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“L’en plein air” di Guido Cicero al Caffè Letterario Quasimodo. Sabato scorso il noto pittore modicano ha dipinto davanti al pubblico, uscendo dal suo studio abituale a dimostrazione della grande apertura professionale che lo distingue, ignaro dei rischi che poteva correre. Al Palazzo della Cultura, è stata una serata molto suggestiva dedicata al pittore, Guido Cicero, all’ Action Painting, ovvero l’artista in azione tra pittura e musica, durante la quale l’interessato ha realizzato due opere su tela al cospetto dei convenuti che hanno avuto la possibilità di vederlo in azione e di assistere dal vivo al maneggio armonico, cromatico e dinamico di colori cui si coglie la costruzione di figure che fanno vibrare l’anima.
E mentre Guido Cicero si esprimeva con i suoi attrezzi, lo scrittore Giuseppe Macauda ha dialogato con i critici d’arte Licia Oddo e Jorge Facio Lince, con Domenico Pisana, intervallando il tutto con gli interventi musicali del chitarrista Lino Gatto, e i versi declamati dagli attori Daniele Cannata ed Annamaria Cerruto.
Giuseppe Modica, componente del Caffè Quasimodo, ha fatto dono a Cicero di una sua poesia in dialetto, ispirata da un dipinto di quest’ultimo.
Interessante e apprezzato anche il dialogo che l’artista ha tenuto con il pubblico presente che gli ha posto domande, anche curiose.
foto lara di martino