Per la “Domenica in Albis”, che rappresenta la domenica successiva alla Pasqua, nel borgo ibleo è tradizione fare uscire il simulacro portato a spalla sul “baiardo” di Maria Santissima Addolorata che dal Santuario , in piazza Sant’Antonio, si recherà a Sant’Antonio u Viecchiu nel luogo dove sorgeva l’antico abitato prima di essere distrutto dal catastrofico terremoto del 1693. Le manifestazioni avranno inizio alle 8 con lo sparo delle bombe ed il suono a festa delle campane. Alle 9,30 ci sarà il giro di gala per le vie del Borgo dei componenti dell’associazione Tamburi di Giarratana. Alle 10 l’accoglienza delle confraternite e dei comitati ed avvio verso il Santuario. Alle 10,30 la celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete don Giuseppe Antoci. Seguirà alle 11,30 la tradizionale “ Nisciuta” dal Santuario del simulacro della Santa Patrona portato a spalla da tanti giovani fedeli ed accolto dal lancio di “ nzaiarieddi” , dal suono dei tamburi, dallo squillo delle trombe e dallo spettacolare gioco pirotecnico curato dalla ditta La VIP di Alessandro Vaccalluzzo. Alle 12 circa l’arrivo a Sant’Antonio u Viecchiu dove don Peppino Antoci dopo una breve ma significativa omelia benedirà i campi circostanti che simboleggiano tutto il territorio monterossano . Seguirà il rientro al Santuario. Per i solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata è stata indetta la 11 ^ edizione del Concorso fotografico “Domenica in Albis” dove poter raccontare attraverso la fotografia le immagini, i colori e le emozioni della festa.
- 19 Gennaio 2025 -