
“Considerato che, per sua stessa ammissione, il sindaco non può contare su un partner politico e alla luce del fatto che, essendo noi non solo punto di riferimento di un partito nazionale ma espressione di quello stesso partito che, grazie al presidente Conte, è riuscito a portare in Italia i fondi del Pnrr, ci sentiamo obbligati a raccogliere l’appello del primo cittadino e, di concerto, ad attivare tutti i canali possibili e immaginabili affinché non un solo centesimo, tra quelli assegnati alla nostra città, vada perduto”. E’ quanto sottolinea il consigliere comunale del m5S, Sergio Firrincieli, a proposito della ventilata rasoiata con cui il Governo Meloni intende rimodulare le risorse economiche previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, provvedimento che metterebbe in discussione, sul piano finanziario, una serie di progetti già avviati dall’ente di palazzo dell’Aquila. “Accogliamo, dunque, l’esortazione del primo cittadino – continua Firrincieli – e, previo tavolo di confronto per fare il punto della situazione, ci mettiamo a disposizione per cercare di mantenere in vita i canali di finanziamento che ci erano stati assegnati. Se dovesse accadere qualcosa di spiacevole, se dovessimo, cioè, perdere dei fondi, proporremo, e questo lo sottolineo da ex candidato sindaco, all’ufficio legale del Comune di intervenire con un’apposita causa da intentare ai danni dallo Stato italiano e, in particolare, del Governo di centrodestra. La questione è molto seria perché non possiamo rischiare di fare i conti con una situazione altamente penalizzante ai danni dell’ente di palazzo dell’Aquila. Occorre, quindi, predisporre una adeguata strategia per cercare di controbattere un’evenienza simile. E dovremo mettere in campo tutte le nostre capacità per spuntarla. Non è possibile cedere il campo alla rassegnazione. Occorre reagire in tutti i modi possibili”.