Costanza Di Quattro, scrittrice ragusana, è con il suo Arrocco Siciliano, tra le tre opere finaliste del prestigioso ‘Premio Comisso’, nella sezione Narrativa italiana. Il premio letterario ‘Giovanni Comisso Regione del Veneto-Città di Treviso’, è nato 44 anni fa per opera di alcuni amici dello scrittore ed è un riconoscimento letterario italiano che viene assegnato a Treviso annualmente e che si destina a un’opera di narrativa italiana e a un’opera bibliografica edita nell’anno di riferimento. Il premio, è indetto dall’Associazione Amici di Giovanni Comisso. Per 16 anni, è stato presieduto da Bruno Visentini e ha avuto come madrina Giulietta Masina. Attuale presidente, è Ennio Bianco. La cerimonia di premiazione di questa edizione, la numero 42, sarà sabato 7 ottobre. Costanza Di Quattro, è al suo quinto libro e dopo avere vissuto l’esperienza di Giuditta e il Monsù, candidato allo Strega 2022, adesso vive il prestigioso riconoscimento del premio trevigiano. La giuria tecnica del ‘Comisso’, presieduta da Pierluigi Panza, ha selezionato nei giorni scorsi, alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, la terna finalista nelle sezione Narrativa italiana e Arrocco siciliano (Baldini+Castoldi), è risultato finalista assieme a Irina Nikolaevna o l’arte del romanzo di Paola Capriolo (Bompiani) e a Tabacco Clan di Giuseppe Lupo (Marsilio Editori). Il romanzo di Costanza Di Quattro, racconta la storia di Antonio Fusco, un giovane farmacista che arriva a Ibla, per prendere il posto del precedente tra diffidenza e ammirazione. La scelta delle opere finaliste del ‘Comisso’, avviene tra centinaia di romanzi e sotto l’insindacabile giudizio di una giuria, composta da 70 lettori. La nomination di Costanza DiQuattro rappresenta un riconoscimento alla sua capacità di raccontare storie che parlano di vita narrata e reale
- 7 Ottobre 2024 -