
L’Ebt di Ragusa comunica alle imprese e ai lavoratori dell’area iblea che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Inl) ha fornito indicazioni in merito al rilascio dei provvedimenti autorizzativi, ai sensi dell’articolo 4 (Impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo) della Legge n. 300/1970. In particolare, l’Ispettorato ribadisce che, fermo restando il divieto assoluto di controllo intenzionale a distanza, l’installazione di un impianto audiovisivo o di altri strumenti da cui possa derivare un controllo a distanza dei lavoratori deve necessariamente e prioritariamente essere preceduta dall’accordo collettivo con le Rsa e/o Rsu presenti. “L’accordo con le rappresentanze aziendali costituisce, infatti – spiegano dal consiglio direttivo Ebt Ragusa – il percorso prioritario previsto dal Legislatore e la procedura autorizzatoria pubblica risulta solo eventuale e successiva al mancato accordo con i sindacati ed è condizionata, ai fini istruttori, alla dimostrazione dell’assenza della Rsa/Rsu, ovvero del mancato accordo con esse. Le istanze dovranno contenere, quindi, la dichiarazione di assenza delle Rsa/Rsu o la documentazione comprovante il mancato accordo. L’assenza dell’accordo tra il datore di lavoro e le rappresentanze sindacali aziendali o del successivo provvedimento autorizzativo, se l’accordo non è raggiunto o in assenza della Rsa/Rsu, non può essere sostituita dall’eventuale consenso, seppur informato, dei singoli lavoratori”.