“Oggi la protesta dei trattori è tornata a farsi sentire, nuovamente in corteo tra le strade di Ragusa, e la percezione che gli imprenditori dell’agricoltura e della zootecnia siciliana hanno è quella di essere stati poco ascoltati dalle istituzioni. Raccontare loro che è tutta colpa dell’Europa senza prevedere interventi concreti ovviamente non può bastare”. Lo dichiara l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico all’ARS, presente questa mattina alla ripresa della protesta.
“I rappresentanti di questi due settori importantissimi per l’economia siciliana – continua Dipasquale – sono stati ascoltati una volta perché la Regione aveva istituito un tavolo per affrontare questi temi, gli è stato raccontato che contro l’Europa non si può fare nulla. È una favoletta a cui nessuno può credere: il Governo regionale ha varato una legge finanziaria da 600milioni di euro, ma completamente priva di interventi seri per l’agricoltura. Il Governo regionale si dia una svegliata, preparando risposte concrete. Poi, naturalmente, c’è il piano europeo e lì deve essere proprio il presidente Schifani ad essere paladino di questa battaglia, è Schifani che deve avere il coraggio di metterci la faccia ed essere protagonista di questa sfida con l’Europa”.
“Assistiamo, invece – aggiunge Dipasquale – al tentativo di minimizzare la protesta, facendo passare il messaggio che va ignorata, disertata, nella speranza che finisca in un nulla di fatto. Invece, se non arriveranno risposte concrete, la protesta si sposterà a Palermo, sempre in maniera civile – conclude – e a quel punto qualcuno sarà costretto a prendere atto che il problema c’è ed è veramente serio”.
3 commenti su “Protesta dei Trattori, Dipasquale(PD): “Tornati in piazza perché le istituzioni li ignorano””
Si vede l interesse dei cittadini e delle istituzioni. Che.. non conoscono o meglio conoscono bene il Nulla.
Contro l”ue si deve fare tutto!!! Centrifuga gli stati che ne fanno parte per privilegiare l’estero.. Accordi commerciali tra stati? Gente fallita negli scranni Dell’UE che si arroga la capacità di gestire il futuro di una nazione, omologandone ogni specificità produttiva e culturale. Per il popolo sono più i danni che il benessere!!! L’UE non ha consistenza soggettiva. Poi si controllano i piccoli imprenditori, perché è più facile, e si fanno loro le pulci sulla regolarita’ della manovalanza. Gli si chiede occupazione, ma non si tiene conto di quanto e come possono sostenere… Il sindacato non vede, non sente, non parla…. ma solo dopo però, si aggrega alle lamentele!!! I nostri prodotti alimentari, sono sufficienti per farci vivere in salute e vanno sostenuti e privilegiati e certamente possiamo fare a meno della bistecca sintetica e di tutti i surrogati, involuzione del cibo sano e causa cancerogena e di avvelenamento collettivo. Tutto dopo è conseguenza di studio di ricerca e di applicazione sanitaria… Il sostegno è tutto e comunque per i nostri coltivatori.
È troppo tardi. Abbiamo perso!! Siamo in mano a dei fascisti che stanno a Bruxelles. Pensate che i nostri prodotti non sono verdi, perché vengono trasportati, noi produciamo grano senza Glifosato, perché vietato, ma invece lo importiamo da fuori con Glifosato. Le stalle paragonati alle industrie, anzi per il regime nazista di Bruxelles inquinano di più. Ci obbligano a mangiare insetti, larve, grilli, e porcherie varie. La carne, la nostra non va bene, importiamo carne con ormoni, e antibiotici, da noi vietati. Carne e vino definiti cancerogeni. Addirittura i nostri imballaggi che garantiscono freschezza al prodotto, non vanno bene, tutto per privilegiare il loro business. Agricoltori, Allevatori, Pescatori, che hanno vissuto per generazioni in simbiosi con la natura, adesso sono un problema per il pianeta. Vergogna!!!! Sono questi fascisti di Bruxelles il problema per il pianeta, e sono gli stessi che provocano guerre. Accusano Putin, e proteggono un ass…… Come Netanyahu. Che apre il fuoco sui palestinesi in fila per il pane. L’avrebbe fatto Putin apriti cielo. Nethanyau che ha ucciso più di 13000 bambini. Gli americani parlano di due Stati, e poi mettono il veto all’ ONU per un cessate il fuoco. Un porcile. Questa è la verità. Credevamo di aver sconfitto il fascismo, ma non è vero. Dopo le elezioni europee, quando saranno sistemati sulle loro poltrone dorate, vedrete come li faranno sgomberare gli agricoltori dalle strade, con la forza, saranno bastonati come si deve.