
È salito a 54, questa domenica, il numero delle vittime di una grande frana che ha investito la località di Masara, nel comune di Maco, nell’isola di Mindanao, la seconda più grande delle Filippine e l’ottava al mondo per popolazione. Secondo le autorità di Maco, sono 19 i corpi recuperati dalle macerie solo a Masara. Altre 63 persone risultano disperse, mentre le autorità hanno assicurato che continueranno le ricerche nella speranza di poterle trarre in salvo. Nella tragedia una notizia positiva, riguarda una bambina di tre anni estratta viva dalle macerie dopo circa 60 ore dal catastrofico fenomeno meteorologico. Le piogge monsoniche stanno martellando vaste zone della regione, dove si sono verificate numerose frane e diffuse inondazioni in tutta l’isola. Nei giorni scorsi, infatti, una valanga di terra e fango ha sepolto il terminal degli autobus che serviva al trasporto dei lavoratori di una miniera d’oro, oltre ad investire 55 abitazioni limitrofe, semisepolte da più di 700 metri lineari di detriti di ogni genere.