
Il Tribunale del Riesame ha disposto gli arresti domiciliari per il trentanovenne di Scicli, indagato per lesioni gravi ai danni del figlio di 5 anni. La vicenda, che ha suscitato scalpore a livello nazionale, risale al 2 febbraio scorso.
Il 4 febbraio, il bambino era stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Modica con fratture multiple: radio e ulna di entrambe le braccia, tibia e perone della gamba sinistra. Inizialmente, la madre aveva dichiarato che il piccolo era caduto dal letto, ma le lesioni non erano compatibili con questa versione. Le forze dell’ordine hanno quindi avviato le indagini, che hanno portato all’arresto del padre il 22 febbraio.
Durante l’interrogatorio, l’uomo ha ammesso di aver causato le lesioni, ma ha fornito una versione diversa: ha dichiarato di aver preso in braccio il bambino, già in uno stato di forte agitazione, stringendolo a sé per calmarlo.
Dopo l’arresto, l’uomo era stato trasferito nel carcere di Enna. Ora, il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta della difesa e ha concesso gli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
4 commenti su “Scicli, padre indagato per lesioni al figlio di 5 anni: concessi gli arresti domiciliari”
Non ci voglio credere , pesce d’aprile in anticipo quest’anno da parte della redazione????ditemi che non è vero
Arresti domiciliari….In casa con quel povero bambinoo???!!!Incredibile.Assurdo!
Spero che il bambino almeno non debba continuare a convivere col padre! Speriamo sia stato affidato a persone che lo vogliono bene.
Il bambino in carcere è questa bestia a casa
Ormai mi aspetto anche questo .
Le menti umane si stanno degradano.