
Il Gip del Tribunale di Ragusa ha convalidato l’arresto messo a segno lo scorso fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria per detenzione di armi e relative munizioni. Agli arresti domiciliari è finito G.S. vittoriese di 43 anni. L’uomo è comparso davanti al giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato. Il pubblico ministero Martina Dell’Amico ha chiesto la convalida dell’arresto e la conferma della custodia cautelare in casa. L’avvocato difensore Matteo Anzalone ha fatto istanza di revoca della misura cautelare. Il giudice Infarinato ha sciolto la riserva dopo avere acquisito il parere del pubblico ministero, disponendo la custodia cautelare domiciliare. Al termine di un perquisizione domiciliare i militari dell’Arma della Compagnia di Vittoria a casa dell’uomo hanno trovato tre pistole giocattolo, di cui una carica, e varie munizioni. Nel dettaglio si tratta di una pistola a salve BBM modello 315 calibro 8 opportunamente modificata per potere esplodere cartucce 6.35 fornita di un caricatore, cinque cartucce calibro 6.35 trovate all’interno dello stesso sacchetto di plastica dove c’era la pistola; 47 cartucce calibro 12 a pallini, nove calibro 20 a pallini, una pistola a salve BBM Bruni, una pistola Valtro Combatt calibro 8 modificata calibro 7.65, con caricatore e nove cartucce, 50 cartucce 6.35 Browning marca Fiocchi con scatola in ottimo stato di conservazione. Appena 20 giorni fa i Carabinieri di Vittoria avevano arrestato un settantaseienne privo di titoli per ottenere il porto d’armi ma con due fucili clandestini e numerose munizioni. Prosegue, quindi, con successo l’attività di contrasto ai reati in materia di armi disposta dal comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Carmine Rosciano.