E’ stata depositata la relazione finale relativa all’ispezione disposta dalla Regione Siciliana nel Comune di Vittoria. Non è l’unica ispezione subita dall’ente locale e, nello specifico, la relazione fa luce sui procedimenti di assunzione del comandante della polizia locale, dimessosi all’inizio di aprile, e di un altro dirigente comunale. Secondo gli ispettori regionali emergono gravi irregolarità e i consiglieri comunali del gruppo di Fratelli d’Italia da tempo avevano denunciato, con interrogazioni e note stampa, il caos amministrativo e le violazioni di legge della giunta Aiello.
“Arriva la verità che dimostra con certezza – dicono i consiglieri Vinciguerra, Cannata, Scuderi e Zorzi – quanto le nostre denunce sulle malefatte della giunta Aiello fossero corrette. Assunzioni di dirigenti, evidentemente illegittime, che vanno a coprire ruoli già occupati da dirigenti a tempo indeterminato: è il caso dell’Avvocatura. Ciò ha determinato irregolarità e la creazione di una dirigenza doppione con spreco di risorse per migliaia di euro: tanto pagano i cittadini e ad Aiello non interessa. Ancor più gravi le violazioni accertate dall’ispezione regionale sulle procedure per l’assunzione del comandante della polizia locale. Nero su bianco gli ispettori parlano, in merito alle procedure seguite, di “gravi irregolarità” e di “spreco di risorse”. Un caos amministrativo senza precedenti e per altro vi sono altri accertamenti in corso da parte della Regione”.
Poi arriva la stoccata dei consiglieri di Fratelli d’Italia: “E’ accertato che la giunta Aiello non riesca a governare la città. Vittoria è nel baratro e affidata a un sindaco incapace di amministrare: la relazione è una pietra tombale su questa pagina di malapolitica. Le dimissioni della giunta sarebbero un ultimo sussulto di dignità perché la città non può continuare a navigare a vista”.