Un altro Ordine religioso femminile al posto delle suore Salesiane. Giunge nella giornata di sabato 13 aprile il comunicato ufficiale del vescovo della diocesi di Noto, Mons. Salvatore Rumeo, sul futuro delle suore che da 99 anni operano all’interno dell’istituto “Santina Giunta”. Il vescovo ha ringraziato le suore per l’immancabile servizio dato in questi anni per la comunità, rimarcandone spirito di iniziativa ed abnegazione. Da fine estate, le suore andranno via per nuove destinazioni e il vescovo ha comunque garantito la presenza di altre suore che saranno parimenti impegnate nel difficile compito di aggregare quanti più giovani possibili. Nel comunicato diffuso dalla sala stampa della Diocesi di Noto non è evidenziato quale sarà l’altro Ordine religioso che prenderà il posto delle “figlie di Maria Ausiliatrice”.
La notizia dell’abbandono delle suore salesiane è stata diffusa nei primi giorni di gennaio. Causa carenza di vocazioni e la mancanza di alternative per le suore che abitano l’immobile, la decisione presa lascia l’amaro in bocca ai tanti fedeli, molti dei quali hanno vissuto spensierati momenti di giovinezza fra le stanze dell’immobile di via Lincoln. Anche il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, e il vicesindaco di Pozzallo, Raffaele Monte, avevano cercato di scongiurare il trasferimento delle suore. Nulla da fare. Le Salesiane andranno via a fine agosto, nessun ripensamento da parte dell’ispettoria salesiana sita in quel di Catania.
Amaro in bocca dettato anche dal fatto che, nel 2025, le suore salesiane avrebbero tagliato il traguardo dei cento anni all’interno dell’edificio donato dal dott. Francesco Paolo Giunta esattamente nel 1925. Un traguardo che, a questo punto e stando alle informazioni ricevute, non sarà tagliato ma che sarà festeggiato nel corso della prossima estate pozzallese con iniziative che riguarderanno il mondo salesiano presente a Pozzallo.
- 16 Maggio 2024 -
1 commento su “Pozzallo. Rumeo garantisce sul futuro dell’istituto “Giunta”.”
Non si comprende perché debbano essere per forza suore e non giovani volontari laici appartenenti alle parrocchie di Pozzallo o di tutta la diocesi , guidati da viceparroci e alternandosi , offrendo ai giovani , sulla base di un programma o progetto univoco alternative sane e educative allo svago e al divertimento nel tempo libero e proficui momenti di riflessione e discernimento .