“Oggi non possiamo che unirci alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Carlo Amore e plaudire all’iniziativa di un papà il cui figlio frequenta il plesso elementare Gianforma per aver ripulito di propria iniziativa gli spazi esterni della scuola, diventati un groviglio di sterpaglie potenzialmente pericolose per l’incolumità dei bambini che la frequentano. Al contempo non possiamo non parlare di sconfitta morale da parte di chi dovrebbe pensare a svolgere queste mansioni”. Così i consiglieri comunali Piero Covato, Daniele Scapellato, Giovanni Alecci e Giammarco Covato dopo il post pubblicato sul profilo social ufficiale dell’Istituto Comprensivo per complimentarsi con quel genitore che si è sostituito al pubblico pur di non lasciare i bambini in quelle condizioni: “Esaltare, giustamente, il gesto del singolo, non deve offuscare la grave mancanza del privato. Un buon amministratore, nel programmare gli interventi di scerbatura, dovrebbe mettere come prioritarie le zone a ridosso o addirittura come in questo caso dentro gli istituti scolastici. E’ anche inutile sottolineare quali e quanti pericoli possano nascere da una mancata manutenzione del verde, pericoli resi ancora più gravi se l’area è frequentata prettamente da bambini. Ci risulta che altri cittadini si stiano muovendo per organizzarsi in squadre ed effettuare medesimi interventi anche in prossimità di incroci e rotatorie, laddove la visibilità è notevolmente ridotta a discapito della sicurezza stradale. Ribadendo il nostro apprezzamento per la buona volontà dei cittadini, non possiamo non stigmatizzare l’atteggiamento dell’amministrazione comunale di Modica che si dimostra sorda alle nostre segnalazioni. Cosa farà l’assessore alle manutenzioni di fronte ai cittadini che si occuperanno di manutenzione del verde? Nessuno vorrà sentire parlare di generiche lungaggini burocratiche o di spettri di dissesto poiché gli interventi più urgenti, quelli nelle scuole, avrebbero potuto essere realizzati tranquillamente grazie alla SpM. Ma evidentemente per l’Assessore alle manutenzioni e per il Sindaco le priorità sono altre.”
9 commenti su “Ripuliti, grazie all’intervento di un genitore, gli spazi esterni dell’Istituto comprensivo Carlo Amore”
Quando c’era il sindaco Abbate questo non succedeva , comunque complimenti per il senso civico dimostrato, ora bisogna decespugliare le bollette dell ‘acqua !
Sarebbe stato eclatante se la scerbatura l’aveste fatta voi di persona personalmente, anziché approfittare del senso civico di un genitore.
Notizia sensazionalistica solo per creare clamore e screditare ovviamente l’attuale amministrazione.
Consiglieri manovrati a comando come manichini. Peccato che sappiamo tutti come funzionano le azioni politiche e che nessuno è fesso.
La scerbatura costante eseguita nei precedenti anni come se si andava dal barbiere una volta a settimana ma con un aggravio di spese per le casse comunale di centinaia e centinaia di volte superiore al taglio di barba e capelli è costato al comune quello che è evidente agli occhi di tutti.
Mi chiedo se è proprio il caso di continuare in modo del tutto ridicolo a fare propaganda contro questa amministrazione quando i consiglieri citati nell’articolo, senza personalità e dignità politica, ribadisco comandati dal capo, sono seduti da diversi anni sugli scranni dell’aula consiliare a combattere praticamente contro il loro passato ed il loro attuale presente.
Grotteschi come l’idea politica che portano avanti.
Bene ,complimenti genitore
Questo è quello che spesso dico .
Se tutti quelli che non fanno niente si divertissero a pulire spazi pubblici, come si sentirebbero meglio , utili ,apprezzati ,di esempio per i giovani , in buona salute perché muoversi fa bene , eppoi alla fine soddisfatti di se stessi ,
Pensateci pensionati in buona salute pensateci.
Non c’è nulla da esaltare. Paghiamo per avere servizi. Se paghiamo, e non abbiamo il servizio, la definizione è diversa, (………..)!! La legalità parte dalle istituzioni. Il rispetto delle regole vale solo per i cittadini??? Modica ormai è un polmone verde 🤣🤣🤣 marciapiedi, segnaletica, muri a secco completamente scomparsi da erbacce che nel frattempo sono diventati alberi, una vergogna!! KiModica non è mai stata sporca come lo è adesso.
Tutta una montatura creata ad hoc per screditare l’attuale amministrazione e rivendicare la sollevatura dell’incarico dell’ex assessore Belluardo, uomo fido di Abbate. per giunta, per quello che si sente dire in giro, per farla pagare al sindaco Monisteri, l’onorevole non fa arrivare più finanziamenti di ogni tipo a Modica preferendo di dirottarli ad altri comuni. Questo a dimostrazione di quanto amano Modica questi teatranti di basso profilo morale.
E c’è chi crede ancora a questi infimi soggetti!
Ma Gino è Gino oppure un altro con il suo identico nome, perchè ricordiamo bene che il Gino originale si lamentava anche prima fra un caffè e l’altro, oggi si accorge che è ancora peggio di prima, ma si difendeva anche il precedente Sindaco perchè la colpa è della sinistra anche se c’è la destra da dieci anni al governo comunale, regionale e nazionale.
A chistu tiatru; clown del circo mediatico e boccaloni che ci vanno dietro, non solo Amo Motica!
Gino lo dica anche lei che devono andare tutti a casa, altrimenti non la riconosciamo, io penso comunque che sotto sotto lei è un abbatiano che oggi sta diventando monisteriano.
Se ne devono andare a casa tutti: Monisteri e tutti i monisteriani, poi gli abbatiani e poi per ultima anche l’opposizione.
Burattini……senza fili….
Abbate nelle strade di campagna aveva stipulato degli accordi con gli agricoltori disponibili, ad ogni uno era stato dato un tratto di strada da tenere pulito , gli agricoltori hanno comprato degli attrezzi da attaccare ai trattori per pulire le strade meccanicamente, ognuno teneva pulito il suo tratto , intelligente no ???
Ora questi accordi sono cessati ??