Anche Anc Ragusa sta assistendo, in queste ore, ad una pioggia di avvisi, lettere e atti notificati ai contribuenti, da parte dell’Agenzia delle Entrate, Inps e Agenzia della Riscossione, ma in particolare pure di atti contenenti intimazioni di pagamento anche di cartelle per le quali è stata già presentata istanza di definizione agevolata. “Se è vero che alcuni di questi avvisi riguardano anche ruoli a vario titolo non rottamabili – precisa il presidente Anc Ragusa, Rosa Anna Paolino – non possiamo non considerare che un’altra domanda legittima che ci si può fare è perché inviare ora questi avvisi, vale a dire a pochi giorni dal termine dell’istanza per la rottamazione Quater e del relativo pagamento, ponendo in questo modo il contribuente in una posizione di ulteriore difficoltà. A questa situazione si aggiunge anche l’invio da parte dell’Agenzia delle Entrate, paradossale e assolutamente inopportuno, di lettere di compliance relative all’Iva del quarto trimestre 2022, imposta che il contribuente può pagare regolarmente con la prossima dichiarazione dei redditi, adempimento non ancora scaduto”. “Assistiamo inermi come categoria all’abuso di potere dell’AdE – ancora il presidente Paolino – che ormai è diventata quasi un’entità avulsa dal controllo dell’amministrazione centrale. Nonostante la politica si sia spesa in rassicurazioni di semplificazioni, di cambio di rotta, di sburocratizzazione, di dialogo con i cittadini/contribuenti, il suo “braccio armato” continua imperterrito nella sua attività intimidatoria. È impensabile che in un periodo dell’anno come questo dove si concentrano una serie di scadenze importanti quali la chiusura delle dichiarazioni ed il relativo calcolo, oltre a versamenti di imposte, il contribuente debba occuparsi, insieme al proprio commercialista, di trasmettere all’ufficio una serie di documentazione relativa a periodi precedenti che nel migliore dei casi sarà lavorata dai funzionari a settembre dopo le loro ferie estive. È oramai intollerabile questo atteggiamento. Se poi aggiungiamo che gli accessi agli uffici o il solo poter interloquire per discutere delle pratiche che potrebbero essere chiuse in modo rapido è pura utopia, questo ci da l’idea che il nostro non è più un Paese civile dove il diritto viene calpestato in favore di obiettivi di gettito”.
- 16 Ottobre 2024 -
12 commenti su “Anc Ragusa. Pioggia di avvisi, sistema impazzito. Occorre stop”
A me è arrivata una tassa auto già sanata dalla sanatoria ,ossia relativa al 2014, cosa fare in questi casi?
Come si fa a identificare l’impiegato dell’A.d.E che consegna la busta con la tassa da pagare?
consegnata oggi ma retrodatata al 14 gennaio 2023 , almeno così mi pare leggere nella copia a ricalco lasciatomi , dove si legge male e niente , si indaghi per comprendere, si leggo 14 /1/ 2023 , co!munque ho i testimoni dell’avvenuta consegna oggi , devo andare dalla guardia di finanza o che , consigliatemi per favore !
Sono un Cattolico a scanso d’equivoci da nikman
Per pura ipotesi e per errore, i proventi delle cartelle da sanare ma riscosse per errore a chi andrebbero? Chi dovrebbe indagare la magistratura?
Molto interessante, se un cittadino paga anche se non dovrebbe, perché non sa della sanatoria o altro , chi lo avverte? Chi le restituisce il denaro? Se, per assurdo un impiegato non proprio modello se ne appropriarse e lo inviasse in un conto corrente di “Brooklin” Chi se ne potrebbe accorgere?
Carissimo Ermete stai attento! non metterti contro le sette: un prete che aveva un parrocchiano nel gris, gentro ricerche sette, è stato investito e ucciso , da una che non si sa la religione , nello stato de fessiging, in stupidonia, Comunque non tutti sanno delle sanatorie bolli o imposte, se notificate a luglio per assurdo con retrodatazione a gennaio 2023 , potrebbero fotterseli loro, la procura o le procure devono indagare sulla fine delle somme non dovute ma corrisposte, chi se li fotte o dove finiscono? Le procure indaghino
Dunque la cartella delle agenzia delle entrate si paga con modello 24 o modello 23, ora solo 24 credo, non si dovrebbe accreditare a conto corrente bancario o postale , se siete in dubbio telefonate a chi di dovere , potrebbe trattarsi di una truffa
Buongiorno a tutti, io da poco sono in Italia, il nome è un nikman, , nel mio paese di provenienza che non posso dire successa grande imbroglio di truffa, impiegati stessi dell’ ufficio circoscrizionale delle tasse , hanno mandato molte lettere per riscuotere tasse abolite , con bollettini indirizzati a un loro stesso conto postale , la guardia nazionale per i reati economici li ha scoperti e restati , infatti tutti i conti correnti delli uffici delle tasse distrettuali sono noti e consultabili in internet.
scusate il C/C postale n 12489944 è dell’ agenzia dell’entrate riscossione? Posso pagare tranquillo ? L’agenzia delle entrate ha conti correnti??? Come faccio per sapere quali ?
dal Web ” La lettera falsa della truffa postale ricalca bene quelle ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, “ha il logo ufficiale e la riproduzione della firma di un dirigente. In essa si chiede ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione versando una somma superiore a 4mila euro tramite conto corrente postale o bonifico bancario ad una società” si legge nel comunicato dell’agenzia. “
“Nel comunicato stampa che l’ente non richiede in nessun caso pagamenti tramite conto corrente postale o bonifico bancario, ma solo con l’utilizzo dei modelli di pagamento F23 o F24. ” dal web ??????