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Da Trapani a Ragusa oltre 13 ore. Il treno più lento d’Italia

Tempo di lettura: 2 minuti

Tredici ore e otto minuti in treno per raggiungere da Trapani la stazione di Ragusa. Ne parla in un articolo sul Corriere della Sera Marco Bonarrigo, che racconta il lunghissimo e snervante viaggio. «A Dio piacendo – scrive -, dalla stazione di Trapani parte ogni giorno il treno regionale più lento d’Italia e magari d’Europa: tredici ore e otto minuti (salvo ritardi, festivi esclusi) per arrivare a Ragusa dopo quattro cambi e 47 fermate in altrettante stazioni “impresidiate”, ovvero (burocratichese Fs) abbandonate alla natura (fanno, circa, 25 km/h)».

«L’estate scorsa – interviene il presidente della Regione, Renato Schifani, parlando con l’agenzia Italpress – mi è stato chiesto dai leader del centrodestra di governare la mia terra. E gli elettori lo hanno voluto con il loro voto. Non intendo però galleggiare sulla quotidianità amministrativa, ma svolgere il mio ruolo con l’impegno convinto di cambiare là qualità della vita dei siciliani. Ecco perché i temi relativi alla efficienza dei collegamenti viari e ferroviari sono per me di rilevanza strategica, per cui mi impegnerò al massimo perché possano trovare soluzione attraverso un confronto anche serrato tra il mio governo e gli enti di stato competenti».

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16 commenti su “Da Trapani a Ragusa oltre 13 ore. Il treno più lento d’Italia”

  1. È dal dopoguerra che i siciliani hanno votato sempre gli stessi personaggi ed è sempre che dal dopoguerra che in Emilia-Romagna gli emiliani-romagnoli hanno sempre votato gli stessi personaggi. Notate qualche differenza tra le due regioni? Ma adesso è arrivato Schifani, chissà quali meraviglie farà per la Sicilia in continuazione con il “diventerà bellissima” del Musumeci che per ringraziarlo del nulla, l’han fatto ministro. Picciuotti, ma che minchia pretendiamo se per primi non cambiamo noi? (anzi voi)

  2. Ancora per poco, stando alle ca..ate sparate dal “governo centrale”. Con l’avvento del (inutile) ponte sullo stretto, i tempi di percorrenza sulle tratte ferrate dell’ isola, saranno paragonabili a quelli del freccia rossa. (Sic!!!)

  3. Vuoi vedere che è colpa dei cittadini? Adesso qualcuno anche per questo darà la colpa ai cittadini. Oppure al reddito di cittadinanza, ed ai 5 stelle. E già che ci siamo, colpa del Boss arrestato qualche settimana fa. Se invece al governo ci fosse il terzo pollo del pifferaio di Firenze, e l’altro inutile del suo socio, i treni viaggerebbero a 300kmh. Economia alle stelle, e lavoro per tutti. Che barzellette.

  4. D’accordissimo con “Pietro” ed “Essequattro”.
    Con il Ponte per la fase di progettazione ed inizio lavori passeranno ulteriori 5 anni, tanti quanti ha a disposizione il Governo, nel frattempo utilizzeranno i fondi del pnrr ed è facile tra mille rivoli a scomparire qualche miliardo di euro. Difficilmente possono far “scomparire” se inizierebbero a far le autostrade sia gommate che ferrate in quanto devono dare conto e ragione a Bruxelles. Come la Rg-Ct, già tanto denaro speso in progettazione del nulla, ma ancora siamo ai lotti appaltanti dopo 40 anni di chiacchericcio politichese.

  5. Se si cerca di dimostrare che per attraversare la Sicilia ci vogliono 13 ore, si segue il percorso descritto nel bell’articolo di Bonarrigo. Se invece , sapendo che la linea per Palermo è interrotta da una decina di anni per una frana, si prende il pullman che in un’ora e mezza ti porta alla stazione di Palermo,. Da li un treno Minuetto. ti porta a Ragusa in 4 ore e mezza, Calcolando anche il tempo necessario per passare da pullman a treno – una mezzoretta circa – il viaggio dura 6 ore e mezza , esattamente la metà delle 13 ore impiegate da Bonarrigo. Sono sempre molte per circa 500 km., ma come puntualmente descritto , il tracciato da Caltanissetta a Ragusa è lo stesso progettato nel secolo scorso per i treni merci e non permette medie superiori ai 70 km/h. Si sta già lavorando per velocizzare la linea Palermo /Catania che, quando completata, collegherà le due città in meno di due ore, e per riattivare la linea Trapani Palermo Allora converrà andare a Catania e da li a Ragusa in pullman sulla costruenda nuova aiutostrada, il tutto in circa 4 ore e mezza, due ore in meno di adesso. Aggiungo solo che per ovviare alla problematica situazione delle ferrovie siciliane, è stata creata negli anni una efficiente rete di autolinee che ha permesso di collegare rapidamente le città più importanti sfruttando le autostrade esistenti. Anche queste sono malandate, ma si sta già lavorando per sistemarle e metterle in sicurezza. Troppo ottimista? Forse! Ma come diceva Einstein “Meglio essere ottimisti ed avere torto, che essere pessimisti ed avere ragione! “

  6. Certamente Pietro, È dal dopoguerra che i siciliani [i cittadini per intenderci] hanno votato sempre gli stessi personaggi molto spesso collusi con la mafia, ma purtroppo la mentalità mafiosa ed ignorante di tanti non è in grado di comprendere e difende perfino i mafiosi e chi ha votato questi personaggi, eppure, anche i più ignoranti ed ottusi loro hanno visto come nelle altre zone dell’Italia il paese è moderno ed allineato agli altri stati europei.
    Sono sicuro che chi dovrebbe comprendere non comprenderà, chi ha visto in Lombardia, in Emilia ed in tutte le regioni italiane del centro e del nord l’efficienza dei trasporti pubblici, chi ricorda il fiume di soldi arrivato nel sud ed in Sicilia in particolare, chi si ricorda della “Cassa del Mezzogiorno”, poi chiamata CASMEZ, chi dovrebbe comprendere non comprenderà ed accamperà sempre le solite assurde ipotesi… ma utilizzate wikipedia, internet, informatevi, sono sicuro che almeno riuscite a leggere, sperando che comunque possiate comprendere, altro che barzellette.
    E se non comprendete aspettate, aspettate che ora “v’arriva a ficu na ucca”, povera Sicilia, bellissima e sfortunata terra.
    Buona serata a tutti gli uomini di buona volontà, per gli altri fate ciò che volete e mi raccomando, lamentatevi.

  7. @ Vincenzo.
    Hai detto cose conosciute e sacrosante.
    In parecchi ti daranno ragione ma il consenso lo daranno sempre ai soliti noti. Che dire degli aiuti non utilizzati o utilizzati per dei tornaconti personali ( vedi i fiumi di denaro sperperati in genere). Le tangenti dichiarate addirittura pubblicamente e chi si lamentava poi era il primo a fare da compare al politico di turno che aveva appena incamerato la tangente.
    Ci vorrebbe uno scatto d’orgoglio, non è facile visti i legami forti fra le parti.

  8. a cettu ca nun capiti nenti!! Ma il treno è appositamente lento per far ammirare le bellezze paesaggistiche e architettoniche della Sicilia!! Magari vista la lentezza si potrebbe riuscire a scorgere il nascondiglio di qualche latitante….
    Rassegnatevi: LA MAFIA DOMINA LA TERRA

  9. Non conosco questo Marco Bonarrigo giornalista del Corriere della Sera ma di sicuro so che questo articolo “preconfezionato” compie 60 anni come quelli sulla Autostrada SR-Gela ,sul Ponte sullo Stretto di Messina sul raddoppio della tratta Ferroviaria Siracusa -Messina-Palermo articoli che vengono ripresi spolverati SOLO PER USCIRE DALL’ANONIMATO ED ANDARE A CACCIA DI POLVERE DI POPOLARITA’ !LE INCHIESTE SERIE E CREDIBILI SULLE INFRASTRUTTURE IN SICILIA DEVONO VERTERE SUL PERCHE’ NON SI REALIZZANO O SUL PERCHE’ DEI LORO ITER LUMACHE E SUI COSTI DEI TANTI CANTERI ANCORA APERTI!

  10. Questa é pura verità.

    Distanza Milano-Parigi 640 km, con Freccia rossa impieghi 6 ore e trenta minuti. Così del resto anche per tutte le partenze per l’Europa, cioè da Milano in giornata raggiungi quasi tutte le capitali europee, quindi lì puoi optare la scelta del treno anziché l’aereo. In Sicilia di per se sempre piú obsoleta ed arrugginita,
    oltre alla ferrovia che quasi non serve più e si va via in aereo [costretti a questo punto drasticamente a prenderlo] per ultimo hanno tagliato un collegamento importante il quale potevi raggiungere Trapani un po’ più velocemente, il volo Catania-Trapani. Certo non impiegavi 14 ore ma in 40 minuti di volo c’è l’avresti fatta. Purtroppo tutto questo vai a dirlo al politico di turno, anche quest’ultimo ti alzerà le spalle.

  11. Vuoi vedere che con le tasse di tutta l’Italia Cavour FACEVA COSTRUIRE FERROVIE SOLO NEL LOMBARDO VENETO? Ma è soltanto una mia opinione se è stato un bene o no

  12. Ora ci pensa gnaziu a fare progetto di rotatorie tra na stazzione e un’altra e bretella per frigintyne

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