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Grave non vedere il ridicolo…l’opinione di Rita Faletti

Tempo di lettura: 2 minuti

Ha sorpreso tutti, Giorgia Meloni, non i colleghi di partito che la conoscono e la stimano, ma gli alleati sì, i due maschi alfa che durante il discorso alla Camera si sono scambiati uno sguardo eloquente: “Senti questa, chi crede di essere”. Silvio Berlusconi e Matteo Salvini pensavano di metterla nel sacco, ma “E’ sveglia lei”, parole di Draghi, e starà attenta a quei due. Salvini in particolare, con la sua fuga in avanti su porti, tassa piatta, condoni e pensioni  e ieri la proposta, altre sono le priorità, di innalzare i pagamenti in contanti a 10,000 euro. Una stupidaggine, il commento di Calenda, un favore agli evasori secondo il Pd e Conte, il quale, a suo tempo, non si è preoccupato dei suoi bonus che sono costati allo Stato, cioè a noi, una truffa di 5 miliardi, né del fallimento del Rdc che solo marginalmente ha raggiunto i veri poveri mettendo nelle tasche di chi non ne aveva diritto soldi a debito. Rdc che in campagna elettorale Meloni ha detto di voler eliminare, nel discorso alle Camere di voler riformare, con Renzi d’accordo. Si diceva che Giorgia Meloni ha sorpreso tutti, opposizioni comprese, che evidentemente si attendevano da lei un discorso da destra reazionaria, sovranista, omofoba, illiberale, per poter dire: visto? Cosa vi avevamo detto? E prepararsi a rimettere insieme un pastrocchio Pd-M5S e partitini minori per riprendere possesso di un potere scialbo e incolore con a capo il capo cinque stelle, individuo multiforme passato dall’essere irrinunciabile punto di riferimento progressista a inespugnabile baluardo del famigerato reddito, un totem senza il quale il suo partito, oggi compattissimo, sarebbe scomparso. E proprio quel partito Meloni ha preso di mira, esprimendo, con i labiali inquadrati durante l’intervento di Conte, il giudizio su chi in quel momento la stava accusando di aver fatto scelte in linea con il governo Draghi. Lui che di quel governo ha fatto parte e di cui ha votato tutte le proposte mentre Meloni era all’opposizione. Conte è l’uomo del quale ogni uscita e ogni comizietto sono occasioni spassose, come quella in cui criticando l’elezione di Tajani alla presidenza del Senato per il video-vergogna di Berlusconi, ha detto che l’esecutivo doveva essere a forte trazione europeista, quando il suo, quello gialloverde, era stato il più anti europeista di sempre. Si può accusare Berlusconi di putinismo, ma che dire di chi promuove ipocritamente una manifestazione “pacifista” per la resa di Zelensky? Di chi per stare a galla ha bisogno di contraddirsi in continuazione quando  potrebbe farne a meno, tanto, ciò per cui è votato non sono certo le sue qualità di statista o la fedeltà a un’idea,  ma la difesa del Rdc. Sul quale ha insistito la senatrice Barbara Floridia, commentando il motto che Meloni ha scelto per il proprio governo: non disturbare chi vuole fare. “Fare cosa? Manca il complemento oggetto (esibizione di familiarità con la grammatica?) o i complementi oggetti. Perché se lei allude all’eliminazione del reddito di cittadinanza, disturberemo”. Chiuso l’intervento. Però! Poche idee ma una sicura. Attaccare Meloni sulla linea politica è legittimo, accusarla di fascismo è cosa che suscita ilarità dopo le dichiarazioni della leader alle Camere. In Senato, l’ex magistrato-scarpe chiodate Roberto Scarpinato, credendo di essere in un’aula di tribunale, ha cacciato una sparata su stragi neofasciste, depistaggi, strategia della tensione, presidenzialismo e deriva autoritaria, trovando una Meloni impermeabile alle accuse e seraficamente pungente:  “Al senatore Scarpinato dovrei dire che mi dovrei stupire di un approccio così smaccatamente ideologico. Ma mi stupisce fino a un certo punto perché l’effetto transfert che lei ha fatto tra neofascismo, stragi e sostenitori del presidenzialismo è emblematico del teorema di parte della magistratura, a cominciare dal depistaggio e dal primo giudizio sulla strage di via D’Amelio. E questo è tutto quello che ho da dire”. Un fulmine. E il Pd? Il primo commento è arrivato da Anna Ascani: “Doveva essere un governo di alto profilo, mi sembra un governicchio”, Letta occhi di tigre: “Opposizione opposizione opposizione”, Serracchiani: “Ci sembra scorgere che lei vuole le donne un passo indietro agli uomini e dedite solo alla famiglia e ai figli”. Figura di palta e risposta di Meloni: “Mi guardi, onorevole Serracchiani, le sembra che io sto a un passo dietro gli uomini?” E viene il turno di Landini che contesta la citazione sul merito “Merito è schiaffo in faccia alle diseguaglianze” e si prende uno schiaffo da Calenda: “Il merito è l’unico antidoto a una società classista o a una società appiattita sull’ignoranza. Rifiutare il principio è assurdo e antistorico”. E mentre si fanno le pulci a Meloni e al suo governo, giuste se intelligenti, alla facoltà di Scienze politiche alla Sapienza, gli studenti antifà offrono uno spettacolo da veri fascisti opponendosi all’incontro con il neo deputato Fabio Roscani e Caniele Capezzone,  organizzato da Azione universitaria. Siamo tornati al cretino ideologico di oltre 50 anni fa, quando, se volevi studiare e seguire le lezioni, trovavi chi voleva impedirtelo nel sacro nome della democrazia. Meloni avrà le sue belle gatte da pelare, ma alle opposizioni andrà peggio. Se Atene piange, Sparta non ride.

 

 

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30 commenti su “Grave non vedere il ridicolo…l’opinione di Rita Faletti”

  1. Prescindendo dall’articolo, appelli tale Roberto “manicheista”
    Allora, considerato che una che scrive opinioni si di un giornale, dovrebbe conoscere il significato delle parole e invece siamo di fronte a una che le sconosce con l’aggravante pretesa di voler scrivere sui media e giusto che le si a chiariscono le idee:

    manicheismo
    /ma·ni·che·ì·ṣmo/
    sostantivo maschile
    1.
    Dottrina religiosa elaborata dal persiano Mani (sec. III), fondata soprattutto sull’identificazione di due principi assoluti, il Bene e il Male, in perpetuo e insanabile contrasto tra loro.
    2.
    FIG.
    Tendenza ad assumere atteggiamenti e comportamenti di rigida e radicale contrapposizione sul piano delle ideologie o della prassi.
    Ora, considerando Roberto appartenente a una fazione inserita in un contesto dualistico, ecco che anche l’opinionista, che con i suoi scritti, si pone palesemente nel campo avverso, assume la qualifica di “manicheista”, visti i suoi articolo rigidi e a mio parere anche ottusi

  2. Spiegare il significato di una parola che non si conosce a chi la usa conoscendola, è un atto di ingenuità intellettuale. Se poi è finalizzato ad offendere chi non ti piace è un atto di manifesta debolezza.

  3. Mi astengo (quasi) sempre dal commentare questa rubrica poichè spesso non condivido per niente le opinioni dell’autrice. Detto ciò appellare quest’ultima come neofascista non è fuoriluogo ma del tutto inappropriato: la Faletti neofascista? Ma avete letto i suoi articoli? Ma che state dicendo?
    Tuttavia, ed è per questo che sto commentando, si evince in modo chiaro ciò che è stato espresso più volte in altri articoli e commenti: appena si fa un’analisi oggettiva di ciò che è, e che non è, subito gli elettori di sinistra vengono pervasi da rabbioso risentimento (di non essere al potere? di essere al totale sbando? …?) e così usano le risposte “automatiche” con i soliti termini: neofascista, razzista, omofobo, misogino, etc…
    Signori, mi spiace comunicarvi che è stata la sinistra, con la propria inettitudine, a portare la destra al potere; se avesse governato bene avrebbe vinto le elezioni, ma così non è stato. Fatevene una ragione.

  4. Tonino Spinello

    Mabbasta,
    Ho avuto modo di apprezzare i suoi commenti perché motivati sempre da una spiegazione senza essere mai offensivo. Ciò fa pensare che è una persona perbene e sa quello che dice perchè ha qualcosa da dire!
    La cattiveria di certa gente torna sempre al mittente anche se in modi diversi, io ne so qualcosa. Quando si lanciano insulti senza darne una spiegazione, è perchè non sono in grado di spiegare il loro disappunto, quindi l’insulto è la strada più facile per sentirsi forti, orgogliosi e vincenti. Ma non so cosa ci sia poi da vincere. Un pò come i collettivi studenteschi, che non li ho visti agitarsi cosi tanto quando la libertà agli studi gli veniva soppressa con ricatti del governo se non avevi il pass vegetale. Operai sfollati con idranti, lavoratori licenziati, sanitari sospesi e senza stipendio, commercianti ed artigiani costretti a regole machiavelliche per restare aperti ecc.. Dov’erano questi paladini della giustizia?
    Erano in fila a farsi la doppie e le triple dosi con la museruola in viso mostrando felicemente il loro QR per avere i propri “diritti”, quelli che credono di esserne i difensori. Oggi questi frocetti, belli di mamma e papà si vogliono sentire grandi perchè questo nuovo governo secondo il loro ideale rappresenta il Fascismo ed il Capitalismo. In pratica sono solo degli automi a comando del sistema che li usa come cani da guardia. Sistema creato, sostenuto e assecondato soprattutto dai sinistroidi del PD. Ho la vaga impressione che questo Ca… di fascismo c’è lo porteremo dietro fino alla fine dell’esecutivo, ho come la sensazione che ogni qualvolta si farà qualcosa che non piace al Pd, Mussolini ci apparirà nei sogni.
    Fortuna che La Repubblica oggi definisce la Meloni una “leader” e una “fuoriclasse”, questo fa capire tutto il disagio dei media che prima si erano stretti intorno a Draghi ed ora sono saliti sul barcone della Meloni. A questo punto, non so se arriverà qualche nave ONG per salvarli. Nel frattempo però Goldman Sachs & Co avvertono la Meloni che la terranno d’occhio senza alcuna distrazione se non segue l’agenda Draghi. Ora mi spiego gli occhi dolci che si sono scambiati Draghi e Meloni al passaggio della campanella. Di tutt’altro umore invece il passaggio Conte Draghi.
    Quanto detto, non è un pregiudizio verso la Meloni che oltretutto mi sta simpatica, ma un pregiudizio di chi sta dietro loro, che vivono nell’oscurità e che muovono le fila. Gli sciacalli internazionali globalisti!
    Ma per adesso è prematuro e forse anche offensivo fare ipotesi su quello che diventerà o sarà un neonato governo quando crescerà. Certo, le parole hanno il loro significato, ma solo i fatti fanno la differenza.

  5. Leggo il #”garbato”# commento di Tonino Spinello: “Erano in fila a farsi la doppie e le triple dosi con la museruola in viso”, e poi la faccia tosta nell’accusare gli altri di essere offensivi, ma la realtà è quella che è e le museruole sono niente, per chi ne parla con leggerezza per chi le ha indossate una vita e cerca di rifarsi una “verginità” sentendosi ringalluzzito. L’esistenza ripaga sempre, “tutta custioni ri tiempu è”…

  6. Vincenzo - cip

    Certo Pippo, ci sono i furbi che non hanno la museruola, loro sono quelli che la sanno lunga, quelli che difendono Putin e parlano di Goldman Sachs & Co, e sono coloro che hanno deciso e stabilito che sono gli altri a offendere e sanno sempre ciò che è giusto, vivono di copia ed incolla e innaffiano tutto con la loro sapienza. E solo gli altri offendono e basta.
    Buon pomeriggio Pippo.

  7. Vincenzo - cip

    Franco, ma non vedo nessun bullo se non una semplice difesa da insulti e arroganti. E comunque innanzi tutto lei comprenda ciò che vuole come ha già fatto, le mie argomentazioni sono chiare e rispettose di tutti.
    Buona domenica

  8. Vincenzo - cip

    Molti dicono che il populismo sia finito, io mi auguro che questo sia vero, ma ancora il dubbio esiste.
    Che la sinistra faccia la sinistra, che la destra faccia la destra, se nel rispetto della costituzione a me sta bene, certamente… prediligo una parte rispetto all’altra, proprio perchè ciascuno di noi ritiene prioritaria una politica rispetto all’altra.
    Ma nel 2018 abbiamo assistito a qualcosa/qualcuno che ha rotto gli schemi, qualcuno che con la violenza verbale, con il disprezzo e l’insulto avrebbe cambiato la politica italiana omettendo, però, in che direzione avesse intenzione di andare.
    Oggi assistiamo alla disputa in Brasile fra Bolsonaro e Lula, si insultano, si attaccano pesantemente, ma, quello che avvenne in Italia nel 2018 è secondo il mio modesto parere, molto più grave.
    Le parole del m5s nei confronti di tutti ed in particolare contro il PD sono state di una violenza inaudita, talvolta con sofferenza vado a rivedere il video nel quale Di Majo definiva il partito di Bibbiano, il partito che rubava i bambini ai suoi genitori, il male assoluto e non riesco ancora a capacitarmi di tutto questo.
    Sarà un mio limite, sarà il fatto che ciò di cui parlava sarebbe stato un atto di una gravità estrema, sarà che sono rimasto scioccato a sentire quegli attacchi, ma considerato il fatto che poi erano tutte grandi bugie, io non sono ancora riuscito ad accettare tutta quella rabbia e violenza.
    Poi la magistratura ha accertato che il PD non c’entrava nulla e tutte le cose dette erano assurdità, poi di Maio ha cambiato opinione e si è anche scusato, ha iniziato un percorso di recupero, ha studiato, ha verificato tutto, è andato verso una maturazione, ma ciò che invece è più che evidente, è il fatto che ora è lui il disprezzato, è stato anche cacciato dalla politica alle ultime elezioni.
    Quando raccontava quelle assurdità era “adorato”, e dopo il percorso di redenzione viene “cacciato”… e voi mi dite che il populismo sia finito?
    Io non riesco a credere a questo, ma ogni giorno mi alzo con la speranza che sia vero, con la speranza che l’Italia si riscatti da quest’ultimo periodo dell’infamia, veramente e per sempre.
    Sarei contento se la signora Faletti potesse dare a me ed anche ad altri commentatori la sua opinione su questo.
    Grazie a tutti.

  9. Populismo
    Si nomina il populismo e il pensiero corre immediatamente alle politiche del marzo 2018, quando il Movimento di Grillo prese oltre il 33 per cento dei consensi nell’esultanza degli elettori che lo avevano votato. Il programma era stato costruito appositamente per il consenso senza tenere in alcun conto la realtà e i veri bisogni del paese (lavoro e crescita) e puntando sugli attacchi ripetuti alla competenza e, per contro, sull’esaltazione dell’ignoranza (il buon selvaggio di Rousseau). Nessuna idea di paese, penalizzazione di chi volesse intraprendere, giustizialismo, ambientalismo cialtrone, rifiuto della scienza e del progresso in direzione di una trionfante e infelicissima decrescita. Il populismo si fonda sul principio che il popolo è depositario di ogni virtù, l’establishment capace di ogni mascalzonata. Ponendo che ci fosse del vero, che dire del popolo che diventa establishment? Sarebbe immune da mascalzonate? Nel caso dei gialloverdi, la mascalzonata è consistita nel promettere quello che era prevedibilmente impossibile mantenere, o quantomeno fare funzionare a dovere. Come il Rdc che avrebbe dovuto abolire la povertà. Di fatto i soldi sono finiti in molte tasche sbagliate, toccando solo marginalmente chi ne aveva davvero bisogno. Populisti: un mix di furberia, qualunquismo, opportunismo, incapacità e spirito di rivalsa. Si può dire che il populismo sia stato sconfitto? Apparentemente forse, ma quel pozzo maleodorante è sempre a disposizione di chi voglia attingervi per i propri interessi. La sua acqua velenosa è inesauribile, solo che ora siamo in grado di fiutarla prima di berla perché siamo stati vaccinati dall’esperienza. In quanto al governo Meloni, il populismo è in agguato e già si intravede nell’attivismo dell’alleato leghista, che vorrebbe distribuire soldi a destra e manca per motivi di……consenso!

  10. Da non credere! Ancora con questo populismo? Ancora con questo reddito di cittadinanza? Ancora con i 5 stelle? Se ci sono stati i 5 stelle, la colpa è della vostra sinistra incapace, se non vota PD più nessun lavoratore deve esserci un motivo. I sinistroidi che quando perdono vedono fascisti, e dittatori. Il dittatore era Mario. Altro che Putin. Guardare Letta viene la depressione solo a guardarlo, pensava al voto per i sedicenni, ius soli, legalizzare droghe leggere, ma sono questi i problemi degli italiani? Letta, con tutta la sinistra vada a cercarsi un lavoro, da operaio però, così magari capiranno cosa vuol dire rompersi le ossa nove ore al giorno, per una paga da fame, quando te la danno, perché se non ti pagano sono pure protetti da leggi fatte dai sinistroidi. Abbiamo bisogno di un presidente serio che ci guidi fuori da questa Nato di Guerrafondai, da questa inutile Europa. Ma lì ascoltate? Parlano del grano e cereali per non affamare i paesi poveri, invece il 62% è andato all’Europa, il 19,5% all’Asia, solo il 13% all’Africa, e solo il 5,5% al Medioriente. Sono loro i (………..)!!

  11. Tonino Spinello

    E niente Gino, non c’è nulla da fare, quando le cose non vanno per il verso o l’ideologia dei sinistroidi, si inneggia sempre al Populismo e al Fascismo degli altri. Posso capire un Vincenzo o un Pippo, ma la Faletti……. Si cerca di spostare il discorso sul populismo dei 5 stelle, quando il disastro dell’Italia negli ultimi 30 anni è dovuto ai sinistroidi del PD, PDS, Ulivo, Asinello, PSE ecc…
    Oggi durante un comizio dei Dem negli USA, Obama non riesce a parlare e a contenere i presenti che urlano: “Fuck Joe Biden” a ripetizione senza smettere. Un comizio dei Democratici stessi…..immagini l’imbarazzo dell’ex presidente. Ma forse anche gli americani da Capitalisti, sono diventati Populisti.
    Certo, se ti lamenti che Frau Von Der Leyne darà 1,5 Miliardi al mese per tutto il 2023 all’Ucraina, che ha il governo più corrotto del pianeta com’era definito prima che diventassero tutti santi, allora sei Populista. Fascista e Putiniano. Ma se non vuoi essere insignito con questi aggettivi, allora devi stare al passo dei sinistroidi, devi essere servizievole, devi stare muto, devi pagare le tasse come loro impongono, devi accogliere i milioni di migranti, devi inocularti 5-6 dosi di siero, devi tenere la museruola anche sotto la doccia ed applaudire ad ogni peto di Letta, Renzi, Calenda e tutti i compagni. Se non vuoi fare questo, cioè essere progressista liberale atlantista, allora sei un Camerata e un Populista. Ancora non ho capito perché si parla dei 5 stelle e della loro breve storia quando ci sono cose molto più serie da risolvere. Ah già, l’altro problema dei sinistroidi da risolvere è l’articolo “il”.

  12. Sig Spinello
    Devo ammettere che i 5 stelle hanno tradito gli italiani, esattamente come gli altri. Ma i disastri li hanno fatti gli altri. Sul reddito di cittadinanza, deve essere solo aggiustato, esiste in tanti paesi. Ma non si può dare la colpa sempre e solo al reddito di cittadinanza. Potrei elencare degli sprechi da far drizzare i capelli. Ma se vogliono credere a questo, facciano pure…..peggio per loro. Ho parenti e amici negli Stati Uniti, e non scrivo per rispetto cosa dicono gli americani e gli Italo americani, di Biden, Stoltemberg, Von der Layen, Draghi, ma come pure di Obama, i Bush, ecc. Il tempo darà le risposte. Le auguro una buona serata.

  13. Sulla questione grano, come su altre, prima di additare un colpevole a caso, preferibilmente gli Stati Uniti e l’Europa, bisognerebbe informarsi. Si scoprirebbe, con disappunto da parte degli estimatori di Putin, che il presidente della Federazione russa, oltre ad essere un criminale paragonabile ai gerarchi nazisti, è anche l’organizzatore dei furti di grano ucraino, che vende spacciandolo per grano russo e con i soldi si paga la sua sporca guerra. L’Associated press ha verificato, e successivamente pubblicato, che dalla città ucraina di Melitopol, occupata dai russi, un cargo battente bandiera siriana è arrivato in Libano con l’equivalente di 530 milioni di dollari di grano ucraino. Non è il solo. Ne sono stati individuati diversi altri impegnati in una colossale operazione di contrabbando con l’appoggio di compagnie e autorità statali russe che dal febbraio scorso hanno compiuto viaggi dai porti della Crimea diretti in piccoli porti russi dove il grano rubato è stato mescolato a quello russo e venduto come russo o regalato a paesi amici per avere in cambio aiuti militari.

  14. @ TUTTI I Naviganti e commentatori: In tutte le guerre, combattute e non, la prima vittima è la Verità ( ndr )..
    Che scaturisce da informazione e controinformazione, la cosiddetta “propaganda”..
    Palese quanto abbiamo sotto gli occhi in Ucraina…
    Ma se osservate oculatamente quanto è accaduto nella nostra Nazione, subito dopo la fine della 2 guerra mondiale, noterete dei “gruppi” l’un l’altro contro ARMATI..
    E lo scontro continua!!
    Altro che interesse per La Nazione!!
    Tutto per il Potere, in tutte le forme palesi e non..
    RIFLETTETE…..
    A chi giova che i “gruppi armati” si dan contro l’un l’altro sollevando un fitto polverone ??
    Attendo risposte semplici..

  15. Vincenzo - cip

    Signora Faletti, sono sempre stato convinto che divulgare informazioni o notizie sia molto importante per dare la possibilità a ciascuno di comprendere, tuttavia, occorre comunque tanta pazienza.
    Opinioni buttate nella mischia da chi per partito preso o ancor peggio per problemi personali, purtroppo sono sempre e numerose, nessuno straccio di ragionamento.
    E’ ben più che evidente che ci sono persone che stanno male e non sopportano questo occidente, questo paese, questa democrazia, i nostri alleati, gli equilibri europei e mondiali nei quali siamo inseriti, sono contro la sinistra ma nello stesso tempo odiano anche la destra ed il centro, e purtroppo, ostinatamente e senza ragione alcuna, non cercano di risolvere i loro problemi come è naturale e chiunque essere vivente fà, e cioè allontanandosi dalla loro primaria fonte di disagio.
    Pazienza e buona settimana a tutti.

  16. Sulla questione grano le informazioni sono esatte. Come sono esatte su altro. I gerarchi nazisti stanno ovunque, anche in Italia. E mi pare che l’Europa i veri gerarchi nazisti li ha protetti per decenni. L’occidente ha impoverito i paesi poveri, derubando le loro risorse sotterranee. Per esempio in Libia, la Libia di Gheddafi non aveva debito con l’estero, ai cittadini gli davano terre, purché li coltivassero, chi si diplomava, o laureava veniva accompagnato economicamente finché non trovava occupazione, l’elettricita era gratis, il gasolio a 0,14 contesimi, e tanto altro. Poi americani e francesi hanno deposto Gheddafi, troppo scomodo, la Libia si stava evolvendo, nelle banche libiche c’era un patrimonio di 150 miliardi di dollari, preso dagli americani e francesi come bottino di guerra. Questa è la vostra falsa democrazia. Guardate adesso la Libia………!! Io invece del reddito di cittadinanza, toglierei il finanziamento editoriale a quei giornali che mentono quotidianamente, ma non si può, altrimenti poi si scopre il vaso di Pandora, non potrebbero più indottrinare il popolo con i teatrini. Un giornalista dovrebbe essere come un arbitro, imparziale. Invece sono al …..,………..dei regimi. alla gente dico: attenti alle notizie, indagate personalmente, il perché ormai l’hanno capito tutti. Come tutte le falsità sul Covid, siero compreso.
    Buona giornata a tutti. Non fatevi indottrinare.

  17. Sottoscrivo e aggiungo che il crollo del Muro di Berlino, simbolo del mondo bipolare degli anni della Guerra fredda, non è stato ancora metabolizzato da una parte degli eredi del Pci, incapaci di fare i conti con la realtà.

  18. @Gino
    solo per curiosità gradirei sapere come fa lei ad indagare personalmente su tutte le cose che scrive e desidererei sapere se i suoi parenti ed amici che vivono negli USA sono repubblicani o democratici.

  19. Tonino Spinello

    Quindi Dott.ssa Faletti, sta dicendo che dobbiamo additare sempre i 5 stelle come il male del secolo e non invece chi per mezzo secolo ci ha portati al degrado sociale e morale oltre a quello economico. Il RdC è niente a confronto allo sperpero di Miliardi perpretati dai nostri leader. Oppure dobbiamo seguire e commentare le stupidaggini che ci propongono i nostri politici per distrarci e non guardare oltre? In pratica dobbiamo commentare le cose che dicono e mai quello che fanno, cioè niente! Oltretutto questo reddito mi sembra che sia stato approvato anche dal PD essendo alleati e innamorati. La Pfizer italia è indagata per truffa (accertata dalla GDF e destinata a crescere) di 1Miliardo e 700 milioni, per i sieri di cui il marito di Frau Leyne si è dimesso poco tempo prima per non farsi indagare (lui pensa), e questo è solo una goccia nell’oceano, invece dobbiamo condannare lo sperpero del RDC che poi è l’unico che alla fine va a milioni di cittadini e non a pochissime persone. Tutto quello destinato ai cittadini alla fine si rivela sempre un male, i Miliardi che si pappano poche decine di persone invece li dobbiamo sottacere. Quindi, seppure il reddito va regolamentato e ci si accerti che arriva alle persone che ne hanno bisogno, non ne vedo tutto questo abominio quando invece i soldi “veri”, che sono tanti, vanno a finire sempre ai soliti noti. A questo punto è azzeccato il titolo dell’articolo: “Grave non vedere il ridicolo”!

    Ps: Sul grano dell’Ucraina e sul crollo del muro, la narrazione come sempre è a nostro favore e ragione. E perchè dovrebbe essere differente? Noi siamo i buoni!

  20. Signor Spinello,le riforme hanno doppia valenza: concreta e simbolica. Il Rdc, presentato come soluzione al problema della disoccupazione (uno stuolo di navigator avrebbe dovuto incrociare domanda e offerta) e porre rimedio alla piaga della povertà, ha fallito su entrambi i fronti. Chi avrebbe dovuto essere escluso lo ha percepito- si denunciano con cadenza quasi giornaliera esempi clamorosi di truffa – mentre la maggioranza dei poveri è rimasta povera. Una legge scritta male (effetto dell’incompetenza ) e nessun controllo, caratteristica ahimé italianissima. Del resto ai grillini non interessava affatto il risultato, interessava, come ho già detto, il consenso (populismo). Se poi 7 miliardi sono poca cosa in un paese con un debito stratosferico e una produttività pressoché invariata da decenni veda un po’ Lei. Per me è spreco di denaro pubblico che si sarebbe potuto destinare alla formazione. L’aspetto simbolico: quando distribuisci denaro alla cieca coltivi nella gente la convinzione che i cordoni della borsa si possano allentare ad ogni richiesta, stimoli il parassitismo a scapito della cultura del lavoro, crei diseguaglianza e conflittualità tra chi si alza la mattina per guadagnarsi da vivere onestamente e chi invece può poltrire perché la pagnotta gliela pagano gli altri con le loro tasse, incrementi il nero e l’evasione fiscale perché spesso il percettore del reddito fa altri lavori, dai un pessimo esempio ai giovani nei quali andrebbe coltivato il senso di responsabilità. Mi pare basti. Ora, è chiaro che il Rdc non è il male assoluto, ha antenati nelle varie forme di assistenzialismo che si sono affastellate nel corso degli anni, alcune introdotte come temporanee e diventate poi strutturali. L’alternativa al welfare state è l’istruzione, la formazione, la preparazione, la competenza, valori grazie ai quali si cresce e si contribuisce alla crescita del paese. Lei non crede?

  21. Tonino Spinello

    Certo che lo credo dott.ssa Faletti!
    La mia analisi se legge attentamente, non è a favore del reddito, anzi più volte l’ho criticato, il mio è un domandarmi del perchè e come siamo arrivati a questo. Se per qualche anno abbiamo avuto un movimento al 33% di consensi, la colpa non è certamente dei 5 stelle, e nè tantomeno del popolo “populista”, ma di tutta la politica e dei politici vuoti di idee e programmi. Se abbiamo avuto un Di Maio agli Esteri e uno speranzoso Speranza alla Salute tanto per citarne qualcuno, non è mica colpa dei populisti (come vi piace insignire chi vorrebbe le cose giuste e oneste), ma della politica che ha preferito spostare gli interessi del paese sulla finanza piuttosto che per il bene dei cittadini in tutte le sue carenze. Carenze che giorno per giorno si sono sempre accentuati come una malattia non curata perchè nessuno si è mai preoccupato del fabbisogno dei cittadini e del problema sociale che prima o poi esploderà. Tutto questo grazie al Pd (custode della morale) in primis, e di tutti gli altri che hanno tradito l’Italia facendo governare banchieri e filobanchieri. Quindi quando il sig. Letta fa uscite tipo: Opposizione, Opposizione, Opposizione e Opposizione”, me la devo prendere con Conte, con Salvini, con la Meloni, con Renzi….. Mi dica Lei? Se siamo arrivati dove siamo, non è sicuramente dal 2018, tutto questo logorio sociale è iniziato quando le toghe rosse hanno deciso di affidare l’Italia alle Multinazionali e alle Banche trascurando sempre
    l’istruzione, la formazione, la preparazione, la competenza, di cui Lei parla.
    Secondo me il PD è un equivoco storico e culturale!
    Da andrà tutto bene, ad andrà tutto all’Enel è stato un attimo!

  22. Togliamo il reddito di cittadinanza. Bene! Dategli un lavoro. Se c’è il lavoro non ha motivo di esistere il reddito di cittadinanza. Ma un lavoro pagato, con regolare contratto, non lavoro a 3 € l’ora part time, che poi devono fare 10 ore al giorno. E addirittura senza potersi ammalare, ferie ed altro. Un lavoro dignitoso, non da schiavi. Una mia amica da vent’anni fa Lavoro stagionale nei locali, ha solo due anni di contributi. Vi sembra giusto? Altro esempio, alla zona artigianale c’era una ditta per la scerbatura, un’altra per la potatura, un’altra per raccogliere la scerbatura, e la potatura. Ve lo posso confermare ( visto che qualcuno mette in dubbio ciò che scrivo) perché ho chiesto personalmente agli operai come mai lasciavano tutto a terra sulla sede stradale. Hanno risposto: non spetta a noi raccogliere…..ecc. domandatevi perché? Non è difficile! Perché non farlo fare a chi percepisce il RDC? Perché i comuni possono chiamare direttamente senza bando una impresa fino ad una cifra ……..!! Quindi quelli con il RDC a casa. Sono chi fa le leggi il problema, non chi perde il lavoro. Controllare chi percepisce il RDC è semplicissimo. Basta volerlo. Quanto lavoro ha creato la sinistra in sessant’anni? Solo precari per decenni, con la speranza di essere assunti. Persone precarie per clientelismo alle elezioni, potrei elencarle…….!! Idem la destra. È stata colpa dei populisti? Dei 5 stelle?? Lasciate perdere, ormai il marciume ci ha sommersi!! Adesso ditemi che sono Putiniano, Filorusso, ignorante, novax, frustrato, dai, potete farlo…….sono stato pure insultato in passato, fate pure. Ma questa è la realtà. I giovani in Italia non avranno un futuro, per di più la scuola in Italia ormai ha un livello bassissimo. Buon pomeriggio a tutti.

  23. Vincenzo - cip

    La cosa per la quale non riesco a capacitarmi, signora Faletti, è il fatto che la gente (mi riferisco genericamente a tante persone che definirei populisti) vanno a votare il loro eroe del momento, lo portano alle stelle, come è successo a tanti del passato, e come è successo al movimento 5 stelle della prima ora con a capo il comico, oppure come era successo a Salvini quando fece cadere il Conte 1 (si attestava nei sondaggi ad oltre il 40%) e come succederà a Meloni, nei prossimi mesi o come succederà ancora a Conte nella prossima legislatura (una profezia semplice semplice…) e poi dopo pochi mesi qualcosa non torna, e tutti iniziano ad accusare il loro pupillo o il loro partito dei sogni fantastici di “tradimento”.
    E’ un fenomeno spettacolare in Italia, particolarmente… cavolo, ma nessuno che mantiene le promesse… ma nessuno si accorge che i “polli” sono coloro che si affidano alle balle della campagna elettorale e vivono aspettando magie, aspettano ciò che non potrebbe succedere mai.
    I proclami sovranisti di Meloni, si sono scontrati con la realtà, ma i gonzi che l’hanno seguita questo non lo comprendevano, è poi arriva la realtà e le cose vanno come devono andare.
    Il populismo è questo, tutti che si lamentano del precedente governo che li ha traditi e poi si affidano ad altre sciocche illusioni cercando non si sà cosa.
    Io a volte mi chiedo cosa aspetta questa gente dalla politica e dai governi (questo vale per tutti) forse aspettano che gli si raddoppino gli stipendi ma non si capisce chi poi dovrebbe pagare questo doppio stipendio, oppure che gli si tolgano le tasse e non si capisce chi dovrebbe pagare i servizi già scadenti come sono…. nessuno ci spiega dove dovrebbero prendere questi sporchi e cattivi i soldi per farci “felici”… e poi, al cospetto delle scelte politiche importanti molti sono incapaci di comprendere e lasciano correre per le cose importanti.
    La democrazia è oramai ad un punto finale se la gente non si sveglia e comprende la vera realtà.
    Buona serata a tutti

  24. Ecco i sinistroidi (se ancora ce ne fosse bisogno) il grande Letta, con tutto il PD che sono contrari al decreto Rave Party. I 5 stelle idem!!! Pur di fare opposizione sarebbero capaci di legalizzare il crack. Paragonano un Rave Party, con una manifestazione.

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