
Modica: la parola dissesto viene interpretata sempre nell’accezione peggiore. Un termine che terrorizza, ma non bisogna prenderla in questa maniera (sic!). Firmato: Maria Monisteri. “La sindaca non finisce di sorprenderci – dice il segretario del PD, Salvatore Poidomani – con le sue dichiarazioni e i suoi silenzi. Non capivamo, ma la giustificavamo, quando sollecitata ad attenzionare la situazione finanziaria, ci rispondeva con tono di sufficienza: “È tutto a posto, i conti sono in ordine”. Ci lasciava stupefatti quando, denunciando il ritardo nell’approvazione dei bilanci, ci rimproverava: “stiamo lavorando, ci prendiamo cura dei conti, siete dei corvi”. Eravamo rimasti di stucco l’altro giorno nell’aula consiliare, quando ci aspettavamo un suo intervento durante il dibattito per l’approvazione dei bilanci consolidati. E invece: silenzio! Ci aveva lasciati allibiti il comunicato con cui ringraziava i 12 consiglieri che avevano votato i bilanci, mettendo, di contro, in cattiva luce gli assenti e chi aveva votato responsabilmente contro. Gli unici che, in un prossimo futuro, potrebbero sostenerla. Non è possibile che l’abbia scritto lei: così abbiamo pensato tutti. Oggi ci ha annichiliti, disarmati. “Non lasciatevi terrorizzare dalla parola dissesto”, ha detto. Ieri la parola dissesto è stata pronunciata con un tono nuovo, compiaciuto, ammorbidito. È uscita dallo schermo e, all’ora del pranzo – continua Poidomani – è arrivata ai modicani insaporita. Indorata. Non cambierà nulla, state tranquilli. Prendila così, non possiamo farne un dramma. E noi in effetti non vorremmo farne un dramma, come cantava Lucio Battisti. Avremmo voluto prenderla così. E, invece, non ci riusciamo, siamo preoccupati. Per i lavoratori, per le imprese e le cooperative e per tutti i creditori dell’Ente, a cui la parola dissesto suona aspra, nauseante, evoca il significato di perdita di qualcosa. Perché fa sfumare la possibilità di riscuotere il credito presto e per intero e la voglia di reinvestire, perché fa perdere la sicurezza nel mantenimento del posto di lavoro, fa vacillare la serenità familiare. Siamo preoccupati – conclude il segretario del PD – come tutti i cittadini, perché rischiamo di perdere servizi indispensabili per la collettività. Temiamo che il dissesto inciderà ulteriormente sullo stato di degrado in cui versa il centro storico della città bassa e di quella Alta e che possa avere ricadute sull’immagine della città”.
9 commenti su “Possibile dissesto? Il Sindaco, non cambierà nulla, state tranquilli”
Ciò che preoccupa di più è la volontà dei portatori di voti ( imprenditori ) che nonostante vantano crediti nei confronti dell’ente, che potrebbero ridursi notevolmente o diventare inesigibbili, dichiarano che se si va ad elezioni in questo momento, li rivotano nuovamente, così come li rivotano tutti gli altri anche se hanno subito e subiscono disservizi vari, ritardi e quant’altro.
Che goduria per i corvi .
Tranquilli a Modica si è fatto tutto il possibile e l’amministrazione ha la coscienza apposto come anche quella precedente.
Centro storico abbandonato ?
Già da queste parole si può capire quanto è miserabile l’opposizione a Modica .
Ma di quale abbandono state parlando per cortesia??
Ma chi potrebbe credervi dei Modicani che conoscono Modica e il centro storico .
Ma vi rendete conto come vi siete ridotti ,a dire minchiate sapendo di dirle.
Ma non vi fate un po schifo a voi stessi .
Modica è una città laboriosa e malgrado voi e si riprenderà dal covid è dalla guerra in Ucraina che ha fatto aumentare tutti i costi
Tranquilli a voi stipendiati di papà stato non succederà niente , anche se un cambio ci vorrebbe.
Beh, Signor Iemmolo, li rivoterebbero perché sono pappa e ciccia. Semplice, no?
Signor Iemmolo da quello che si sente dire in giro per la città gli imprenditori che rivoterebbero questa amministrazione sarebbero quelli che non hanno avuto a che fare con l’onorevole
@ WALTER.
Certamente proveranno a votarlo. Vuoi perché non hanno avuto modo di conoscerlo bene, forse, oppure perché sperano in qualcosa, visto il recente passato.
Di sicuro, per quel che mi riguarda, lui ed un suo portatore di voti, hanno azzerato totalmente il valore commerciale del patrimonio che ho ereditato dai miei genitori, fatto con il lavoro di una vita, lasciandomi i debiti da me contratti per il parziale completamento del bene immobile.
Toglie ai poveri per far arricchire i pochi amici già ricchi. Che bravo!!!
Dottor Iemmolo, forse il mio commento non lo ha appreso per bene, i voti degli imprenditori modicani per questa amministrazione sono indirizzati ad una parte di essa non certamente alla compagine che fa testa all’onorevole
Imprenditori-speculatori che non hanno il minimo senso dell’etica e dell’estetica distruggendo ville di importanza storico-architettonico riducendo Modica alla città dei mille palazzoni!!!
Tutti bravi a parole scritte da una tastiera.
In tanti devono percepire spettanze maturate : personale comunale, spm, IGM, cooperative, commercianti.
Stranamente nessuno di questi creditori non manifesta il proprio malcontento.
Magari per non deludere l’amico di turno.
Magari gli basta sentirsi dire : ci stiamo lavorando.
E mangiano e pagano con i :ci stiamo lavorando.
Ma evidentemente……. Va bene così.
Ho letto Amo Modica, bravo, hai capito tutto. Presentati alle elezioni e ti voteremo tutti.