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L’ASP Ragusa adotta i nuovi codici colore per classificare le urgenze al Pronto Soccorso

Tempo di lettura: 2 minuti

In ottemperanza alle indicazioni dell’assessorato regionale della Salute, già dalle 10 di questa mattina, l’ASP di Ragusa, nei tre Pronto Soccorso di competenza, ha adottato i nuovi codici colore per classificare le priorità d’urgenza.

I tradizionali codici Bianco, Verde, Giallo e Rosso sono infatti sostituiti da:

Bianco – Non urgenza (l’attribuzione di questo codice, assegnato dal medico al termine della visita, comporta un pagamento per l’utente di 25 euro);
Verde – Urgenza minore (condizione stabile senza rischio evolutivo che solitamente richiede prestazioni diagnostiche semplici);
Azzurro – Urgenza differibile (condizione stabile con sofferenza che richiede prestazioni diagnostiche complesse);
Arancione – Urgenza (rischio di compromissione delle funzioni vitali);
Rosso – Emergenza (interruzione o compromissione di una o più funzioni vitali).
Al loro arrivo in Pronto Soccorso tutti i pazienti vengono accolti e valutati dal Triage; questa attività prevede che un infermiere, specificatamente formato, si occupi della valutazione e presa in carico delle persone che si rivolgono al Pronto Soccorso e definisca le priorità di accesso al trattamento.

“I tempi d’intervento – dice il Direttore generale dell’ASP, Giuseppe Drago – dipendono dalla effettiva urgenza della situazione. Di concerto con l’assessorato regionale della Salute, a partire da oggi abbiamo introdotto i nuovi codici colore. L’obiettivo è garantire la massima assistenza ai pazienti nonché l’appropriatezza degli accessi nei presidi di emergenza e urgenza dei nostri ospedali”.

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10 commenti su “L’ASP Ragusa adotta i nuovi codici colore per classificare le urgenze al Pronto Soccorso”

  1. Dubito che l’obiettivo sia quello di garantire la massima assistenza ai pazienti… Se fosse sufficiente aumentare i colori per garantire la massima assistenza e appropriatezza degli accessi si potrebbe aumentare ancora di più la gamma di colori introducendo, per esempio, il viola e l’indaco….

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  2. Quindi entrando al Pronto Soccorso ti accoglie l’infermiere qualificato, sicuramente specializzato e formato nei colori. Al degente (o degenerato) che entra in ospedale gli daranno un pallottoliere per farsi i conti delle ore che dovrà aspettare per farsi guardare quantomeno in faccia. Ma tralasciando questo, la cosa che mi cade all’occhio sono i 25 euro che devi pagare perchè l’infermiere (nel frattempo diventato pittore) ti ha dato il codice bianco. Povero infermiere quando qualcuno s’incazzerà per il colore assegnatoli. Ci siamo ragazzi, la pappa è quasi pronta…..
    In pratica si incomincia a pagare col colore bianco, domani metteranno una tariffa per il verde, poi il giallo, il rosso e gradualmente ci abituiamo a pagare anche se solo volgi lo sguardo verso l’ospedale. Una volta che ti hanno inculcato questo concetto, abbiamo la pappa sul piatto. Cotta e mangiata.
    Le finestre di Overton non si smentiscono mai, fra non molto se vuoi che un dottore ti visiti o ti cura devi pagare. Se non paghi Accupa!!!

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  3. Gent.mo Le ricordo che i ticket sui codici bianchi per le prestazioni in regime di pronto soccorso non seguite da ricovero (ad eccezione degli esenti e di quelle richieste a seguito di traumatismi ed avvelenamenti acuti) sono stati introdotti con la legge Finanziaria 2007 e comportano un costo per il cittadino di 25 euro.
    Tutte le regioni, pur in tempi diversi e modalità diversi hanno applicato la normativa. Ad esempio nella Provincia autonoma di Bolzano la quota fissa del ticket è di 50 euro. Inoltre in molte regioni (Veneto, Friuli Venezia Giulia, PA Bolzano, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Calabria) oltre al pagamento della quota fissa, viene richiesta una compartecipazione alla spesa per eventuali prestazioni diagnostiche di laboratorio, strumentali o altre terapie erogate in concomitanza con la visita al Pronto Soccorso. E i costi in questi casi possono lievitare fino a un massimo di 100 euro.mo. Nel 2013 i ricavi totali dal ticket sul pronto soccorso sono stati di 34,7 mln. La Regione che ha incassato di più è il Veneto con 8 mln di euro. Poi la Lombardia con 6,9 mln seguita dall’Emilia Romagna con 6,6. Solo queste tre rappresentano più del 60% dei ricavi totali. Sorprende se rapportato alla popolazione il dato sulla Regione Lazio e sulla Campania con ‘appena’ 200 mila euro ciascuna.
    La Regione Sicilia, con D.A. n° 496/2015 ha ulteriormente specificato il “codice bianco” e le categorie esenti. Tenga ancora presente che da anni la nostra Asp 7 invia lettera raccomandata a casa del paziente, che ha effettuato accesso al Pronto soccorso ed ha ricevuto il “codice bianco, , chiedendo il pagamento del ticket.
    Per quanto riguarda il personale infermieristico ( quello che Lei definisce “pittore”) ha avuto una adeguata ed impegnatìva formazione per poter svolgere in modo attento e professionale la sua attività.
    Infine la finestra di Overton e la sua tecnica applicata per i vari stadi la viviamo( e la subiamo) in ogni ambito socio/economico/politico/culturale.
    Cordialmente

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  4. @Turimodica
    Non dia retta a Tale Spinello
    Questi, se lei segue i commenti sotto un qualsiasi articolo edito da RTM, pontifica su tutto, praticamente un “tuttologo”, ovviamente a sproposito.

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  5. Ricordo bene Turi Modica, ricordo il pagamento dei ticket per i codici bianchi, ricordo che c’erano persone che andavano anche per prestazioni infermieristiche e giustamente si doveva pagare il ticket.
    Ci sono persone che fortunatamente non hanno avuto bisogno di codici bianchi oppure, l’infermiere lo registrava sotto codice giallo per evitare un pagamento, ma era ed è così.
    Tante cose a Modica non si sanno, il fatto che si pagano i servizi o quant’altro, poi un giorno arriva una informazione che si ignorava e viene sconvolto un mondo.
    Magari nel trauma escono fuori mostri o nuovi ordini mondiali, esce da quelle zucche di tutto.
    Non si impelaghi in discussioni o ragionamenti perché verrà sbranato.
    L’ignoranza che acquista consapevolezza è molto pericolosa.

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  6. Ha ragione da vendere Turimodica. Il vero problema risiede in una politica locale scellerata che, per favorire solo se stessa, ha volutamente mantenuto ignoranti su norme e doveri i cittadini che rappresentava e servendosi delle varie istituzioni vi ha collocato personale scelto a proposito e a loro assoggettato.

  7. I colori sono recite per fessi.
    E come il codice della strada, non è per la sicurezza stradale dei cittadini, ma per fare cassa💰💰💰
    Chi vuole essere curato deve pagare. Punto!!
    Della salute dei cittadini non gli frega nulla!!
    In tempo di Pandemonio vi “recitavano” che gli stava a cuore la salute dei cittadini. Balle!!
    Gli stava a cuore inocularvi il siero per salvarvi la vita😂😂😂. Ca comu no???!!!!
    🐑🐑🐑🐑🐑🐑 In fila per tre………

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  8. Giulio e Turi, abbiate pazienza, chi è votato a sfasciare il mondo per il proprio personale disagio non ammette ragioni, il mondo, l’occidente, la democrazia sono brutte e bisogna distruggerlo, così si sentono meglio.
    Tiatru a tinchitè.
    Lasciamo andare consoliamoci pensando che stà gente in compenso è espertissima di geopolitica, virologia e vaccini. Sanno tutto, sanno tutti i dettagli delle bombe benefiche sganciate dalla loro madre Russia a nemici e nazisti, conoscono perfettamente le capacità dei virus che hanno analizzato approfonditamente e non come i virologi cattivoni che vogliono farci morire, e conoscono tutte le molecole ed i fattori dei vaccini fatti per gonfiare bigfarma.
    Applauso e bravi 😂

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