
La Turchia ha accettato di ritirare le sue truppe situate nel nord del territorio siriano, dopo che si è tenuto a Mosca un incontro tra i ministri della difesa dei rispettivi paesi, secondo quanto riferito dai media locali. L’accordo sul ritiro delle truppe turche è venuto dopo un incontro tenutosi a Mosca, tra il ministro della Difesa siriano Ali Mahmoud Abbas e il suo omologo turco Hulusi Akar. Inoltre, la rappresentanza turca si è impegnata a rispettare pienamente la sovranità e l’integrità nazionale siriana. Allo stesso modo, Ankara ha deciso di applicare l’accordo raggiunto nel 2020 sull’apertura dell’autostrada M-4 che collega le province di Latakia e Aleppo. Infine, entrambe le parti del tavolo negoziale hanno concordato di dare seguito a quanto concordato attraverso comitati specializzati che sono stati costituiti per promuoverne l’attuazione. Una buona notizia per i bersagliati curdi del PKK nell’entrante 2023.