Potenziato in modo importante il servizio di pulizia nei luoghi di passeggio soprattutto nei luoghi del litorale. Servizi che renderanno più pulita la città e le sue frazioni tanto da potere rappresentare una gradevole cartolina per i visitatori e per gli stessi cittadini.
“Ci sono più uomini e mezzi, nelle nostre spiagge Bandiera blu – spiega il sindaco Maria Monisteri – proprio per rendere il litorale accogliente e bello. Auspichiamo una collaborazione da parte della gente perchè il nostro territorio abbia rispetto. La pulizia è elemento essenziale per dare lustro ai posti bellissimi della Città“.
Samuele Cannizzaro, assessore all’Ecologia: “Oltre ad assolvere ogni giorno al servizio, sono aumentate le unità al lavoro sia per lo spazzamento che per lo svuotamento costante dei cestini portarifiuti. L’invito ai Cittadini, al Residenti nelle frazioni balneari e nel resto del nostro territorio, ai Turisti ed ai Visitatori che affollano i nostri posti, è quello di collaborare, ognuno per proprio conto, per mantenere Modica pulita. Noi, per quanto ci concerne, non stiamo lesinando energie organizzative e umane
11 commenti su “Modica. Potenziato lo spazzamento e lo svuotamento cestini portarifiuti”
Lo sfalcio delle erbacce per le vie di Modica bassa fa parte di questi sforzi o ci dobbiamo arrangiare? così per sapere.
Per la scerbatura a Modica Alta fra qualche giorno si dovrà chiamare Rambo col macete
e per i cafoni che alla guida o a piedi strappano carte, scontrini e gratta e vinci e li buttano al vento come ci si deve comportare?
Che senso ha spacciare per provvedimenti nuovi quello che già è previsto dal capitolato d’appalto per i servizi nelle Frazioni Balneari di Marina di Modica e Maganuco? Annunciarli come provvedimenti extra significa annunciare ai Cittadini nuovi aumenti della TARI nelle cui ultime bollette stiamo pagando l’ultima Emergenza Rifiuti provocata dalla Mancata Programmazione da parte di quegli Enti Provinciali e Regionali Sindachi compresi …….Enti tra l’altro Ben Pagati. La VERITA’ SEMPRE!!!!
Be dobbiamo dirla tutta. Modica era una città pulita prima della differenziata. E i cittadini non tenevano la spazzatura in casa, con scerbatura fatta periodicamente. Adesso Modica è sporchissima, spazzatura ovunque, scerbatura inesistente, sempre meno postazioni di mastelli, e Tari triplicata. Praticamente tutto l’opposto di ciò che diceva la dottrina propagandistica recitata dai veri responsabili di tutto questo. Gli errori li dovrebbe pagare chi li commette, non i cittadini come afferma “qualcuno”!!! Guardate per esempio il fantastico muro in pietra alla fine di via Garibaldi (a via longa), ormai le erbacce stanno ricoprendo le pietre. In altre strade, erbacce che nascondono pure le segnaletiche stradali. Invece la propaganda minaccia i cittadini che non fanno la scerbatura, di multarli. La verità e che non dovremmo nulla, perché viviamo nella giungla piena di spazzatura.
Mantenere l’igiene dovrebbe ovviamente essere considerata una cosa normale. Ciò che è anormale, è la mancanza di senso civico ed educazione di alcuni soggetti che sporcano strade, campagne spiagge e ogni dove. Contro questi infimi soggetti, che vigliaccamente danneggiano beni appartenenti
a tutti, applicherei severissime sanzioni pecuniarie o in alternativa pene rieducative
@Gino
Lei sostiene che Modica prima della differenziata era pulita, allora dal suo commento si deduce che lei è uno di quel 30% di cittadini che fa male o non fa affatto la differenziata e sporca
Romolo
Secondo lei, la città è più pulita adesso? O prima? Per me prima. E questa domanda l’ho fatta ad un numero di persone a campione. La pensano tutti come me. Magari ho preso tutte persone sprovvedute?? Come me?? Può darsi! Lo faccia pure lei. .La differenziata funziona se c’è la richiesta del prodotto differenziato, le potrei far vedere dove sta tutta la plastica impacchettata, senza richiesta, in attesa di essere trasportata nei paesi poveri. Potrei continuare, ma mi siddiu!! Io differenzio più di quanto pensa lei, è spesso trovando i mastelli pieni, l’ha riporto a casa. E ho portato a mie spese spazzatura al CCR, e mi sono sentito rispondere, di riportarmela indietro perché in questo momento non ritirano questo prodotto. Ne vuole ancora. Ho pure i testimoni. Le basta??
La differenziata nata con la messa dei nuovi piccoli mastelli colorati e lo scontrino a chi porta la spazzatura nelle postazioni fisse è stata attuata nella prima sindacatura di Abbate, abbiamo ben visto che non è migliorato né il servizio ed i costi sono triplicati. L’anno scorso in estate un disastro, immondizia dappertutto. Poi i Modicani hanno dimenticato tutto.
La differenziata funziona se i cittadini sono coscienti e se le amministrazioni sono organizzate, ma a Modica non c’è né l’uno né l’altro, siamo al disastro.
Veltro,non dica questo, a Modica si offendono, molti sono come bimbi, non accettano l’evidenza e accusano gli altri.
@Gino
A me non deve dare spiegazioni. C’è un servizio di raccolta differenziata che è una regola per tutti e che va rispettata ma soprattutto deve farlo civicamente soprattutto per lei stesso
Romolo
Io ho scritto che secondo me la città è più sporca adesso, anche con i dettagli di scerbatura, e non solo a me che da questa impressione. Lei mi risponde che non faccio la differenziata? O sbaglio? Che non c’entra nulla, Questa si chiama “diffamazione”!! In ogni caso questo problema non è solo a Modica. Le regole ci sono e vanno rispettate, ma vale per i cittadini, come pure per chi fa le regole. Chiaro?? Quelli che buttavano la spazzatura in giro ci sono sempre stati, e vanno puniti, ma il servizio deve esserci, con regole giuste. Io per l’umido l’ultimo passaggio ce l’ho il sabato mattina, poi martedì, le sembra normale?? Tenere l’umido tre giorni in casa?? Quindi la smetta di “diffamare”!!! brutta cosa la diffamazione. Anche perché ormai ci siamo rotti i Maroni di pagare senza ricevere un servizio!!! Penso di essere stato abbastanza chiaro. La città è più sporca, punto!! E non è colpa dei cittadini, l’abbiamo visto l’estate scorsa che erano loro che non raccoglievano, e nessuno ha multato l’ente, o chi deve raccogliere.