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D’Antona: “Autunno difficile per i  modicani sul fronte dei tributi comunali”

Tempo di lettura: 2 minuti

Si profila un autunno difficile per i  modicani sul fronte del pagamento dei tributi comunali.     In queste settimane, infatti, stanno pervenendo ai cittadini le bollette per il pagamento del saldo della Tari 2024, con un aumento complessivo annuale medio per ogni utente rispetto all’anno scorso che va da un minimo dell’otto per cento ad un massimo dell’undici per cento, di cui un incremento della quota fissa del quarantasette per cento.

L’entrata complessiva prevista sale a circa tredici milioni settecentomila euro per l’anno 2024, con un aumento rispetto al 2023 di oltre un milione ottocentomila euro e si stima in oltre  quattordici milioni trecentomila euro il gettito per il 2025.

“In un periodo di grandi difficoltà economiche che impongono a tutti i livelli politiche di intervento sociale verso le fasce deboli della popolazione, il pagamento della Tari per migliaia di utenti sta rappresentando un grave problema – denuncia Vito D’Antona di Sinistra Italiana -. E’ inspiegabile che con un aumento della percentuale della raccolta differenziata si assista ad un incremento consistente della tassa che grava su famiglie ed imprese.      Riteniamo sia necessario che l’Amministrazione comunale riveda il costo complessivo del servizio e provveda a ridurre il carico sui cittadini”.

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32 commenti su “D’Antona: “Autunno difficile per i  modicani sul fronte dei tributi comunali””

  1. Occorre una mobilitazione generale perché questa amministrazione comunale è sorda ai problemi economici dei cittadini.

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  2. Vito D’Antona i tempi che viviamo sono peggio della dittatura. Ci riteniamo paese democratico quando invece il popolo è vessato continuamente specie la parte debole. Cioè la classe operaia e le piccole e medie imprese. Questa non è più democrazia, è totalitarismo. Il popolo fino quando avrà qualcosa da perdere avrà la paura di perdere quella cosa e pagherà fino a quando non c’è la farà più. Quando non avrà più le risorse, non potrà pagare e non potendo pagare gli si dovranno dare i sostegni per poterlo mettere nelle condizioni non di pagare, ma di mangiare. Alla fine succede che il Comune non incassa ma deve elargire somme per sostenere quelle persone che man mano hanno ridotto sul lastrico per non avere potuto pagare tutte le tasse da strozzinaggio che applica la nostra democrazia totalitaria. Oggi questa categoria di persone non è più marginale come un tempo, negli ultimi anni è cresciuta spaventosamente e la gente prima pensa a mangiare e sopravvivere, non pensa a pagare una Tari o un IMU o peggio l’acqua come l’oro che chiamano canone e non tassa. Quindi succede che il comune non incassa, ma siccome ha la facoltà di metterli nel bilancio allora è tutto sistemato. “Tantu chi ni ni futtiemu”, basta che i conti sono a posto. Tanto per dire apposto! Tutto questo loro lo sanno, ma nonostante continuano ad aumentare le tasse che fino a poco tempo fa ci dicevano che li abbassavano perchè facevamo la differenziata e combattevamo per il green.
    Se fossimo tutti uniti e i vari Sindacati o Associazioni (come amano definirsi) facessero il loro lavoro proclamando uno sciopero sulle tasse invece che per le altre stronzate, i Governi, le Regioni e i Comuni temerebbero seriamente il popolo invece di sottometterlo con le tasse.

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  3. Ho visto le bollette, ci sono degli aumenti molto alti, possibile che al di fuori di questo articolo nessuno ne parli, e’ come se fossimo anestetizzati.
    Per le aziende sembra che la situazione sia ancora peggio.

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  4. Caro D’ Antona i cittadini tutti e in particolare le fasce più deboli dobbiamo pagare lo scotto delle amministrazioni dissennate , clientelari ,carrieriste e tornacontiste , mentre si affida a società esterne costosissime la riscossione , la sinistra e le forze politiche vicine ai cittadini preparino la protesta e la mobilitazione generale. Chi ha sbagliato deve pagare , non il comune cittadino.A

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  5. Quando è arrivato il saldo della tari ho subito pensato “no va beh di nuovo hanno sbagliato qualcosa”. Controllo le varie voci ed invece tutto regolare… ma incredibilmente aumentato. Ammetto di aver pagato, e come me tante altre persone che erano presenti all’ufficio postale con il bollettino… ma l’essere sempre stati pagatori regolari non implica (proprio per niente) che un domani si rimarrà tali, con questi aumenti.
    Che poi… perchè devo pagare con pagopa con una commissione assurdamente alta quando col modello F24 facevo gratis online?

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  6. Già, i debiti ora si inizia a pagarli, vai Modica…
    si vola, ci sono centinaia di milioni da riscuotere, il tempo delle feste e dei balli è finito, si passa alla cassa.
    Buona vita!

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  7. Tonino Spinello vuole abolire le tasse, è come se in un negozio di abolisce la cassa.
    Già, nelle pasticcerie le casse non sono previste.

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  8. @D’ANTONA,
    DA QUANDO IL SERVIZIO DI IGIENE URBANA E’ STATO AFFIDATO ALLA IGM TRA L’ALTRO ADESSO CON APPALTO SCADUTO ED IN REGIME DI PROROGA NONOSTANTE GLI ANNI AVUTI A DISPOSIZIONE PER PREPARARE IL NUOVO APPALTO,NESSUN CITTADINO UTENTE E PROBABILMENTE NEANCHE I CONSIGLIERI COMUNALI SANNO QUANTO IN EFFETTI COSTA QUESTO SERVIZIO ,QUALI SONO GLI OBBLIGHI DELLA DITTA QUALI DETTAGLIATAMENTE I COSTI ORDINARI E STRAORDINARI IN PARTICOLARE I COSTI DI TRASFERIMENTO E CONFERIMENTO NELLE VARIE DISCARICHE.
    QUALI LE PERCENTUALI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA QUELLE VERE E NON QUELLE DELLE TANTE ASSOCIAZIONI NATE AD HOC PER PRODURRE SPOT PUBBLICITARI POCO ADERENTI ALLA REALTA’ E SEMPRE SPESE DEI CITTADINI. VENIRE A CONOSCENZA DI TUTTI QUESTI DATI PERMETTEREBBE AL CONSIGLIO TUTTO AI PARTITI,ALLE ASSOCIAZIONI DI FORMULARE DELLE PROPOSTE DI DIMINUZIONE DELLA “TARI” CHE ORMAI STA DIVENTANDO INSOSTENIBILE PER LE FAMIGLIE E PER TANTI OPERATORI COMMERCIALI CON AUMENTI ANNUALI COSTANTI E CONSISTENTI.RIUSCIRANNO I CONSIGLIERI COMUNALI ,I PARTITI E LE ASSOCIAZIONI VARIE A FORNIRE A TUTTA LA CITTADINANZA QUESTI IMPORTANTI DATI?

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  9. Che ragionamenti del kaiser , mi riferisco all ‘anonimo sopra , che non perde occasione per punzecchiare Spinello. Allora dobbiamo pagare il triplo anche quelli che abbiamo sempre pagato? E tutto in una volta ? Bisognava tenere in ordine i bilanci prima e da sempre e non pensarci adesso, c’è gente che dovrà scegliere se mangiare o pagare , abbia un po’ di coscienza e non appaia cinico.

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  10. Dobbiamo protestare e pretendere riduzioni e rateizzazioni . L ‘unione fa la forza , se no paghiamo tutti e ci uniamo non potranno continuare a spremere . Cittadini sveglia!!! Le forze politiche che prenderanno a cuore il problema delle tasse spropositate saranno quelle che voteremo a vita !

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  11. Buongiorno vengo da Mestre , le tasse sono piu’ alte ( come il costo della vita) che su’ al nord una cosa inconcepibile

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  12. Solo questo autunno?? Veramente sono stati tanti gli autunni difficili per i poveri cittadini. E ce ne saranno tanti anche in futuro, a me la tari è più che raddoppiata, eppure recitavano che con la differenziata le città dovevano essere più pulite, le discariche vuote, e pagare di meno. Vi risulta?? Tutto è il contrario!! E la spazzatura la teniamo in casa. E non c’entra niente il colore politico delle amministrazioni, fanno solo recite, sono bravi attori per fessi che gli credono. E io lo scrivevo che era una balla. Nessuno vi abbasserà mai nessuna tassa ricordatelo, si pagava il gasolio 1,30, con il petrolio ha più di 100 dollari al barile, adesso il petrolio è a 68 dollari al barile, e paghiamo a 1,80. Da qui potete capire…….!! Ma le masse dei cittadini in strada li vedo solo per San Giorgio, o altre feste cittadine. Bene, godetevi le feste adesso. Ricordate le promesse dei grillini??? Tutto il contrario!! Ricordate le urla della Giorgia???? Tutto il contrario!!!! Obbediscono al regime di Bruxelles, altrimenti a casa. La verità è che sono uno peggio dell’altro, e non sono in grado di gestire neanche una bottega alimentari. Mentono spudoratamente H24 tutti i giorni che ha fatto Dio. E i debiti creati da loro, li paga sempre il lavoratore, il cittadino.

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  13. Ah, è così, adesso qualcuno si sta accorgendo di come andavano le cose, di come stanno andando e, ancor peggio, di come andranno le cose! Quando avete votato i maghi dei festini vi andava bene, oggi che hanno cominciato a mettervi le mani nelle tasche cominciate a lamentarvi. VE L’AVEVAMO DETTO!!! Prima o poi scoppierà il bubbone e adesso sta cominciando ad uscire un pochino di pus … il peggio deve ancora venire. Voi intanto pagate!

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  14. Bollette da strozzinaggio e da usurai. Cittadini triturati da una amministrazione fatiscente, che brancola, che appanna con feste, piazze e piazzette e disconosce il buon governo e i servizi ai cittadini. La spazzatura, l”acqua, le erbacce…. I servizi sparsi sul territorio senza cognizione e tanto disagio…. Che andassero a castagne! È tempo! Un Comune così induce alla disobbedienza e ad ignorare le bollette.

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  15. Volevate i botti ?
    Eccoli qua!
    🙂
    Quando si abbasserà la tari? Quando qualcuno capirà che i rifiuti sono “risorse” e che non devono uscire dal nostro Comune se non per venderli.
    Come? Con una grande spinta di selezione alla fonte(cittadini=primo operatore ecologico) e un grande Centro Comunale di Raccolta dove con un semplice impianto di preselezione e pressa si preparerebbero le materie prime seconde ai Consorzi o alle Ditte di riciclo.
    Oggi non differenziamo, pensiamo di farlo, ma non è esattamente così.
    Infatti, ogni nostro conferimento ha la necessità di essere affidato ad un’altra azienda che “seleziona” per noi prima di vendere ai Consorzi per il riciclo. Questo significa che per ogni categoria di rifiuto paghiamo due volte il servizio. Il costo è diventato paradossalmente più elevato proprio per questo, perchè è diventato direttamente proporzionale alle categorie da differenziare.
    Se solo si cambiasse metodo, facendo capire ai cittadini che sono “loro” a fare la “differenza” e che nelle mani hanno “risorse” e non “munnizza” con una forte e convinta campagna di istruzione, forse si potrebbe sperare di cambiare passo.
    Guardatevi solo per curiosità quanto valgono i vostri “rifiuti” su borsinorifiuti.com dove vengono pubblicati i prezzi di mercato giornalieri.
    Sapete, io a questi prezzi, non butterei l’immondizia in giro , anzi !

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  16. Gentile signora,
    il borsino è una cosa e l’inciviltà (che se ne frega beatamente del borsino) e un’altra ancora. Io proverei a iniziare la discussione dalla seconda, visto che ci rimette. Chi non ripetta le regole del vivere civile trova sempre il più furbo che ne approfitta a scapito di altri.

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  17. Io partirei da un concetto diverso.
    Pochi sono a conoscenza del raee, forse solo per sentito dire, e della logica che malvolentieri, e per ovvi motivi, viene spiegata dai commercianti.

    Il raee riguarda lo smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

    Pochissimi sanno che, se si rompe un elettrodomestico o un’apparecchiatura elettronica, e se ne acquista un’altro con la stessa funzione, il commerciante ha il dovere di ritirare l’apparecchio è smaltirlo secondo normativa.

    Questo in quanto nel prezzo d’acquisto, il cliente paga il contributo per questo scopo, variabile in base al prodotto.

    Tralasciando il fatto che, per i rifiuti normali, l’azienda guadagna anche dall’imballaggio e non esclusivamente dal prodotto che utilizziamo, e che noi paghiamo due volte una cosa inutile (imballaggio e smaltimento), la logica semmai dovrebbe essere a carico di chi immette nel mercato tali prodotti e/o imballaggi.
    Dovrebbero occuparsi dello smaltimento, come per le apparecchiature elettroniche.
    Sono le aziende che guadagnano dall’accessorio del prodotto, sono le aziende che scelgono quale imballaggio utilizzare, sono le aziende che se ne devono preoccupare.
    Consorzi, tramite punti vendita, punti raccolta da loro identificati e creati, conto terzi tramite le ditte che operano con il comune.

    Il cliente paga, l’azienda guadagna dal prodotto e dall’imballaggio, l’azienda si deve far carico del servizio di smaltimento e/o riciclaggio.
    Ripeto e sottolineo, per elettrodomestici ed elettronica e già così, il sistema esiste.

    Si esca dalla logica del rispetto e della civiltà e del senso civico, leve senza senso a danno del cittadino sul quale si scarica sempre la responsabilità.

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  18. TORQUATO, io non punzecchio nessuno, ci mancherebbe, io dico che le tasse ALTE sono le conseguenze delle scelte e delle spese fatte, accettate ed acclamate dai modicani che, di fatto erano entusiasti di quelle spese e per questo hanno votato queste amministrazioni.
    Quindi, perché mai non dovrebbero pagare o lamentarsi?
    Mi risponda Torquato, dica cosa c’è di provocatorio in una affermazione del genere e se vuole ne parliamo.
    Vede abbiamo avuto anche una amministrazione che stava attenta alle spese ed ha cercato di rientrare dal debito, ma i modicani l’hanno cacciata, poi hanno scelto chi non badava a spese e oggi i modicani vogliono lo sconto? E perché mai?

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  19. Il problema parte da Roma.
    Il debito pubblico è di 2900 miliardi e cresce sempre.
    Nel tempo da Roma hanno sempre più tagliato fondi per i comuni.
    I comuni questi fondi tagliati, li hanno dovuto recuperare sui cittadini aumentando le tasse .
    I cittadini sono sempre più poveri diciamo il 50/60 %
    Non ce la fanno più a pagare tutto
    La rata della macchina
    L’assicurazione
    Il carburante è la manutenzione
    Il telefono
    La bolletta elettrica il Metano
    Il mutuo o l’affitto
    Tutto questo sopra è indispensabile e lo devi pagare .
    E allora non ce la fai a pagare la tari ,l’imu, l’acqua,
    Insomma le tasse comunali ,regionali,statali,
    Nel momento che i cittadini non pagano le tasse, il comune dopo un po deve cercare di recuperare questi soldi ,
    Può passare le bollette alla riscossione Sicilia che provvederà ad emettere le cartelle oppure incaricare una agenzia di recupero crediti..
    Il problema parte da Roma che continua spendere soldi a destra e manca per tante spese evitabili e costose .
    Abbiamo letto che per 11 km di autostrada Modica Scicli devono spendere 500 milioni di euro .
    11 km, moltiplicate per tutta Italia e vedrete che cifre saltano fuori .
    Il cittadino vuole che lo stato finanzi questo quest’altro , i politici ci mangiano insieme agli amici ,
    Ma il conto finale chi lo deve pagare ?????
    Il cittadino!!!!!!
    Non credo che ne usciremo vivi !!!

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  20. Sig Paolo
    Esatto!! Esiste da tempo la normativa per gli apparecchi elettronici. Anche per la semplice lampadina, basta portarla dal negoziante quando si acquista quella nuova.

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  21. Sig. Gino, il problema è l’ignoranza ed i soliti sensi di colpa.
    Chi acquista il grezzo riciclato alla fine del ciclo in grandi gruppi di acquisto a prezzi irrisori rivendendoli e marginandoci sopra? Sempre le aziende. Che se lo facciano loro il ciclo completo.
    Se si continua a martellarci sugli attributi, non si cercano e non si pretendono altre soluzioni.

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  22. @Amo Modica il problema parte da un’amministrazione che ha seguito la logica delle feste e delle strade di campagna illuminate. Puoi dire che è colpa di Roma, del covid e della guerra in Ucraina ma qualsiasi cittadino è pronto a prendere a calci te e chi prima di te che non pagavate neanche le aziende della spazzatura.
    Faresti più figura a startene in silenzio invece di cercare di prendere in giro i cittadini con le tue sparate da scemo del villaggio.

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  23. @amomodica: il debito pubblico è enormemente cresciuto per ingrassare con i pescecani. Grazie anche alla sua inutile complicità “sovradosata”.
    Ridicolo

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  24. Il problema non parte da Roma, ma dall”amministrazione che non ha saputo gestire. Ha privilegiato opere inutili piuttosto che dare priorità alle necessità vere della Città. La Sicilia, è bene ricordarsene, è a Statuto Speciale….!!!! Il malgoverno è tutto siciliano. La civiltà è la maleducazione poi fanno la differenza! La spazzatura, al di là dei profitti delle aziende, nella maggioranza delle regioni è ben differenziata per tipologia di rifiuto, con un calendario di raccolta puntuale e che i cittadini seguono con scrupolo. Le bollette rispecchiano il servizio e i Comuni non sono evanescenti.

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  25. Caro @Alfio Moncada, prendere in considerazione il soggetto che lei ha nominato è pura perdita di tempo perché si tratterebbe di portare l’asino all’acqua. Lasci perdere

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  26. Giusto Rosalba, il malgoverno è siciliano e del nostro comune. Il fatto che sia a statuto speciale, purtroppo è un aggravante, poiché questa autonomia con il nostro sistema completamente disorganizzato peggiora enormemente le cose.
    Se arriverà l’autonomia differenziata allora si avrà il disastro definitivo, purtroppo. E per fare comprendere bene le cose, l’autonomia differenziata darà facoltà alle regioni di autogestire le proprie risorse, le regioni ricche avranno molta più possibilità di fare bene, le regioni non ricche e deboli economicamente aumenteranno le proprie difficoltà che si sommeranno alla incapacità amministrativa.

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  27. aldo.giovanniegiacomo

    Il momento NO che sta attraversando Modica ha un solo nome: IGNAZIO ABBATE alias PUTIN di Frigintini e suo seguito, basterebbe solo che c’è lo ricordiamo alle prossime elezioni

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  28. Più dico cose importanti e vere e più si incazzano i compagni che per natura sono cattivi e tirannici,
    Hanno rabbia da vendere ma se la possono tenere e anzi accumularne altra .
    Pensano di incolpare un’amministrazione per delle piccole opere spesso realizzate con fondi esterni al comune.
    La loro ignoranza è uguale alla loro cattiveria .
    Non capiscono nulla di conti, di bilanci, ma sparano cazzate ridicole,
    I Modicani abbiamo accumulato 170 milioni di debiti con il comune di Modica evadendo tasse e servizi erogati dal comune.
    170 milioni di cui 120 milioni persi per sempre e 50milioni ancora vivi cioè c’è ancora speranza di incassarli .
    Presumo che voi li metteresti tutti al muro i debitori del comune di Modica ,quelli furbi ,e quelli che non hanno neanche gli occhi per piangere ,
    Fa parte della vostra storia e del vostro essere intrinseco!!

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  29. @Amo Modica continua a parlare ad minchias e ora da la colpa pure ai Modicani ma se realmente ti senti uomo e politico dicci chi sei in modo tale che possiamo sputarti in faccia senza sbagliare.
    Sei un piccolo paquaraqua’.

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  30. Molto quaquaraqua! 😀 La colpa è sempre degli altri. Ma lo lasci perdere, è un ignorantone al servizio dei suoi amichetti. Fra poco, quando esploderà il bubbone e si capiranno di chi sono le responsabilità ( semmai ce ne fosse bisogno) se ne starà zitto e muto e si ritirerà a Frigintyne con la coda in mezzo alle gambe.

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