
Si svuota il centro di trattenimento per rifugiati richiedenti asilo nell’area industriale Modica-Pozzallo, aperto appena sette giorni fa. All’interno della struttura non è rimasto alcun migrante dopo la sentenza del tribunale di Catania che ha dichiarato illegittimo il provvedimento del questore di Ragusa perché in contrasto con la normativa europea. Il tribunale ha conseguentemente dichiarato illegittimi i trattenimenti di alcuni immigrati. Ieri sera, intanto, altro sbarco di immigrati a Pozzallo. La motovedetta CP 325 della Guardia costiera ha trasbordato a terra 33 persone soccorse a 56 miglia nautiche a sud della Sicilia orientale. Non è stata riscontrata alcuna criticità sul piano sanitario dopo i controlli Usmaf e Asp di Ragusa. Sul referto medico si parlava di scabbia per quasi tutto l’intero equipaggio. Delle 33 persone che viaggiavano in precarie condizioni a bordo di un barchino di vetroresina, trenta provengono dal Bangladesh, due sarebbero di origine egiziana e una siriana.