Eseguita venerdì pomeriggio l’autopsia sull’operaio modicano Peppe Firera, deceduto nei giorni scorsi nella casa dei genitori a Modica. Il medico legale nominato dalla Procura di Ragusa a seguito di un esposto dei familiari ha confermato la morte per infarto fulminante, restituendo la salma ai familiari I funerali saranno celebrati luned’ alle 15 nel Duomo di San Giorgio. Firera lascia la moglie e tre figli. Era dipendente di una società che ha in appalto le pulizie negli ospedali dell’Asp di Ragusa.
I familiari volevano capire se si trattava di morte determinata da fattori esterni, come l’uso di medicinali o anabolizzanti considerato che l’uomo, 42 anni, praticava la palestra e curava molto il suo corpo atletico.
14 commenti su “Modica, autopsia su Peppe Firera. Confermato infarto fulminante”
Che era infarto fulminante si sapeva già. Il nocciolo della questione è appurare le cause di tale infarto. Una persona oltretutto che, come ormai risaputo, praticava attività fisica costantemente e, di sicuro, mangiava in modo equilibrato. Perchè l’infarto? Si saprà mai?
Condoglianze ai familiari
Altri infarti fulminanti seguiranno.
Si sarebbe strillato ai 4 venti. Mutu cu sapi u juocu
Basta con i commenti da teatrino.
Rispetto per Giuseppe.
Il rispetto per Giuseppe passa attraverso la ricostruzione della verità; non volendo insabbiare ciò che oramai sia evidenza e ciò per cui molti liberi si siano battuti ab initio, costretti a 2 anni di emarginazione.
Per il sig. Mabbasta: ogni anno in Italia muoiono 60.000 persone, indipendentemente dal sesso, età e condizioni di salute, per arresto cardiaco improvviso. È un dato conosciuto da almeno 30 anni! Altrettanto note sono le metodologie per ridurre di almeno il 50% il numero dei decessi applicando procedure alla portata di tutte le regioni ma attualmente introdotte nella sola Emilia Romagna. Anziché elaborare assurde teorie, chiedetevi perché le possibilità di sopravvivenza siano legate al luogo di residenza
Nino non sono commenti da teatrino. Qui bisogna chiarire se la recrudescenza di questi fenomeni sia strettamente legata alle condizionalità degli ultimi anni. Sono uomini e donne che hanno studiato, riferendo che nulla fosse stato sperimentato, con un bilanciamento rischio/benefici a favore del primo e che anche i multidosati avrebbero e si sarebbero contagiati; condannati ed esclusi perché hanno disatteso, salvo poi sostituiti di fatto da sanitari del nordest Europa e sudamericani, reclutati senza esigere le due dosi e il richiamo. Già ma ammettere l’errore, così come in Danimarca, in UK è avvenuto, non è roba per chi sia chic!
Mabbasta,
Lei fa domande che tanti non “VOGLIONO” rispondere per ovvi motivi!
Le dico solo questo:
Di recente hanno trovato una mummia di circa 4.900 anni fa, dalle analisi fatte riescono a capire età, sesso, cosa mangiava e soprattutto di cosa è morta. Oggi muoiono migliaia di persone con “Malore Improvviso” e non sanno dare una spiegazione. Non Le sembra strano?
Oggi oltre ai malori improvvisi (che ricordiamolo sono oltre il 500% della media) stiamo assistendo anche a casi di “Follia Improvvisa”, vedi quel giovane che accoltella 5 persone al supermercato, vedi il carabiniere che uccide il suo comandante e tanti, ma tanti altri che il mainstream li considera irrilevanti. Il disagio psico-fisico, oltre a quello sociale è in aumento ovunque e non solo in Italia, sempre più gente sembra zombificata e mostra segni di dissociazione cognitiva. Ma il tutto è da considerarsi con “nessuna correlazione”!
Invece dobbiamo fare la guerra al reintegro dei medici non vaccinati, cioè quelli che hanno rifiutato il siero per un virus “MAI” isolato, e solo perché si sono resi liberi da pregiudizi imposti politicamente.
Oggi nonostante il fallimento di tutto ciò che hanno portato avanti in questi vergognosi anni, invece di stare zitti sbraitano colmi di bile. Nino Cartabellotta della fondazione Gimbe dice che reintegrare i sanitari non vaccinati è “antiscientifico “e “diseducativo”. Io dico che Cartabellotta o ha dato il suo Iban ai Big Pharma, oppure è un altro dissociato cognitivamente.
Sono centinaia gli atleti che muoiono improvvisamente o che hanno dei danni irreversibili, ma nessuno ne parla. Uno come Giuseppe Firera non può morire a 42 anni e dare un’eventuale colpa a nebulizzanti che tra l’altro non ne aveva di bisogno atteso che praticava questa disciplina solo per passione.
Avete presente gli sciacalli? Sono quelle”persone”, in questo caso novax, che pur di far valere le loro false ideologie non si curano minimamente del dolore degli altri. La ruota gira e come se non gira!!!
Signor Spinello io conosco gente che fino a qualche anno fa era cortese ed educata, oggi senza neanche farsi il vaccino per l’influenza sono scorbutici e alzano subito la voce. Addirittura qualcuno ha pure attività commerciali. Quindi la colpa dove va ricercata???
Spike
Alla faccia delle ideologie: la scienza alla quale abbiamo creduto era paragonabile al Credo della Trinità di Dio. Essa ha assunto diverse posizioni: dalla copertura dalla infezione totale per un decennio, peraltro certificato (quando oggi è stato pronunciato da chi è stato commissionato che nulla era stato richiesto sulla sperimentazione), passando per un ipotetico mancato ricovero; ed è ancora ritenuta credibile! Incredibile! I riferimenti alle riviste inglesi (è vero che il nostro inglese è da the cat is on the table) servivano per smentire una serie di castronerie dettate dai “sinzala” italiani. Sarebbe auspicabile che Lei facesse loro riferimento per rendersi davvero libero; altrimenti non esce dalla categoria dei rancorosi. Il passo successivo da compiere è quello di documentarsi su come rimediare, disintossicandosi il più possibile. Buona domenica
Chi ha fede in un Dio crede in una verità rivelata, indiscutibile, inoppugnabile.
Chi crede nella scienza ritiene che certe verità, comprovate dal dato scientifico siano inoppugnabili al pari di chi crede in Dio, salvo poi dovrebbe accettare che non sia così davanti ad un’altra verità sullo stesso fatto che a sua volta sarà inoppugnabile.
Tutti crediamo di conoscere le verità umane; ma non vogliamo sapere se certe verità siano bugie.
A tale proposito Nietzsche afferma che gli uomini cercano di evitare non tanto il fatto di essere ingannati, quanto l’essere danneggiati dall’inganno.
smettiamola tutti di litigare .Lasciamo perdere…..non si risolve nulla.NON SI RISOLVE NULLA.
RISPETTO PER LE VITTIME ED I FAMILIARI.PER FAVORE NON CONTINUIAMO AD ODIARCI TUTTI.