L’Ars s ha dato il via a una leggina che permette di prorogare di un anno il commissariamento delle ex Province.
In attesa della riforma che riporterà in vita i vecchi enti reintroducendo il voto diretto da parte dei cittadini, la proroga del commissariamento voluta dal governo permette di evitare che si svolgano le elezioni di secondo livello (quelle in cui alle urne sono chiamati solo sindaci e consiglieri comunali del territorio).
Dunque, si avanti come fino a ora accaduto negli ultimi dieci anni. Durante il voto della leggina governo e maggioranza sono stati battuti in aula, col voto segreto, su un emendamento del deputato Pd Dario Safina che obbliga a nominare come commissari i dirigenti regionali in carica. Trenta i voti a favore, 25 i contrari. Evidente il voto di alcuni franchi tiratori nella maggioranza: il motivo sarebbe legato all’ambizione di mettere alla guida dei Liberi Consorzi dirigenti a loro vicini (in luogo degli attuali ex questori ed ex prefetti) in modo da “controllare” l’attività di questi enti fino alle elezioni. Ma Schifani ha fatto sapere che sarà lui a scegliere i nuovi commissari..
5 commenti su “Ex Province. Prorogati i commissariamenti di un altro anno”
I veri carrozzoni mangiasoldi e produttori di letame sono le Regioni!
Le altre istituzioni a cascata e con la stessa materia prima che fornisce la Regione cosa possono produrre?
Ripristinare le province sarebbe un ulteriore errore. Le province sono state e ritornerebbero ad essere un enorme carrozzone inutile e costoso.
Capisco che ci sono i trombati delle comunali che sperano nel ripescaggio, ma mi auguro che non si parli più di province.
Buona giornata a tutti e riflettiamo prima di sparare a casaccio
a vincenzo….sei nella Luna…..non sparare a casaccio
giorgio, la capisco… ritenti alle prossime comunali se sarà considerato
Buona giornata a tutti
giorgio, non vediamo l’ora di avere di nuovo le province, così finalmente sistemiamo tutto, e poi diamo voce a tanti non eletti come dice Vincenzo, così finalmente potremmo sistemare le cose,
se lei è contento così non gli possiamo togliere il piacere… ma sempre Ragusa è la provincia ed a Modica come sempre “sta’ m…”