
Hanno gettato alle ortiche l’unico governo che il mondo non aveva deriso o commentato con un sorrisino di compatimento “Sono italiani”. Sarà un dettaglio di poco conto, da derubricare come luogo comune, ma ieri, seguendo il divenire degli eventi, con il passare dei minuti sempre più sconcertanti e ai limiti della comprensione, fino alla conclusione divenuta prevedibile e ciononostante incredibile, mi è venuto in mente che nei film stranieri, i nomi dei gaglioffi sono spesso italiani, e non per una questione di globalizzazione. E come poteva finire un governo guidato da una persona dai tratti del carattere e dallo stile così poco italiani, un uomo abituato a prendere decisioni importanti in ruoli importanti che esigono consapevolezza e competenza, senso di responsabilità e disciplina? A metà tra il tragico e il farsesco, l’avvilente e miserabile capolavoro di incoscienza e opportunismo, la “piccola bieca vendetta” ( Massimo Giannini) i cui artefici non hanno avuto il coraggio di intestarsi, pronunciando parole di verità. Salvini è scappato, affidando a Candiani il compito di rispondere a Draghi, Conte ha fatto lo stesso. E’ stata Mariolina Castellone, portavoce M5s al Senato, a spiegare, dal punto di vista dei nudi e puri del Movimento, le ragioni del no alla fiducia. Un misto di incensamento dell’impegno profuso in questo governo, di lealtà a Draghi (!), di preoccupazione lacerante per le condizioni del paese, al cui declino, è bene non dimenticarlo mai, hanno contribuito con i colleghi leghisti a partire dall’annus horribilis, e di vittimismo a go-go, nota immancabile tra gli irresponsabili. “Togliamo il disturbo” e hanno votato contro se stessi. Il capo del Movimento dov’era? Stava preparando le dichiarazioni che avrebbe affidato, con l’occhio stralunato di chi non si capacita dell’accaduto, ai cronisti un paio di ore più tardi, scansando ogni responsabilità personale. Nessuno dei coraggiosi assiepati intorno all’ex premier gli ha chiesto come fosse andata a finire la storia di De Masi sulla richiesta di Draghi “di far fuori Conte”. Fuori gli screenshot , se ci sono. Buio e silenzio. Il complottismo non è documentabile con i fatti, cosa vi aspettavate? Chi invece, prima di questo epilogo di cui il paese pagherà le conseguenze – da oggi lo sguardo del mondo sull’Italia è cambiato, se n’è andato chi ne aveva garantito l’affidabilità dal febbraio 2021 – non può essere smentito dai fatti, secondo il principio aristotelico: ad un’azione corrisponde una conseguenza, è Draghi. Un governo senza il M5s non sarebbe stato più un governo, un voto di sfiducia è un fatto. Ieri, Draghi ha chiesto la fiducia su un “nuovo patto” di governo, precisando che questa è una repubblica parlamentare, quella in cui lui si riconosce, quindi sono i parlamentari a decidere, niente richiesta di “pieni poteri”. Ha poi esposto il suo pensiero su salario minimo (è in progetto), reddito di cittadinanza (se non funziona è cattivo) e superbonus (i meccanismi di cessione sono senza discrimine e senza discernimento). Non ha concesso niente a nessuno, è stato duro su “i distinguo e le divisioni” che hanno reso evidente il progressivo sfarinamento della maggioranza. Difficile, per i due partiti ostili, Lega e M5s, digerire la verità. Impossibile, per Draghi, galleggiare. Una splendida lezione di dignità e serietà.
30 commenti su “Draghicidio compiuto…l’opinione di Rita Faletti”
O Draghi, o un’altro, per i cittadini non cambierà nulla. I cittadini sono solo numeri. Devono solo pagare. E ubbidire come per gli inutili vaccini. Come per la spazzatura, chi governa dorme, i cittadini con la spazzatura in casa. Anzi multati , pagare una tassa per un servizio inesistente, quindi truffati. Addirittura apostrofati incivili. E le istituzioni? Sono civili? I cittadini fuorilegge, e le istituzioni? Sono a norma? Mario ha capito che ci sarà un inverno nerissimo, meglio scappare. Povero Mario, doveva spodestare Putin il tiranno, e stringeva la mano a Erdogan. Ma Mario starà benissimo, sono i cittadini che staranno malissimo.come la Von der Layen che ieri diceva di razionamento del gas, il popolo però, a lei non mancherà nulla. Sono uno peggio dell’altro. Ma sarà la Russia a pagare per le sanzioni……..come no? Poveri noi!!!!
Adesso i notiziari ogni giorno, spread a……bla….bla….. !! Debito alle stelle…. bla ….bla…. vuoi vedere che per il debito italiano è colpa dei cittadini??? Oppure dei grillini populisti?? E gente come Di Maio, Renzi, meglio se stanno zitti.
“Chi d’arma ferisce, d’arma perisce”..
Silvio è ora soddisfatto, Matteo ha festeggiato..
Il Conte ha assistito alla mortificazione ed umiliazione d’aula di chi si e divertito a decifrarlo con gli sfottò e gli insulti..
La buon anima del picconatore aveva visto giusto..
Ed ora ne vedremo delle belle..
Gino, Of Maio è preoccupato non tanto per la poltrona che ormai gli procura prurito e sa che la deve mollare, ma perché al San Paolo il suo posto è stato preso da un immigrato. E poi ormai ci sono i distributori automatici.
Renzi è in agitazione perché il giudice Durham fra poco lo convocherà in tribunale negli States per lo spygate assieme ai suoi compagni di ventura.
Qualche giorno fa, uno degli uomini più illustri del Bilderberg e di Davos, Tony Blair, conferma il fallimento dell’occidente. Blayr dichiara che il tempo del mondo unipolare dominato dall’establishment anglo-sionista è giunto al termine. Il futuro sarà il multipolarismo e il destino del mondo non sarà più deciso a Londra, Washington e Tel Aviv, ma da tutti i popoli.
Per quanto riguarda Draghi: Draghi ha chiesto la fiducia sulla risoluzione di Casini (tra l’altro assente) ignorando quella del centrodestra ma strizzando l’occhio ai sinistroidi del Pd. Nella sua replica ha redarguito il Pd seppure fedele (nei secoli) che lo tirava per la giacca per lo ius scolae, la cannabis e il Ddl Zan, Poi ha messo in dubbio il super bonus e il reddito di cittadinanza tanto caro ai 2-3 stelle (rimaste).
Però è uno strano modo di chiedere la fiducia. Queste non sono dimissioni, è una fuga vera e propria.
Berlusconi si è tolto il sassolino che aveva nella scarpa dal 2011 che con una letterina Draghi gli anticipò la caduta del suo governo.
Per il sig. Speranza, prima di andare via, anzi prima della fuga, ci sarebbe da quantificare l’enorme danno erariale causato dai vaccini scaduti. Parliamo di oltre 3,5 milioni di vaccini.
Qualche giorno fa il sig. Stoltenberg (Segretario Generale della Nato) dichiara: “I cittadini dei paesi Nato dovrebbero smettere di lamentarsi dei costi del sostegno all’Ucraina ed essere pronti a pagare di più”.
Della serie io sono io e voi non siete un Ca…….
Il Presidente Putin dice: “Sono diventati completamente matti. I cittadini europei devono risparmiare acqua ed ecletticità, devono lavarsi a spezzoni il proprio corpo e solo per dare un po’ di fastidio a Putin.
Ieri, precisamente 61 anni fa entrava in vigore la legge Merlino e venivano chiusi i bordelli in tutta Italia. Ne rimane solo uno: Il Parlamento Italiano e quello Europeo, che fino ad oggi era un tutt’uno!
Comunque sia, si deve pensare a ricostruire come dopo una guerra, e non dobbiamo pensare che il tempo sistema le cose, dobbiamo essere noi a sistemare le cose.
Ps: Dott.ssa Faletti le avevo promesso che sarei stato duretto su Schettino, non me la sono sentito.
Rispetto il suo dolore!
Con affetto.
Le cosa vanno come devono andare, e anche i disastri della politica italiana sono necessari a comprendere. Per primi hanno compreso i piddini che si erano affidati al m5s, poi i grillini che oramai si sono resi conto dell’errore fatto.
Draghi ha dignitosamente fatto la sua parte, la destra di Salvini e Berlusconi hanno preso la palla al balzo, vincenti alle prossime elezioni con la Meloni come premier.
Ma nessuno dica che le cause siano di altri, la responsabilità maggiore è quella di Conte, Conte ha creato il peggior disastro, ma sarà un disastro che pagheremo tutti, in modo pesante, e non ci sono attenuanti, occorre essere netti a questo punto, e
se qualcuno del pd proponesse le stesse sciocchezze che ha portato avanti Zingaretti prima e Letta poi, porterebbe il pd al disastro. Mai più m5s, se il m5s è un vero partito di sinistra voti la sinistra, ha tante possibilità: pd, progressisti vari da Bersani a Speranza a tanti altri, ma non cercate voti per i populisti.
Pippo, non ci sono piddini, nessuno risponde, ci sono solo populisti che non si dichiarano. Alcuni sono contro tutti e si mettono al sicuro per avere sempre ragione, leggo gente che ce l’ha con tutti i politici e quindi chiunque vinca è il suo nemico,
in qualche modo la psicologia insegna che è un rifiuto dell’autorità, sicuramente si tratta di qualcuno che viene continuamente martellato ed umiliato dalla moglie e per reazione odia il mondo intero, mentre i cittadini che rappresentano loro stessi sono sempre nel giusto, poverini.
A parte gli scherzi, si è consumato un guaio che si comprenderà quando aumenteranno tutti i prezzi e lo spread aumenterà, non ci saranno gli aumenti delle retribuzioni di cui si era parlato, un dramma per tante famiglia.
Ha ragione Pippo, grazie a Conte, ma anche a Salvini e Berlusconi, i peggiori populisti che abbiamo avuto in Italia.
Non ho parlato dei commentatori, ed ogni riferimento è puramente casuale, i commentatori di questo blog sono tutta gente seria e intelligente, ci mancherebbe, in particolare Pippo, che mi sembra una persona per bene.
Buona serata a tutti
Ecco spuntare i nostalgici lanzachinecchi dei poteri forti all’insegna di suxMario..
Pronti a dar battaglia( in tutti i sensi al centrodestra in rapida ascesa..
E saranno SCINTILLE e fragori d’armi..
La Meloni va fermata in un modo od in un altro..
Troppo pericolosa la sua ascesa..
Spinello e Gino, abbiamo perso Draghi e i tempi saranno ancora più duri. Non so Gino ma specialmente lei Spinello che come tanti è un lavoratore autonomo. Non passerà luce da un buco che si sta sempre più chiudendo.
Sig Spinello
Draghi ha capito che la barca Italia ormai è affondata, meglio scappare. Di Maio alle prossime elezioni non lo voterà praticamente nessuno.il più grande traditore degli italiani della storia. Per la poltrona si allea con tutti, come ha fatto un certo Casini. Renzi vediamo se supera lo sbarramento……!! Gentaglia che sta al pappamento, e parla con il 2%. Poveri noi.
Adesso si voteranno loro stessi, perché ormai a votare non ci va nessuno. Si voteranno solo i fedelissimi del PD. I fedelissimi credono ancora al partito dei lavoratori………!! E alla fine come sempre hanno vinto tutti. Oppure potrebbero farsi votare dalle case farmaceutiche, e dai “cosiddetti” virologi.
Le risorse saranno messe a dusposizione dagli Edili Occidentali..
Non si esclude il ritorno agli “anni di piombo”..
Ritornerà la “carboneria” in associazione con gli “edili” per un “Nuovo Umanesimo”..
Ed il sud ( Cristo si fermerà ancora ad Eboli ) sarà, come sempre,”serbatoio” attivo di manovalanza..
N.B. Per “lanzachinecchi nostalgici” si intendono tutti coloro che “abbattuti” nel governo dei migliori.. non rientrano nei ranghi di provenienza..
Autunno “rovente” e dir poco..
Esiste un paese ed esistono i suoi problemi: un debito sovrano gigantesco che rischia di diventare insostenibile, l’inflazione galoppante legata all’aumento del costo delle materie prime, una guerra in corso che sarà lunga e i cui sviluppi è difficile immaginare non solo rispetto al destino dell’Ucraina ma dell’Europa stessa. Esisteva un governo, fragile per la dimensione della maggioranza che lo aveva votato e i contrasti tra le forze che la componevano, esisteva un premier a cui quella maggioranza aveva accordato la fiducia perché assolvesse ai compiti che gli erano stati affidati. A quella maggioranza era stato chiesto di lavorare assieme per il bene del paese, superando, fino alla naturale scadenza della legislatura, i conflitti, e mettendo da parte i singoli interessi. Quello che si fa quando un obiettivo è comune. Fino ad un certo punto, le cose sembravano funzionare e hanno funzionato, finché le frustrazioni, i complessi di inferiorità, l’invidia, i desideri di rivalsa e vendetta, le molle che fanno scattare le reazioni peggiori e hanno iniziato a lavorare sottotraccia dai tempi delle elezioni quirinalizie per fermare il passaggio di Draghi da Chigi al Colle, con la scusa che il governo doveva proseguire nel suo percorso sotto la stessa guida, sono emerse e hanno fatto schiantare il governo Draghi. Un’operazione di sciacallaggio irrivelabile nelle sue motivazioni, tant’è che gli artefici si sono sottratti al dovere della spiegazione e vigliaccamente hanno imputato le responsabilità a Draghi, classificandosi per quello che sono e dando ragione a chi, inclusa la sottoscritta, aveva considerato la sciagurata alleanza gialloverde costituitasi nel 2018 portatrice di sventure. C’è chi agisce per il bene comune, chi per cercare più voti alle elezioni. C’è chi, al contrario di un re Mida che trasforma in oro ciò che tocca, trasforma ciò che tocca in materiali di risulta. Le accuse a Draghi sono segno di grettezza e vulnerabilità di politicanti squallidi e del delirio psicotico del complottismo.
@ R.Faletti;
Lasci Giudicare al Tempo, sempre Galantuomo..
Avrà modo di comprendere e capire, col senno del poi, che in Italia, da sempre, c’è stata una Regia occulta negli eventi storici che si sono succeduti..
In particolar modo nelle gestioni di Poteri..dei Poteri Forti..
Lei nega la realtà dei fatti, e non accetta che il “governo dei migliori” sia stato sabotato da parte di forze avversarie ( FI & Lega ) .
Nel momento che hanno avuto prova della Nuova Forza Emergente non hanno esitato nel colpire..
Altra cosa è stata il dissidio col m5s capitanato da Conte..
La vera e unica operazione di sciacallaggio portata avanti in Italia è un’esclusiva del Pd. che dal 2011 governa (se non per quella parentesi dei giallo-versde) senza essere stato votato dal popolo. Grazie al Pd nonostante partito per il popolo e dei lavoratori abbiamo assistito giorno per giorno ad una sempre più stretta e stringata libertà democratica e alla esautorazione della dignità delle persone. Sono quelli che più hanno permesso a banchieri e filobanchieri di governare e farsi governare perchè garantiti dalle lobby atlantiste favorendo una massiccia campagna vaccinale, un incessante sbarco di clandestini senza regole e senza precedenti, alimentando sempre più caos e disagio alla Nazione. Da anni si sono premurati sempre di apparire come agnellini ma nei fatti hanno dormito assieme ai lupi e alle volpi, negli anni si sono creati una ragnatela nelle istituzioni a partire dalla magistratura, forze dell’ordine, al mondo finanziario, alla stampa, tale da essere quasi impossibile poterli condannare o accusare perchè tutto nelle loro mani. Infatti oggi si parla solo dei problemi interni ai 5 stelle, Lega, FI, ma non si parla dei problemi (seri) che hanno dentro il Pd. Tutto questo incominciando da Prodi per finire all’inutile Letta. Spesso i partiti avversari sono stati sotto ricatto da queste lobby massoniche, spesso hanno montato accuse inesistenti con la magistratura compiacente e poi la conclusione con un nulla di fatto perchè i fatti erano inesistenti perchè costruiti dagli amici che curiamo dentro le istituzioni e li usiamo quando servono agli scopi. Questo è il Pd custode della morale e dei lavoratori.
Tutti gli altri anche se consapevoli, invece di fermare questo meccanismo malefico, anche a costo di andare controcorrente, o semplicemente fare “vera opposizione”, pensavano che andando dietro ai consensi del giorno, potevano un giorno o l’altro governare loro con il consenso del popolo italiano e non delle banche.
Se per qualche disgrazia alle elezioni uscirà vincente il centrodestra, e se per caso poi volgessero lo sguardo a Est, la magistratura avrà un bel da fare per inventarsi i vari reati da imputare ai malcapitati non allineati agli illuminati atlantisti.
Comunque tutti sono colpevoli del genocidio che hanno inflitto alla dignità (e non solo) delle persone con l’imposizione di obblighi sanitari prima, e pass vegetali politici dopo. Hanno blindato le pubblicazioni dei vaccini come segreto militare, oggi insistono ancora ad inocularci il segreto militare!
Ho scritto del Pd, della magistratura, delle banche, della Lega e di Forza Italia, ho scritto di Renzi, di Calenda e ultimamente di Draghi. Ho scritto dei grillini e di Conte, di volta in volta osservando fatti, ascoltando dichiarazioni e promesse e mettendo a confronto queste e quelli. Ho anche guardato a est e in passato apprezzato Putin, come ho apprezzato qualcosa di Trump. Nel tempo ho anche cambiato idea senza affezionarmi a qualcosa o qualcuno in particolare. Ho approvato e disapprovato le singole decisioni, indipendentemente dai decisori. Ho concluso che aspettarsi fedeltà negli impegni, serietà nelle azioni, coerenza nel rispetto di valori per me fondamentali, è illusorio e irrealistico. Credo nella competenza, nella fatica e nella lealtà, adoro l’intelligenza, rara, disprezzo la furbizia, l’arroganza dell’ignoranza, la prepotenza dell’incompetenza che ho visto in azione nei due governi precedenti il governo Draghi, che ribadisco essere stato, per me, il governo migliore che ricordi. Il Pd ha avuto la responsabilità di ritenersi antropologicamente superiore, agendo di conseguenza e allontanandosi dai suoi tradizionali elettori, preoccupandosi dei diritti civili più che dei diritti sociali, non ha saputo regolamentare l’immigrazione, ma Salvini ne è stato capace? Della magistratura non c’è da dire nulla di più di quello che essa ha dato prova di essere e di non essere. Il giustizialismo ha trionfato sulla giustizia, e questo è un effetto del populismo. Le lobby massoniche sono un tema che mi fa un po’ sorridere anche per come viene trattato. E’ dappertutto come il prezzemolo, il che rivela una fissazione mentale più che una conoscenza vera della cosa. Lo stesso vale per i poteri forti, che a me pare siano poteri deboli, debolissimi se siamo arrivati al punto che un politico, un intellettuale un giornalista perfino un vescovo seguono le masse invece di indirizzarle. E concludo, in un’Europa che ha tanti difetti, in un Occidente che colpevolizza se stesso ma è stato padrone del mondo per meriti, preferisco questa Europa e questo occidente a una dittatura.
Bravissima, siamo d’accordo con lei signora Rita Falletti, gli sfascisti non ammetteranno mai, è un problema di carattere, tuttavia è bene approfondire e spiegare, ai lettori servono corrette informazioni.
La solita musica dei soliti noti che vogliono distruggere l’occidente, la NATO, l’Europa, lo stato, i governi, non vogliono andare via ma devono avvelenare le nostre menti, serve come sottofondo e rappresenta il disagio che sicuramente esiste in Italia, ma occorre andare avanti.
Grazie signora Faletti
La mia delusione verso tutta la classe politica la imputo a loro e solo a loro per tutta l’ipocrisia, la demagogia, le menzogne, l’occulatmento delle verità che mi sono sentito buttare addosso giorno per giorno. Specie quelli che poi mi dicono che è per farmi stare bene e per vivere libero e in democrazia.
Se “oggi” vivere in democrazia significa che chi la pensa diversamente o mette in discussione scelte alquanto totalitarie deve poi preoccuparsi di ritorsioni personali o addirittura penali, allora la delusione diventa cronica perdendo qualsiasi fiducia.
Quello che succede in politica è qualcosa di simile. Chi sale al governo perchè eletto dal popolo, è giusto che deve governare, chi va all’opposizione, deve fare opposizione e non “ostruzione” solo per partito preso o solo perchè quel partito sta portando avanti qualcosa per il vero bene del paese e quindi c’è la paura che quel partito o coalizione poi accresce il suo consenso. Ogni qualvolta si vota, chi perde dice sempre la frase magica: “faremo opposizione costruttiva per il bene dei cittadini italiani e dell’Italia”. Questo negli ultimi anni non accade più, ed ecco che appena finisce la luna di miele e la maestra ha assegnato ad ognuno il suo posto di banco, incomincia la guerra su ogni cosa, anche per cose futili e non necessari, ma solo per tenere i consensi nella giusta percentuale o per alimentare insulti e pettegolezzi che non fanno bene a nessuno, ma solo per riempire i giornali e dare lavoro alle Tv la sera. Se togliessero questi benedetti sondaggi, forse sarebbe la prima cosa sensata. E questo in modo sintetico è quello che succede nella politica italiana. Quando poi entrano o facciamo entrare forze esterne, che sia l’Europa, l’America, la Russia, la Cina ecc.. allora vanno tutti in confusione perdendo il senso e l’interesse della Nazione per favorire o compiacere queste forze esterne. Se poi queste forze sono alleate e quindi presumibilmente amici, ti mettono nelle condizioni di non potere comandare a casa tua, allora si va nel caos. Nel caos per chi conosce questa teoria, ci stanno dietro sempre vampiri pronti a toglierti ogni goccia di sangue che hai in corpo. Oggi sono proprio gli amici quelli che ci hanno dissanguato, che per fedeltà, per interessi, per amicizie trasversali o per negligenze senza avere un minimo di esitazione, abbiamo messo a disposizione le nostre vene per tirarci il sangue. Chi ha responsabilità di governo, questo non dovrebbe accadere se in buona fede!
L’occidente ormai ha perso lo smalto di un tempo, con la forsennata politica di potere e finanza non riesce più ad instaurare rapporti di amicizie specie con popoli sovrani che non accettano insegnamenti da inaffidabili bugiardi e menzognieri. Questi popoli non presteranno mai le loro vene per farsi piacevolmente dissanguare come abbiamo fatto noi.
Dott.ssa Faletti, il suo commento lo apprezzo e lo condivido, a Lei piace questo occidente basato sul potere e sulla finanza, a me piaceva il vecchio occidente che rispettava le proprie culture e quelle degli altri anche se differenti. Il problema è che questo occidente vuole per forza imporre la sua volontà più che cultura. Anche se la cultura di oggi è orientata sul Gender, sui Maneskin e sul digitale con tutte le app da scaricare se vuoi ancora vivere stare su questa parte di terra.
Non tutti i popoli accettano le intrusioni in casa, molti amano la loro semplicità e non vogliono complicarsi la vita per pagare psicologi perchè i figli sono smarriti e non capiscono chi mette al mondo i bambini.
Sigmund Freud fosse vivo avrebbe tanto materiale su cui lavorare
Vero. Ma le passioni umane, quelle da cui scaturiscono i comportamenti e sfociano le guerre, sono sempre le stesse. Ad essere cambiati sono i tempi: un nuovo attore, la tecnologia, si è inserito nelle vite di noi tutti, spegnendo la nostra parte più autenticamente umana per renderci più simili gli uni agli altri e più automi. In breve, più schiavi.
Si inizia ad intravedere, anzi, è molto chiaro, la direzione intrapresa dall’elegante Conte, colui che faceva impazzire le signore e faceva sognare Zingaretti prima e Letta poi, colui che dai popul-piddini veniva indicato come il “leader del progressismo”.
Esattamente lui, ha preso distanza dal PD accusandolo non si capisce di cosa, dopo aver causato le dimissioni di Draghi impegnato a fronteggiare una crisi tremenda.
Oggi assistiamo anche al “padrone” di Conte, come avevo immaginato da tempo, mi riferisco a Grillo, che sta aprendo le porte al grandioso Di Battista, il peggior populista-fascista amico dei russi, costui sicuramente come avevo profetizzato, affonderà lo stesso Conte e riporterà il movimento all’originario populismo, molto più propenso a seguire la destra come inizialmente aveva fatto, anzichè ragionare.
Si sta ricreando l’originario ecosistema, l’ecosistema che ha il m5s come parte inutile necessario a completare il ciclo e distruggere lo stesso populismo, lasciando sul campo una quantità enorme di danni.
IL CONTO SARA’ PAGATO DAI PIU’ DEBOLI
Conte scomparirà, Di Battista entrerà in campo e si collocherà con Lega e mostruosità varie… ma alla fine comunque dissolverà il movimento… finalmente.
Ma gli italiani comprendono? comprendono cosa veramente sta succedendo? I partiti di centro avranno la capacità di organizzarsi per cercare una soluzione che possa contrastare la destra populista e meloniana?
Ci affidiamo alla pazienza del PD, ammesso che abbia la capacità di fare un briciolo di autocritica ed ai leader più seri del centro che sappiano tralasciare il loro ego per tentare di creare un fronte abbastanza omogeneo per aiutare il contrasto alla deriva sovranista.
Saremo in guerra, noi ci troviamo con il fronte atlantico, con l’Europa e con la nostra costituzione in difesa della democrazia, e faremo del nostro meglio.
Mi dispiace tanta crudezza, ma è la realtà purtroppo, buona domenica a tutti
Ancora c’è “qualcuno” che crede che sia stato Conte a far dimettere Mario. Naturalmente chi? I “compari”!!!! E vorrei ricordargli che sarebbe aumentato tutto, anche con Mario. Mi raccomando seguiamo i loro consigli per chi votare a settembre, altrimenti poi, ignoranti, novax, terrapiattisti, populisti, grillini, abbatiani, ecc ecc. Nel frattempo i nostri amati politici si godranno la pensione o vitalizio che ormai gli spetta. I cittadini invece ce la prendiamo in quel posto…… Come sempre.
Ci sarà sempre qualcuno che crederà nella democrazia e nel rispetto, ci sarà sempre qualcuno che si difenderà dagli inopportuni attacchi, ci sarà sempre qualcuno che dirà ciò che ritiene giusto.
Solo la morte potrà fermare la verità, ma anche dopo la morte tantissimi altri porteranno avanti quella verità. Grazie
Il potere qualunque esso sia, vuole un popolo dipendente, sempre con la mano tesa, perché se il popolo è istruito, culturalmente preparato, allora diventa un popolo pensante, ed è pericoloso, quindi non possono più prenderlo in giro, con comparsate, e teatrini. E mettere contro gli uni agli altri. Lo dimostra il livello della scuola in Italia. Buona domenica a tutti.
“..istruito, culturalmente preparato” al punto di farsi beffe del complottismo.
il cittadino tipo “istruito e culturalmente preparato”, il sud in particolare pullula di gente così, “nun si fannu pigghiari ppi fissa”… si vede benissimo il grande sviluppo e la grande capacità… di lamento.
A Rita Faletti
Mi riferivo all’individuo,agli stimoli ed alla varietà fittizzia degli stessi a cui è sottoposto. E’ evidente,come dice lei, che la tecnologia e gli strumenti ad essa collegati hanno modificato i comportamenti di ognuno,creando spesso due blocchi contrapposti ed irriducibili aldilà di ogni senso logico. Come dire che ognuno beve alla fontana più vicina a prescindere dalla qualità dell’acqua.
Questo fa sì che ci si senta istruiti e culturalmente preparati tanto da poter dire – a me non la danno a bere -.
Tutta una tragicommedia!! Sul palco solo squalidi recitandi di opere incomprese! Draghi si era illuso ad accettare ma il dialogo era impari. Un manipolo di incapaci che si ricicla e si rimescola non per il bene della nazione ma per il bene della poltrona! Draghi è solo fuggito… senz’altro gli troveranno un ruolo internazionale…. mentre l`Italia e gli italiani, avranno sempre una situazione incerta se gli strilloni squallidi non saranno estromessi dalle cariche istituzionali. Abbiamo l’opportunità!!!! L’invasione, la piaga!!!! ..saremo più invasi e la delinquenza sempre in attivo a libro e in nero. L’Italia a ruota di tutto nei trattati internazionali, ricattata e mai in prima linea…. Politici falliti e tecnici incapaci…. emergenza nell’emergenza… virologi, infettivologi…. Behhh però popolano e spopolano
Esattamente Rosalba, Draghi era ad un livello superiore, ed un manipolo di pseudopolitici incapaci lo ha fatto scappare. Ora vedremo cosa faranno e cosa faranno gli italiani odiatori che lo odiavano. Solo all’estero si riusciva a comprendere le sue qualità e capacità.
Ora ci beccheremo Giorgia, Matteo, Silvio e Letta e ci risolveranno i problemi, i gonzi li seguiranno e i deboli pagheranno.
La legge del Cipolla è sicuramente verificata, esistono una categoria di persone che fanno il male per loro stessi e per gli altri… e costoro sono i peggiori, il m5s e Conte si stanno estinguendo… e non hanno fatto il bene di nessuno, a parte qualche mancetta con il debito di cittadinanza, che pagheranno tutti gli altri che, a loro volta, li odieranno.
Il senso dello Stato, la fedeltà a un impegno assegnatogli da Mattarella e la preoccupazione per l’Italia, sono stati e sono la stella polare di Draghi, senza che si trascuri il “whatever it takes” con cui, nel ruolo di governatore della Bce, il premier ha sostenuto con determinazione gli interessi del nostro paese contro le posizioni della Germania. Draghi non è fuggito, Draghi è stato costretto a dimettersi. Scendere a patti con politici da quattro soldi e accettare logoranti ed estenuanti trattative con chi pensa ai propri interessi fingendo di fare quelli del paese non è da Draghi. Dimettendosi, Draghi ha fatto Draghi. Sono solo i mentecatti che rinunciano al rispetto di sé e scendono a patti con chi li ricatta pur di mantenere un incarico. Se l’Italia è “a ruota” lo deve solo a se stessa, dei suoi cittadini sono le responsabilità e dei politici che li rappresentano. Di che ci lamentiamo? Proviamo a stare per un po’ di tempo lontano dall’Italia e avremo, al rientro, la prova di quanto sia vintage e sappia di muffa una buona parte di questo paese al confronto con i partner europei. Qui tutto si trasforma in emergenza perché manca la capacità di vedere, prevedere, progettare. L’unico sforzo è mantenere lo status quo per conservare intatta la presa dei glutei alla sedia.
Dott. ssa Faletti, le dimissioni quando non c’è condivisione… Draghi, a parer mio, è proprio fuggito da tutto che aveva sopravvalutato erroneamente, non ha fallito…. ha solo capito che riuscire a inculcare il senso dello Stato al senso della poltrona, a politicanti da quattro soldi, è impresa ardua e avrebbe, ulteriormente, compromesso il suo prestigio. Mattarella, solo garante morbido davanti a tanto delirio e Draghi , un ASSO, un carico da novanta sprecato, illusi da questi giocolieri,incapaci, incompetenti, arroganti. Il destro e il sinistro che siedono a lato a Draghi, dicono nulla? E ‘ tutto uno sbilanciamento!!!!