Sant’Antonio abate celebrato ieri con tutti gli onori. Anche se la processione mattutina non si è tenuta a causa del maltempo mentre quella serale ha avuto un percorso ridotto, sempre per lo stesso motivo. Sono stati a centinaia i fedeli della Perla degli Iblei ad avere partecipato alle funzioni religiose programmate in occasione della festa esterna. Era stato il parroco, il sacerdote Francesco Mallemi, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica alla presenza delle autorità civili e militari. Un momento anche questo molto partecipato in cui il parroco ha spiegato ai bambini del catechismo, seduti tra le prime file dei banchi all’interno della chiesa Madre, le caratteristiche della figura di Sant’Antonio. Subito dopo, il simulacro è stato preparato per le ore pomeridiane quando, dopo il giro per le vie cittadine del corpo bandistico Bellini di Giarratana, anche questo parzialmente condizionato dalle avverse condizioni meteo, si è proceduto alla benedizione degli animali all’interno della chiesa Madre. Un momento sempre molto significativo, soprattutto per gli affezionati degli animali domestici. Quindi, in serata si è tenuta la solenne celebrazione eucaristica in seguito alla quale ha preso il via la processione vespertina con il simulacro. A seguire, il rientro della processione è stato caratterizzato dallo sparo dei fuochi pirotecnici. Subito dopo, la riposizione del simulacro nella cappella che lo ospita provvisoriamente a causa dei lavori di riqualificazione che interessano la basilica a lui dedicata.
- 20 Settembre 2024 -