Chiaramonte Gulfi. Cartelle monstre per gli esercenti

Tempo di lettura: 2 minuti
I consiglieri comunali  di opposizione di Chiaramonte Gulfi, Gaetano Iacono, Samuele Cutrera, Simona Riggio e Jessica Stracquadaini intervengono sulle cartelle relative al suolo pubblico giunte agli esercenti. I quattro esponenti consiliari  denunciano importi monstre e la mancata specificazione della tariffa applicata dal Comune.
“In un periodo come quello attuale, caratterizzato dal caro energia e dai rincari, non possiamo stare in silenzio quando il Comune fa recapitare ai nostri commercianti pagamenti per il suolo pubblico con importi aumentati, rispetto al passato, di circa il 400%”, dicono i consiglieri
“Caro sindaco – proseguono i consiglieri rivolgendosi al primo cittadino – non ci siamo. Chi ha pagato, ad esempio, 150 euro in passato oggi si trova una bolletta di 600 euro. E, per altro, le cartelle recapitate non riportano nessuna descrizione, neanche la tariffa applicata ma soltanto l’importo da pagare. Perché? Come mai non è possibile controllare nemmeno il tipo di tariffa scelta dall’amministrazione?”.
Poi concludono: “Così i nostri esercenti si stanno vedendo arrivare addosso l’ennesimo macigno dopo le bollette di luce e gas ai massimi storici. Non possiamo vessare chi produce a Chiaramonte: chiediamo di ritirare quelle cartelle pazze e far pagare una tassa sostenibile per le attività commerciali che in gran parte sono bar, ristoranti, pizzerie e ortofrutta e che sono cuore pulsante dell’economia cittadina!”
© Riproduzione riservata
Subscribe
Notificami
guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top