Una disgrazia si è consumata durante una battuta di caccia. Un giovane in compagnia del padre è morto a causa di un colpo accidentale partito dal fucile del genitore che ha raggiunto il ragazzo alla testa, uccidendolo sul colpo. La tragedia è avvenuta nel messinese, nella frazione Serro di San Pier Niceto. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri. Per quanto si è appreso genitore e figlio, erano in un terreno di proprietà e al momento dell’accaduto erano soli. Il fucile dal quale è partito il colpo che ha ucciso il giovane risulta legalmente detenuto dal padre. Secondo i primi accertamenti, I Carabinieri ritengono si possa trattare di un involontario incidente, anche se non tralasciano alcuna pista.
13 commenti su “Muore mentre era a caccia con il padre per un colpo di fucile partito per sbaglio”
Quando smetteremo di mangiare carne di altre creature viventi ospiti come noi del pianeta?
Mai, siamo carnivori e tali rimarremo.
Lei faccia come vuole.
Vegano@, anche quando ariamo un campo per coltivare quinoa, o qualsiasi vegetale, uccidiamo piccoli animali ed insetti. E poi anche i vegetali sono esseri viventi
Ora non caccerà più il padre finalmente
@Vegano
Ma cosa c’entra? Come se un incidente su un trattore per lavorare i campi non fosse mai avvenuto.
Vegano senza cuore .
Pensa ai suoi animaletti, mentre noi normali piangiamo un giovane e una tragedia familiare immensa .
Mangia cicoria e anche gli ultimi neuroni moriranno
Sig Ama Modica non dica baggianate e non rivolti la frittata e legga con più attenzione !! Nel primo commento è espressa costernazione , rincrescimento e dolore per una tragedia avvenuta solo perché esiste la caccia . Le ricordo che l ‘ uomo prima di essere coltivatore era cacciatore e pescatore ossia nell’ era paleolitica. Sono passati migliaia e migliaia di anni per potersi plausibilmente aspettare un uomo diverso , più civile e progredito , invece di un uomo che costruisce bombe atomiche o che provocando una potenza nucleare per mezzo di un paese povero vuole scatenare una guerra atomica . Quanti giovani ucraini come il “nostro” sono morti , per colpa di quel tale e di chi l ‘ha comandato che è precipitato in Ucraina per intimare di non firmare la pace?? Non voglio assolutamente imporre il mio punto di vista o convincere chicchessia, per questo non mi dilungo , ma devo ribadire che trovo vergognoso per la specie homo sapiens cibarsi di animali molto vicini nella scala evolutiva , mammiferi e uccelli , detti animali sono capaci di sentimenti e emozioni e di intelligenza e non me ne vogliano I cattolici , secondo me hanno un anima immortale . Concludo dicendo che credo.
fermamente che l ‘aggressività e “la civiltà della guerra e non della pace sia correlata con il consumo di carne .
Enri, seguendo il suo arguto sillogismo dovremmo essere immortali , per non morire più dopo aver abolito la caccia . Che c’entra morire un un incidente di caccia o per la caccia se si può morire di qualsiasi cosa !!??? C’entra che molte morti intanto potrebbero essere evitate , anche se non saremmo di certo immortali. Incidenti sula lavoro , incidenti domestici, sulla strada , dovuti alla caccia e al didimero ecc
Sono mangiatore di carne, pesce poco, verdura pochissimo, frutta in quantità,
Non mi sento per questo guerrafondaio,
Anzi auspico la pace sempre.
Ammiro chi difende la propria terra e la propria nazione .
Meglio morire combattendo che morire di Vergogna ogni giorno sotto il dominio straniero.
Gli animali non hanno intelligenza hanno solo l’istinto che li guida,
Tanto è vero che ripetono da sempre le stesse cose ,
I figli fanno quello che hanno fatto i padri , cioè non hanno evoluzione, gli uccelli fanno il nido come lo facevano migliaia di anni fa , fanno parte del creato ,
Non sarò io a vietare l’esistenza dei vegani ,non mi creano nessun problema, a parte che non mi devono criticare per quello che mi piace mangiare ,
Potrei mandarvi affanculo voi e le vostre convinzioni .
Vegano, da cattolico non gliene voglio. Però se parla di piano evoluzionistico, devo insistere perché approfondisca che si tratta di teorie non comprovate scientificamente, e che come per ogni cosa, esiste una gerarchia. Da un punto di vista di natura, siamo in cima alla scala alimentare, da un punto di vista cattolico, la specie animale e sottomessa all’uomo.
Ciò non significa arrecare danno o dolore, significa cibarsene perché necessario con rispetto.
Gli animali fanno egualmente con le loro prede ed il mondo va avanti così da sempre. Impietosirsi non è evoluzione, e rammollimento.
La mia posizione riguardo alla teoria darwiniana è molto cauta , come del resto riguardo a tutte le teorie che si è soliti chiamare scientifiche e ritenere tali . La scienza descrive e spiega i fenomeni e deve aderire alla realtà , ma certe teorie che abbracciano moltissimi fenomeni e un arco di tempo vastissimo come possono essere scientifiche? Bisognerebbe togliere l ‘attributo scientifica da teoria , visto che generalmente è quasi sempre si basa su pochi indizi direttamente osservabili e dimostrabili . Riguardo ai vegani devo dire che ogni persona dovrebbe essere un fatto unico e irripetibile , non un gregge di pecore che segue per esempio la narrazione unica e dominante sui fatti di Ucraina , purtroppo se da un lato c’è la tendenza a seguire il “gregge” dall’altro c’è quella a classicare. io per esempio come vegano non amo rompere , ma molta gente a volte reagisce in maniera volgare , perché si sente toccata nei sentimenti, pur non potendolo ammettere , innamorati della bistecca , ma toccati dalla foto del vitello che piange prima di essere condotto al macello o da chi , non dico li esorta , ma riflettendo indirettamente li richiama a compatire i nostri “simili ” , mammiferi e uccelli ecc , ecco invito costoro a rimanere nelle loro Idee e permettere agli altri di avere le proprie senza “minacciare” di mandarli a quel paese : il paese dei bevitori di fumo e degli attori da circo? Il paese degli arrampicatori politici ?
Vegano, concordo con lei sul fare ciò che vuole, assolutamente, lei ha il suo pensiero e ha diritto di mangiare come vuole e cosa vuole.
Senza polemica pero, chiacchierando, il problema è che ormai stiamo assistendo, in linea generale, a trasmettere quasi obbligatoriamente, stile politically correct, ciò che minoranze ritengono giusto.
Può riguardare l’ambientalismo, l’animalismo, il gender e via dicendo.
La gente si sta mettendo in protezione da questo, perché oggi pensieri minoritari vengono esposti o imposti alla popolazione.
Nulla contro di lei, ripeto, libero in tutto, ma sentendo di insetti e carne artificiale, abbattimento di capi di bestiame ovunque, tasse per le flatulenze delle vacche, vediamo dove vogliono arrivare, e ovvio che cerchiamo di difendere ciò che riteniamo corretto, con la paura che dilaghi una corrente pilotata come per tante cose e ci investa.
L ‘ ultimo commento mi ha fatto ricordare di un libro , letto tanto tempo fa , se non ricordo male : ” il racconto dell ‘anticristo ” , di , mi sembra , un tale Vladimiro Sergio Solanovicev , più o meno , che lo descriveva , come ecumenico , animalista, ambientalista ,spiritualista, assunti di movimenti che già si affermavano nel finire del diciottesimo secolo , che avevano una visione immanentista e panteista .Cosa non inventa satana per fuorviare i credenti ?