Massaggio sportivo: come e perché si fa

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Il movimento, l’attività fisica e lo sport fanno bene: le raccomandazioni per uno stile di vita sano includono sempre, infatti, il movimento fisico. Chi è abituato a svolgere attività sportive intense per professione o anche solo per passione, dovrebbe conoscere nel dettaglio come viene praticato un massaggio sportivo. Si tratta di un massaggio che viene scelto sempre più spesso dagli atleti e sportivi perché ricco di benefici per la muscolatura, come è possibile scoprire in questa breve guida che illustra ogni dettaglio.

Come si pratica il massaggio sportivo

Rispetto ad altre pratiche, il massaggio sportivo prevede diversi tipi di manipolazioni scelte proprio per chi pratica sport e attività fisica, sia a livello professionale che amatoriale. Grazie al corso massaggio sportivo è possibile apprendere tutte le tecniche per eseguire le diverse manipolazioni e manovre. Il lavoro viene eseguito in profondità al fine di arrivare ai tessuti connettivi preparando al meglio la muscolatura che va distesa e alleviando eventuali tensioni che derivano dallo sforzo.

Tra le manovre principali è impossibile non attingere dalle tecniche del massaggio classico. A movimenti come frizione e impastamento, si associano altre manovre come la pressione e la percussione. Grazie allo sfregamento è possibile ottenere risultati come la riduzione della rigidità e una maggiore ossigenazione dei tessuti.

Il massaggio sportivo deve sempre essere mirato alla zona muscolare più coinvolta durante l’attività fisica, ma non bisogna dimenticarsi che durante lo sforzo tutto il corpo è coinvolto perciò non bisogna mai escludere nessuna parte in particolare a priori.

Un buon massaggio sportivo ha una durata che varia in base a diversi aspetti valutando anche l’età dell’atleta. Ovviamente, il massaggio è diverso e ha una tempistica diversa se viene eseguito prima, durante o dopo la pratica sportiva.

È abbastanza comune che durante il massaggio sportivo vengono utilizzate delle lozioni per facilitare lo scorrimento delle mani del massaggiatore ma anche ottenere risultati maggiori, come una sensazione riscaldante per i muscoli prima della pratica oppure corroborante se viene eseguito dopo. Ci sono diversi oli naturali che vengono utilizzati durante il massaggio in base alla loro azione senza ovviamente far ricorso a farmaci che possono anche dare problemi ai controlli anti doping.

Perché scegliere il massaggio sportivo

Vale la pena scegliere il massaggio sportivo perché assicura tanti vantaggi e benefici inimmaginabili. Chi ha frequentato una scuola formazione per massaggiatori professionisti è oggi in grado di garantire la preparazione ottimale della muscolatura per l’attività fisica al fine di migliorare i risultati e di ottenere performance sempre migliori nel corso del tempo.

Bisogna capire che un allenamento intensivo, sforzi estremi e continue sollecitazioni al limite delle possibilità possono logorare la muscolatura e sottoporla anche ad accumuli di acido lattico e altro materiale di scarto che deriva dalla sintesi cellulare. Grazie a questo tipo di massaggio diventa possibile recuperare più in fretta favorendo l’espulsione di acido lattico, tossine e altri residui. Un maggiore flusso sanguigno derivante dalle manipolazioni dei muscoli aiuta ad avere un livello di ossigenazione ottimale delle cellule per far svolgere al meglio il loro lavoro.

 

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