Ancora una sconfitta, la quarta consecutiva, per la KeyJey Ragusa che, nel girone C del campionato di Serie A2 di pallamano, è tornata da Palermo, e in particolare dalla gara con il Cus, senza punti. E’ finita 31-28 per i padroni di casa (14-13 per i locali il risultato della prima frazione) nel contesto di un match gestito sempre sui binari dell’equilibrio, con i ragusani allenati da Adam Klimek che hanno messo la testa avanti solo in un’occasione mentre, per il resto, sono rimasti ancorati al punteggio senza, però, riuscire a piazzare la zampata che si sarebbe potuta rivelare vincente.
“E’ un periodo no per la nostra compagine – dicono dalla KeyJey – e come sapevamo non abbiamo potuto dare alla stagione la prospettiva che avevamo pensato. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù e stiamo giocando con i due mancini stranieri, Rios e Gustavo Guerrero, mentre stiamo aspettando il recupero dell’altro straniero, Sebastian Guerrero, che potrà darci, speriamo, una buona mano. Per il resto, è una squadra, la nostra, formata da giocatori Under 20 che stanno facendo di tutto per dare risposte importanti e che, naturalmente, scontano qualche peccato di gioventù. Abbiamo giocato con il Cus Palermo a testa alta, mantenendo, è vero, un certo equilibrio sino alla fine ma non siamo riusciti a trovare la strada giusta per riuscire a spuntarla. Speriamo bene per il futuro ma in questa fase dobbiamo stare uniti e cercare di non perdere il controllo del timone. In ogni caso, facciamo i nostri complimenti al coach e ai giocatori per come stanno dando il massimo pur a fronte di tutte le difficoltà esistenti, dando prova della loro professionalità e del loro attaccamento alla maglia. Siamo convinti che questo momento non facile potrà essere superato il prima possibile”.