
Nella primavera del 2021, in modo particolare tra il 27 aprile ed il 7 maggio, ha provocato il panico con la sua autovettura bianca con la quale affiancava i malcapitati automobilisti della Strada Statale Modica–Pozzallo, terrorizzandoli con sorpassi azzardati e tentativi di speronamento. Gli sfortunati utenti della strada, anche sui più noti social network, avevano segnalato la presenza di un uomo che a volte incappucciato si rendeva protagonista di folli manovre con l’auto. Nei post si parlava di un’autovettura di colore bianco marca Volkswagen, modello “Polo” o “Golf”. L’uomo, un ragusano di 36 anni, è stato identificato e denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Modica che avevano altresì provveduto a sequestrargli l’autovettura e la patente per evitare il ripetersi di episodi simili a quelli segnalati dagli automobilisti sulla Statale Modica-Pozzallo.
Durante il processo, tenutosi davanti al Tribunale di Ragusa con il giudizio abbreviato, l’imputato è stato difeso dall’ avvocato Michele Savarese il quale ha dimostrato con perizie e certificazioni sanitarie che il suo assistito al momento dei fatti soffriva di una patologia psichica che non gli consentiva di avere la capacità di intendere e di volere e, pertanto, di capire la gravità del gesto compiuto e del pericolo creato. La tesi del difensore ha convinto anche il pubblico ministero che concordemente con il legale di fiducia ha chiesto e ottenuto l’assoluzione. Il giudice monocratico del Tribunale, Gemma Occhipinti, ha assolto l’imputato perchè non imputabile per vizio totale di mente. Disposta contestualmente la restituzione dell’auto.
“Si tratta – ha dichiarato l’avvocato Michele Savarese – di un soggetto appartenente ad una delle migliori famiglie di Ragusa che prontamente si è attivata per fargli avere le cure più idonee, in tal modo il mio assistito ha acquisito la piena consapevolezza del grave pericolo causato alla collettività. Da cittadino ringrazio i Carabinieri di Modica per la tempestività e professionalità con cui sono intervenuti impedendo che la situazione potesse degenerare”.
3 commenti su “Aveva creato panico tra gli automobilisti. Ragusano assolto”
Dunque, una volta assolto, è tornato sano di mente e “ha acquisito la piena consapevolezza del grave pericolo causato alla collettività”. Ringraziamolo per non aver ucciso nessuno a questo punto.
Fortunatamente non si è fatto male nessuno altrimenti ci sarebbe stato danno e beffa.
Ma se fosse appartenuto ad una famiglia normale, sarebbe stato scagionato lo stesso?
Non entro nel merito del soggetto di “buona famiglia”, sarebbe stato assolto anche se fosse stato un immigrato o che avrebbe stuprato qualcuno.
Il merito invece va alla magistratura che interpreta la legge in base all’umore del giorno, fatta eccezione se questi tipi di “patologie psichiche” li arrechi a qualche istituto bancario o a qualcuno anchesso di buona famiglia. In questo caso, le condanne vanno rispettate per legge e i problemi psichici non sono mai momentanei.
Comunque specie dal 2021 di questi casi ne succedono a migliaia in tutta Italia, se ne parla poco o affatto, perchè rientrano nella casella “nessuna correlazione”! E in effetti a pensarci, se i giudici li devono mettere tutti in galera, oltre al costo per ogni detenuto, non ci sarebbero i posti nelle carceri in quanto stracolmi di clienti.