
Modica, 15 agosto 2025 – La comunicazione di Iblea Acque S.p.A. del 14 agosto 2025, che celebra una “gestione solida e trasparente dei servizi idrici”, ha suscitato la ferma reazione della consigliera comunale Elena Frasca. Dopo aver discusso l’argomento nell’ultima seduta del Consiglio Comunale del 5 agosto, Frasca ha espresso le sue perplessità, evidenziando come la realtà vissuta quotidianamente dai cittadini di Modica contrasti nettamente con l’ottimismo della società.
Nel mirino della consigliera, i persistenti disservizi e le criticità amministrative che affliggono i modicani. Frasca ha sollevato nuovamente la questione attraverso un’interrogazione discussa il 5 agosto, riprendendo temi già affrontati in interrogazioni precedenti a dicembre 2024 e febbraio 2025. Tra i punti salienti, la mancanza di chiarezza sui crediti che il Comune di Modica vanta nei confronti di Iblea Acque.
“Non è dato sapere quali e quanti siano esattamente i crediti che il Comune di Modica vanta”, ha dichiarato Frasca. L’unica certezza, a suo dire, è il credito non riscosso di 130 mila euro, anticipati dal Comune a Iblea Acque in fase di avvio e che avrebbero dovuto essere restituiti entro la fine del 2023. La consigliera sottolinea che il debito di Iblea Acque verso i fornitori è raddoppiato, arrivando a oltre 29 milioni di euro, un dato che coincide con quanto da lei evidenziato nell’interrogazione.
Un altro punto dolente riguarda la mancata voltura dei Punti di Consegna (POD) dell’energia elettrica. Nonostante il passaggio del servizio idrico a Iblea Acque nel maggio 2023, il Comune di Modica, in una situazione di dissesto, continua a pagare gran parte delle forniture elettriche che competerebbero alla società. Non si ha una data certa per il completamento di questa operazione, lasciando il Comune a sostenere spese che non dovrebbe.
La consigliera Frasca ha anche puntato i riflettori sulle difficoltà che i cittadini incontrano per la gestione delle pratiche amministrative. L’ufficio di Iblea Acque a Modica, aperto solo due mattine a settimana, genera file interminabili, un problema che riguarda anche i proprietari di immobili non residenti. Sebbene il Sindaco abbia preannunciato un potenziamento degli uffici, non è chiaro quando e se ciò avverrà.
A questo si aggiungono le continue interruzioni idriche, spesso comunicate all’ultimo momento, e le circa 5.000 pratiche relative alle contestazioni delle bollette emesse dalla CRESET, un problema che continua a pesare sui cittadini e sugli uffici comunali.
In chiusura, la consigliera Frasca ha lanciato un appello all’amministrazione comunale, ora che il Comune di Modica è parte del Comitato Analogo di Controllo di Iblea Acque. “Ci auguriamo che l’Amministrazione comunale si faccia carico di questa situazione e chieda con forza a Iblea Acque di affrontare i problemi”, ha affermato. Fondamentale, secondo Frasca, è stabilire l’ammontare esatto dei crediti e, se necessario, avviare azioni legali per la riscossione, per garantire un servizio all’altezza delle aspettative dei cittadini e per tutelare le casse comunali.
14 commenti su “Iblea Acque, la consigliera Frasca: “La realtà modicana è ben lontana dalla gestione ‘solida e trasparente'””
Consigliera Frasca, guardi che questi sono i problemi ereditati da voi. Non che questa Amministrazione li possa risolvere ma voi li avete creati. Grazie
Ma ancora continuano con questa farsa?
Tutti gli abbatiani stanno facendo i kamikaze per salvare Abbate ma a giro pubblicando comunicati a mezzo stampa ridicolizzando loro stessi e la loro reputazione.
Il problema della politica abbatiana è che per mantenersi il bacino di voti hanno fatto si di lasciare tutto incompiuto in modo che le campagne elettorali fossero indirizzate a risolvere i problemi amministrativi da loro stessi creati. Ormai lo sanno pure le pietre
Da quale pulpito viene la predica!
È proprio di corta memoria, è meglio che si dimetta maaa ….. gli ordini sono ordini, a costo di fare figuracce.
Crede veramente che i modicani non ricordino?
Il baraccone Iblea acque è nato con questa amministrazione, inoltre molte zone sono a secco. E non mi si venga a dire che la sorgente di Cafeo si è abbassata, perché non è vero.
Purtroppo il problema con la gestione acqua ce lo portiamo dietro da decenni, cambiano le amministrazioni, anche il colore politico, ma i problemi rimangono. Anzi, aumentano.. Chiudete questo baraccone subito, che già ha un bel buco di bilancio. Inoltre se non sbaglio, non ha dato soldi incassati dalle bollette ai Comuni. O sbaglio?
Puntano il dito contro l’amministrazione Monisteri quando il modus operandi di Abbate è stato disastrare tutto, lasciare incompiute decine di opere per assicurarsi i voti futuri con una prepagata politica continua. Un modo vecchio di fare politica sconveniente solo e soprattutto per la collettività e la città. Vergogna a chi crede ancora a questi soggetti ed alle loro insulse strategie
L’amministrazione Monisteri è nata grazie a quei voti futuri della prepagata politica continua di Abbate.
Lei ora, è andata per conto suo mettendosi al servizio dell’altro Onorevole modicano, molto più potente e che di fatto farà scomparire a poco a poco Abbate.
Molti credono ancora a questi soggetti ed alle loro strategie… vale anche per l’attuale…
La gente vota i sindaci in base al lavoro fatto , le altre affermazioni sono tutte frutto della rabbia incontenibile dei quattro gatti dell’opposizione.
Abbate è stato votato alla rielezione con il 70% dei voti, e con più di 10mila voti a Palermo, tutti voti di stima dei modicani seri e consapevoli ,
Per l’acquedotto Abbate aveva già ottenuto un finanziamento per la sostituzione del tubo della sorgente Cafeo , per la burocrazia purtroppo l’intervento è arrivato dopo il guasto dell’estate scorsa , comunque è stato fatto e funziona , per il resto i problemi dell’acqua a Modica sono nella norma, i guasti quelli nessuno li può far scomparire , tutto nel tempo si guasta .
Chissà se vivendo in provincia di Agrigento vi sentiresti meglio ???
Amo Modica se si andasse a votare adesso Abbate salirebbe o Castidduzzu. Si finieru i compiacimenti per lui, fattene una ragione paesano che non sei altro
Un passante
E chi lo sfiderebbe ??
Chi avrebbe la stima per sottrargli i voti ??
A chi dovremmo dare i voti a Di Pasquale ?
Al rappresentante di Cateno De Luca, tu lo conosci ? cosa ha fatto di buono ?
I zunnuna modicani come te darebbero il cu..lo ai forestieri pur di non far fare punti per invidia al concittadino,
E questo è veramente essere un paesano piccolo piccolo .
Amo Modica sei patologico, il concittadino di cui parli è colui che ha affossato senza precedenti Modica culturalmente e socialmente, ma persone come te, senza spina dorsale, non se ne rendono conto dello schifo che ha lasciato alla città. Meriteresti di essere cacciato via dalla città, vergognati
Un passante
Sei uno spudorato bugiardo
Affermi cose che non puoi minimamente provare
Non hai prove ,non hai neanche la competenza per capire
Quindi sarebbe meglio se stessi zitto
La mia schiena è bella dritta ,perché non sono come te che spari minchiate per cercare di portare acqua al mulino dei curpiati senza pietà di Modica , aviti ancora i custani ca v’abbruciano
Dal primo giorno caro millantatore passante via, ho sempre sostenuto con onestà la situazione a Modica, non deve inventare come te ,
amo modica, anche tu colpito dalla tromba d’aria, ti pigliau nta testa? i pigliasti i picciuli? t’arrivau cocca catta ro tribunali macari a tia? ma non ti rendi conto che sei ridicolo, proprio da sfottò, cretino!
Dietro nomi di fantasia
Solo miseri insulti
Scusatemi ma così neanche vi considero
Andate a scuola di educazione , di economia ,di diritto , un po di cultura generale non vi farebbe male .
Minimi.
Piuttosto che apprendere un po’ di pseudo cultura generale (sic!) da tale amomodica, preferisco vivere nella ignoranza da essa