
E’ stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di Pozzallo la mozione in tema di risparmio energetico, presentata dalla consigliera Valentina Sudano, a nome della maggioranza.
I consiglieri, “preso atto della situazione di emergenza energetica, che sta colpendo il nostro Paese, a causa dell’aumento esponenziale dei prezzi dell’energia, del gas e delle materie prime, ed al razionamento dell’approvvigionamento legato allo scontro bellico in atto, che sta stravolgendo ogni pianificazione di tipo programmatico ed economico delle risorse di ogni Ente, a qualsiasi livello.
Verificato che gli effetti di tali avvenimenti si stanno riverberando soprattutto sul tessuto imprenditoriale e nelle famiglie italiane e pozzallesi, rischiando il vanificare degli sforzi fatti negli ultimi anni dalle stesse famiglie e dalle imprese per reggere il contraccolpo economico legato alla pandemia, con un concreto e serio pericolo di ostacolo della ripresa post-covid.
Tale quadro di riferimento, che si annuncia foriero di ulteriori previsioni pessimistiche, pone a carico di ogni soggetto con responsabilità politiche, di trovare soluzioni a favore dell’interesse collettivo, che non possono non contemplare misure volte a calmierare in modo incisivo e concreto i costi dell’energia nel proprio complesso.
La priorità della nostra agenda di oggi è legata soprattutto a queste tematiche, con il pensiero rivolto soprattutto alle famiglie a basso reddito, alle piccole attività commerciali ed imprenditoriali in genere, evitando di far incidere sull’utenza meno protetta i maggiori costi delle materie prime e dell’energia in genere.
Oggi i sottoscritti intendono approvare una mozione che impegni l’amministrazione comunale a:
programmare un’attività di comunicazione istituzionale che favorisca le buone
prassi di consumo energetico, il monitoraggio dei consumi e i progetti di educazione
ambientale;
prevedere delle immediate misure di razionalizzazione dei consumi all’interno degli
edifici pubblici, e dell’uso dell’energia elettrica nella illuminazione pubblica;
prevedere la realizzazione, con effetti non impattanti sul territorio, di impianti legati
alle energie rinnovabili ed alternative, i a sostegno dell’autoproduzione;
continuare a prevedere misure di sostegno economico per i nuclei familiari più
fragili.”
Una chiara e netta posizione, da parte del Consiglio Comunale, che impegna, seriamente, l’amministrazione Ammatuna per contribuire ad arginare gli effetti di una crisi energetica dagli effetti devastanti.