi e come li spendi?
Ma quante assurdità.
A me non dispiace, anzi ammiro la gente che sta bene grazie al proprio duro ed onesto lavoro.
Quando Natalino scrivi “ Mario/Pasquino/…
In tutte le pizzerie di Modica se ti porti le olive da casa ti fanno lo sconto del 50
Un altro 10 te lo fanno se usi come tovagliolo il fazzoletto del taschino superiore della giacca
Essere ridicoli è un arte
Tu sei un artista”
Tu di preciso cosa sei?
Io non sono moralizzatore, sono realista e chi pratica prezzi assurdi per un po’ di farina 00, pomodoro cinese, poca “fuma” e poco condimento è truffaldino.
Nel gruppo FB “la mia modica (e non solo)” un tale Invernizzi così scrive: “Dopo 20 anni di frequenza estiva a Modica, 20 anni di soddisfazione per la crescita della città quest’anno, 2025 ho percepito un regresso: Turisti insufficienti, prezzi decisamente più alti, alcuni veramente troppo, strade agli ingressi senza manutenzione, altri piccoli segnali negativi. Mi sbaglio? Lo spero proprio, forse è il caso di mostrare qualche numero e qualche opinioni?”.
Evidentemente Natalino è un (im)prentitore capace di fregare (per non dire f….) a viso aperto.
Anche la percezione di Invernizzi è da moralizzatore, secondo Natalino?
Non girare e rigirare la frittata.
Il signor Invernizzi parla forse di “vizi superiori”?
Adesso prendiamo atto che a tuo insindacabile giudizio i pizzaioli sono truffaldini.
Evidentemente dopo che scrivi castronerie ti arranpichi sugli specchi e cominci ad offendere e delegittimare. A proposito di delegittimazione sei certo che usano pomodoro cinese?
A Modica, come a Scicli, o a Pozzallo e Ragusa i prezzi di una pizza si equivalgono, spendi da 15/20 a persona.
Poi ci sono delle ottime pizzerie che con poco più di 10 euri ti fanno mangiare una buona pizza con patatine birra ed acqua, ma tu con la puzzetta sotto il naso non ci andresti.
Ah Natalino, non giri lei la frittatina.
Si è truffaldini quando il rincaro è solo frutto di egoismo profittevole.
Invernizzi lamenta infatti gli aumenti ingiustificati… solo finalizzati a mantenere un tenore e vizi che non rispecchiano i supposti aumenti.
Solo un deficiente senza cervello può pagare un posto in pizzeria 20 euro (40 mila lire) per poi vedere sfilare suv e altro…
La realtà è mistificata da presunti ulteriori costi sostenuti (già decisamente rincarati post pandemia)… perché il profitto è miope e non ci si accorge che il boomerang ritornerà prima o poi.
Così, Mangio la pizza a casa – con salsa di pomodoro non di latta cinese o fornita dai carrozzieri – accompagnata da birretta, fintantoché lo stipendio rimarrà lo stesso di prima; perché (im)prentitori che vogliono ben pagare i dipendenti, in proporzione agli aumenti dei prezzi, sono in pochissimi.
Io sto sorseggiando la birra fresca, pagata 1 euro piuttosto che 4, attendendo il buon tempo che al momento non tira se non per i cosiddetti “sperti”.
Gli aumenti poco contenuti generano ulteriori disparità e rischi sul fronte della tenuta sociale.
Sono evidenti i dumping salariali e contrattuali posti in essere da datori di lavoro poco inclini alla mediazione.
Stiamo attraversando una fase, non potendo immaginare le sue vere sorti.
@ Mario, Gino & compagnia cantante, senza escludere AmoModica;
A breve È previsto una micidiale “grandinata” sulla città di Modica….
Cartelle esattoriali a strafuttiri…i conti tardi o presto, vengono al pettine..
Ed il buon padre di famiglia, tirerà la cinghia…
Si preparono tempi duri…
Ed il consenso “bendato” verra bandito dai cittadini modicani…
Mai provare a mettere le mani in tasca ai modicani..
Son capaci di rievocare un altro “14 agosto 1474″…
Stavolta rivolto agli amministratori attori del dissesto…
Tali ex amministratori, consiglieri compresi..cambieranno “aria” od affronteranno di petto i cittadini in rivolta ???
Qualcuno ha già previsto ciò, ed ha dato “nome nuovo” al gruppo consiliare…
I modicani, a cui metteranno le “mani in tasca”, sanno come raggiungerli e “colpirli”…
Dopo il “consenso bendato”, arriverà in città il “dissenso senza perdono”…
E come diceva il nonno: “Il livello dell’acqua, cosi come sale discende…con la stessa modalita”…
Terrorista
Non terrorizzi nessuno con le tue nere previsioni .
Chi non ha pagato sa che deve pagare se può.
Diversamente si sarà rovinato , ma non per furberia , ma perché oggi si va avanti facendo debiti , chi oggi non ha debiti ??
Te lo dico subito .
Chi in famiglia ha due posti pubblici ben pagati , e a Modica in queste condizioni sono in tanti .
Ecco di chi sono le macchine nuove che girano , le altre sono caricate di 60 rate con max rata finale che non potranno pagare .