Taluni ritengono che sia ancora inopportuno parlare del nuovo sindaco di Modica dopo le dimissioni di Abbate, considerato il lungo lasso di tempo (quasi un anno) che ci separa dalle prossime amministrative.
Ebbene, a torto o a ragione, mi piace pensare all’identikit del nuovo sindaco, che avrà sicuramente una grossa gatta da pelare, stante la precaria situazione finanziaria che prefigura Il DISSESTO ECONOMICO, con tutte le conseguenze del caso.
Detto questo è chiaro che il prossimo sindaco dovrà occuparsi principalmente delle finanze comunali.
Ma allora la città di Modica è destinata a rimanere nel buio ottocentesco in cui langue da almeno 10 lustri?
Spero proprio di no!
Naturalmente non si intende proporre un identikit fisico o morale, l’integrità morale è una condizione dalla quale non si può prescindere e che è alla base di ogni cosa, deve essere semplicemente un sindaco con una visione ampia e completa dei bisogni della città e con la barra dritta per rimuovere disagi e promuovere la realizzazione di una città moderna, pur con la sua struttura inadeguata, stante la sua origine antichissima e nonostante l’antico splendore della Contea di Modica a partire dal 1296 che piano piano va declinando fino a lasciare spazio ad una città buia ed invivibile da ogni punto di vista: traffico veicolare, tempo libero, servizio di trasporto pubblico, servizi sociali e scuola.
Le sue strade, anguste o inesistenti, sono il primo grande limite della Modica storica; la costruzione selvaggia e senza giusta programmazione sono un ulteriore grande limite della Modica moderna sull’altipiano della Sorda, Michelica, Zappulla e Caitina.
Sarà una grande scommessa per il nuovo sindaco la necessità di rimettere ordine nelle varie zone di Modica, ricordo il sovraffollamento delle zone nuove e lo spopolamento di taluni centri storici: Modica alta, quartiere Francavilla, Vignazza e cartellone.
Eppure il sindaco Buscema aveva lanciato l’iniziativa per la riqualificazione dei quartieri, ma evidentemente tale progetto è inviso a molti che preferiscono assistere all’abbandono dei centri storici per speculare sulla cementificazione selvaggia.
Naturalmente sarà necessario riprendere i progetti sulla mobilità alternativa altrimenti la città resterà soffocata da un traffico veicolare sempre più caotico che bloccherà ogni velleità di rendere snella e vivibile la città.
Il sindaco uscente ha asfaltato tutta la città, come ha fatto cercheremo di capire, senza prendere in alcuna considerazione la rete idrica, ormai obsoleta, che necessita di opportuno rifacimento, stante i continui guasti e perdite che da tempo sono presenti in città e nella frazione marinara di Marina di Modica, con gravissimi disagi per interi quartieri.
Servizi sociali e scuola sono altre realtà che bisogna assolutamente attenzionare sia per quanto riguarda una migliore riorganizzazione, sia con la promozione di nuove iniziative che possano dare un nuovo senso a queste realtà importanti della vita sociale.
è solo un input per avviare un confronto tra i prossimi candidati, per stimolare soprattutto una coscienza tra gli elettori onde evitare che a prendere le redini della città siano affaristi che prometteranno mari e monti per accalappiare il loro consenso, magari restituire un contentino, ma poi curare il proprio orticello, che non corrisponde agli interessi della città.
Ignazio Giunta
Movimento per la città
17 commenti su “Modica. Nasce il Movimento per la città…Riceviamo”
Ignazio Giunta vuoi cortesemente informare tutti i cittadini con quali Atti Amministrativi
, con quali proposte di Deliberazioni, quando ed in quale sede l’Ex Sindaco Buscema lanciò “”L’Iniziativa per la riqualificazione dei Quartieri”??? “Un Movimento per la Città che si muove in questo modo non credo possa essere foriero di Speranze per i Cittadini s ed aggiungo che su diverse iniziative dell’ex Sindaco Buscema(documenti e fatti alla mano) è preferibile scendere un velo pietoso .
@Meno Rosa.
Hai perfettamente ragione,condivido il commento e, per il resto : “Movimento” utopistico in perfetto stile di propaganda democristiana di vecchio stampo.
L’idea del sig. Ignazio Giunta è veramente encomiabile, se non fosse per l’assoluta mancanza di un seppur minimo riferimento alle risorse economiche necessarie per fare tutte queste cose.
E se da una parte ci parla giustamente del prefigurarsi di un dissesto economico, dall’altra spiega delle tante cose che dovrebbero farsi, comprendiamo bene (pochi purtroppo) che prima di fare la pavimentazione delle strade occorreva risolvere i problemi idrici ed eventuale sostituzione di tratti ma il punto più difficile da comprendere è la possibilità di avere finanziamenti (ma chi pagherebbe poi).
La sterile polemica sulla riqualificazione che doveva essere avviata dall’ex Sindaco Buscema lascia il tempo che trova, figuriamoci se possiamo raccogliere documenti alla mano o prove inconfutabili di accadimenti che risalgono a un decennio fa’, evidenzierei al sig. Rosa che è passato un decennio e il Sindaco per ben due mandati è stato Abbate e non più Buscema, comprendiamo che lei vuole portare il discorso “contro” Buscema, ma non è questo l’argomento oggi.
Buscema ha fatto saggiamente ciò che poteva fare, sig. Rosa, se ne faccia una ragione, il danno economico è venuto dopo anche se prima di Buscema era già stato avviato il disastro dall’altra precedente amministrazione, quella del cioccolato e dell’università.
Non si sopravvaluti e non si offenda sig. Rosa, non vada oltre le sue conoscenze, poichè basta un briciolo di buon senso per comprendere bene come sono andate le cose e gli atti importanti sono più reali delle parole che vengono spese pro o contro qualcuno.
Detto questo, buon lavoro a questo movimento per la città.
Anche io avrei un velo pietoso da stendere verso chi, per convenienza, e non so se per politica o per altro, è stato il classico “sautafossa”!!! Eppur si muove!
@la verità, sempre.
Da Ignazio 1° a Ignazio 2° : sindaco subito !
Vedo che la tipologia degli utenti/commentatori di rtm è sempre varia, mentre taluni intervengono in un legittimo e costruttivo dibattito, altri preferiscono affidarsi a polemica pura, noncuranti della necessità di costruire un progetto per la città, ed altri ancora prediligono battute ad effetto nel tentativo di squalificare o denigrare, vero sig. Geronimo? A proposito me ne hanno dette di tutti i colori, perfino comunista mangiabambini, mentre lei mi definisce “democristiano di vecchio stampo”, come si fa a sparare a zero contro una persona di cui non si conosce la storia personale?
@ Carissimo Meno Rosa,
nonostante io abbia sempre avuto grande stima nei tuoi riguardi, arrivando anche a votarti al tempo della RETE, io e te ci siamo sempre scontrati incomprensibilmente, ma me ne faccio una ragione, però permettimi di invitarti ad entrare nel merito del mio comunicato che vuole lanciare un dibattito per individuare il prossimo sindaco, cercando di stimolare la coscienza degli elettori. Questi sono da me incoraggiati a scegliere un sindaco competente e non un sindaco “ delle promesse”, mentre tu ti sei soffermato su una polemica riguardante una mia affermazione sul sindaco Buscema, affermazione che reitero anche se non so fare riferimento alcuno a documenti che la supportano.
@ In quanto a “la verità, sempre”
Nome peraltro abusato nel tentativo di riscuotere credito a prescindere, mi preme sottolineare che il termine “sautafossi” non mi appartiene, perché la mia storia politica è sotto gli occhi di tutti: La mia prima tessera di partito era della MARGHERITA (2007), poi confluita nel PD, da cui mi sono allontanato, abbandonando temporaneamente l’azione politica/partitica, per forte conflitto su alcuni punti importanti fra cui il P.F. Cimitero che ha consegnato lo stesso nelle mani di privati. A distanza di sei mesi circa sono stato contattato da esponenti di IDV ed ho ripreso la mia attività politica sempre in coerenza e sostenuto dai miei VALORI PERSONALI, che sono il vero motore della mia azione politica, personale e sociale.
@ A Pippo desidero esprimere il mio ringraziamento per essere rimasto sulla linea del confronto costruttivo e nel contempo mi preme ricordare che è importante individuare un sindaco che sia veramente con le mani libere e che abbia a cuore le sorti della città, in quanto ai finanziamenti lasciamo che sia la prossima amministrazione ad individuare, con opportuni progetti, le fonti ove attingere per ridare volto e dignità a MODICA.
@ignazio giunta
Rilegga bene il mio commento in forma grammaticale corretta.
Giunta, il sautafossa non era rivolto a lei e mi dispiace dell’equivoco.
Iniziare a progettare una nuova Modica è sicuramente un obiettivo importante anche se mancano diversi mesi prima di potere scegliere il prossimo Sindaco.
Modica purtroppo, ha ragione il signor Giunta, non eccelle in persone anche con esperienza che possano dare validi contributi.
Io ritengo, come ho detto tante volte, la cosa più saggia sarà la dichiarazione di dissesto, oppure una programmazione gestita dall’esterno da figure istituzionali esterne, i modicani non possono gestire un situazione tanto complessa.
Il primo pensiero che mi viene in mente è l’aumento dei tributi che sarà necessario per tentare di risanare le casse e tutti i tagli necessari per limitare l’enorme debito.
Parlare della programmazione avrà un senso solo dopo aver ripreso il controllo dei conti, spendere in una situazione così disastrosa è molto pericoloso, con l’eccezione di spendere risorse a fondo perduto tipo quelle del PRNN… ma arriveranno mai?
Un augurio al movimento per la città ed al signor Ignazio Giunta, anche se spero che tutti i cittadini di buona volontà possano contribuire al difficile progetto.
Spero veramente si mettano da parte tutti i vecchi politicanti trombati del passato che sarebbero utili solo ad alimentare polemiche o raccontarci chi sono i buoni o i cattivi come bambini delle elementari per sterili vendette su fatti del passato, chi vuole potrà capire ciò che voglio dire, chi non comprende è bene che non comprenda.
Auguri a Modica
Egregio Pippo premetto che a fare riferimento a Buscema è stato Ignazio Giunta e lui ha parlato di progetto di Riqualificazione presentato da Buscema per quanto riguarda i documenti si possono largamente reperire se ci sono perchè sono atti pubblici..”Buscema ha fatto saggiamente quello che poteva fare” lei afferma?? ….come per esempio “LA PRIVATIZZAZIONE DEL CIMITERO(IO IL SOLO AD AVER VOTATO CONTRO)? LA PRIVATIZZAZIONE DEL TRASPORTO SCOLASTICO ATTRAVERSO LA COOP.S.RITA CON L’ASSUNZIONE DI PARECCHIO PERSONALE E POI MISERAMENTE FALLITA CON IL PERSONALE ASSUNTO PASSATO A CARICO DEL COMUNE?ECC…ECC…ECC… SI INFORMI E POI SCRIVA! PER ONESTA’ INTELLETTUALE LE DICO CHE E’ DA RICONOSCERE A BUSCEMA IL MERITO DI AVER TOLTO I CITTADINI DALLE GRINFIE DELLA SERIT !IL PRESENTE E’ FATTO DALLA STORIA PASSATA MA CIO’ NON ASSOLVE LE AMMINISTRAZIONI ABBATE CHE HANNO LE LORO COLPE…E SAPPI CHE ABBATE NON HA FATTO ALTRO CHE OCCUPARE OTTO ANNI FA E FURBESCAMENTE DAL PUNTO DI VISTA POLITICO, IL VUOTO LASCIATO DALLE PRECEDENTI FORMAZIONI POLITICHE ED IN PARTICOLARE DALLE SEGRETERIE POLITICHE DI CERTE FORMAZIONI CHE SI DICEVANO DI SINISTRA E CHE SI SONO CARATTERIZZATE PER CONSOCIATIVISMO CREANDO APPUNTO UN VUOTO ENORME!MI PERDONI IL MAIUSCOLO MA LA VERITA’ STORICA VA GRIDATA!
Vedo tanta agitazione nelle sue parole sig. Meno Rosa, anche io avrei tanto da dire sa’. Nel suo passaggio da sinistra a destra ha però dimenticato l’enorme debito accumulato durante la sindacatura Torchi, della quale oggi si “commemora” il ventennale del primo insediamento.
Vede, lei scrive in maiuscolo, probabilmente le sue sono urla, ma stia sereno, poichè una sana dialettica non prevede tutta questa agitazione, scrive di fatti e sicuramente nessuno li confuterà, ma il nocciolo della questione è che, seppur con tanti errori probabilmente fatti, la linea di quella amministrazione (Buscema) che lei denigra era sicuramente corretta, avrà probabilmente dimenticato che in quegli anni si è cercato di avere ed ottenuto un finanziamento per risanare il debito delle amministrazioni precedenti (sicuramente epoca Torchi), mi darà atto che le amministrazioni di Ruta delle quali se non erro lei ha fatto parte, non avevano lasciato il debito poi accumulato successivamente.
La verità storica va gridata sicuramente, ma una cosa sono singoli episodi che all’interno di una complessità di questioni ed una sonnolenta cittadinanza come i fatti che lei ha citato, ma altra cosa è la direzione del disastro causato dal non tener conto delle spese e dalla incapacità di gestire le entrate, anche quelle tributarie.
Questo va urlato, la direzione di marcia di quelle amministrazioni e dell’ultima e penultima hanno creato danni difficilmente risolvibile, sig. Rosa.
Il punto di disaccordo che io ho avuto ed espresso nelle prime settimane della amministrazione Buscema era il fatto che data la situazione finanziata che lui aveva trovato avrebbe dovuto puntare alla proclamazione del dissesto, proprio per evitare uscite negli anni successivi come la sua sig. Rosa, per me era assolutamente il caso di fare saltare il tavolo in quel disastro che allora Buscema trovò.
Poi lui, probabilmente con una saggezza superiore alla mia, invece volle tentare la via del risanamento, la via della “ricostruzione”, in quella via ripeto probabilmente avrà fatto degli errori o scelte che si sono poi (con il senno del poi) rivelate non utili, ma la via era quella giusta.
Ora, sig. Rosa, lei può pensare ciò che vuole, ma mi aspetterei da parte sua una risposta espressa con serenità, non con caratteri maiuscoli, a me non interessa molto questo, ma potrebbe essere più comprensibile.
Per chi tenta la via della politica e il raggiungimento di agognati traguardi elettorali, può anche decidere di cambiare casacca ed accollarsi nuove ideologie (non parlo di lei naturalmente), e questo a me non interessa minimamente e neppure dispiace, ma io, da parte mia rivendico una assoluta indipendenza nel rispetto delle altrui opinioni, nessuna ambizione politica, ma il rispetto della verità, in particolare nell’essenza delle questioni.
L’articolo che si commentava è riferito alla proposta di dibattito su un movimento (proposto dal sig. Giunta) finalizzato a discutere del futuro di Modica, e ciò per il quale io ho commentato è sicuramente sulla definizione della linea più saggia da adottare, consapevole che, il problema più grave per Modica sono la maggioranza dei modicani.
Le parole che si spendono devono essere finalizzate al bene comune e non all’autogratificazione, chi vuole intendere, lo faccia.
Egregio Sig.Pippo a Lei mancano molti passaggi storici … guardi bene quando e da chi sono stati istituiti I Corsi di Laurea(falliti) a Modica,,con enorme spesa per i cittadini… .quando e da chi fu impedito che a Modica venissero realizzati i CCR e una Discarica Controllata con ENORMI costi per i cittadini ancora oggi….ecc…ecc… per quanto riguarda le mie scelte politiche sempre alla luce del sole le cito solo un episodio emblematico; Quando lasciai il CentroSinistra mi fu offerta dal Centro destra la poltrona di Assessore che rifiutai (il Voltagabbana è colui che cambia per una poltrona)altri lo avevano sempre fatto e continuano a farlo(cerchi nel Pd ed altri) Io nel 2000 sono stato messo fuori da Assessore e da Consigliere Comunale da certi personaggi politici e segretari di partito assetati loro si di Poltrone offendendo la Volontà Popolare che mi aveva eletto per 5 legislature consecutive tra i pochi a Modica e forse il solo.La mia scelta allora motivata dal fatto che non potevo stare con i miei “assassini politici” ma cosa molto più grave con gente che faceva del Consociativismo anche becero la loro principale attività politica .e gente dedita solo alla loro carriera politica.Io ho sempre rispettato con passione e dedizione i ruoli che mi sono stati assegnati da tantissima gente che mi votò per 5 legislature consecutive: Amministratore o Oppositore. Agitato io? per niente I SEVERO NEL RISPETTARE LE VERITA’ STORICHE SICURAMENT! Non sono stato mai tifoso …Lei lo è? Sono sempre stato e continuo ad essere una PERSONA LIBERA in qualsiasi formazione politica….diversamente avrei potuto fare carriera come qualcuno ha fatto alleandosi anche con IL DIAVOLO….pur di…..La Saluto Cordialmente.
Concordo totalmente con @Pippo tranne sul fatto di chi passa da sx a dx o viceversa, per me è semplicemente una questione di convenienza e non so se solo politica!
@ Meno Rosa.
Il mio convincimento è e resta il seguente: l’uomo LIBERO va combattuto con tutti i mezzi, compresi quelli illeciti. La correttezza, la trasparenza, la disponibilità all’ascolto, la sintesi e la progettualità corretta sono da ostacolo per alcuni, soprattutto quando detengono un briciolo di potere.
Continuo a leggere la sua storia personale, e continuo a sostenere che la sua storia personale ed il suo astio nei confronti di imprecisati personaggi di sinistra (che sinceramente non ho idea chi siano), di quella sinistra con la quale la Volontà Popolare lo aveva eletto per 5 legislature consecutive (tra i pochi a Modica), lo aveva messo in consiglio comunale, è meno importante della prospettiva che si sta cercando oggi per Modica.
Diversamente, io non ho nessuna parte politica da difendere se non la mia Modica, altro che tifo, sono assolutamente libero e, seppur riuscendo a comprendere ciò che è successo da una parte e dall’altra ed i difetti dell’una e dell’altra parte politica, non mi infervoro per questo, perché il passato è passato…
ed oggi, accolgo l’idea di qualcuno che vuole iniziare a ragionare per dare un degno futuro a questo sfortunato paese.
Mi dispiace leggere che per colpa di questi suoi nemici e della sua onestà non alleandosi anche con il diavolo non ha fatto carriera, per me la parola “carriera” non è concepibile in ambito amministrativo o politico, altro che tifo.
E pensare che ci sono movimenti politici in fase di sgretolamento che, le cinque legislature non le accetterebbero in nessun modo non considerandoli elementi di merito.
Io credo invece che la competenza faccia la differenza, ed il fatto che una persona abbia accumulato esperienza è un elemento di merito da utilizzare per il bene comune, ecco perché non mi è piaciuta molto l’esperienza di coloro che mettevano sullo stesso piano chi non aveva idea sul funzionamento della politica e della macchina amministrativa con coloro che invece quella esperienza hanno, se proprio dovessi tifare lo farei per questi ultimi, altro che uno vale uno di grillina memoria (scrivo questo per evidenziarle il mio modo di pensare).
Ora chiudo, mi dispiace per l’astio che le ho procurato, ma se si ferma a riflettere potrà ben comprendere il significato delle mie parole, seppur pungenti ma sicuramente rispettose.
Anche io la saluto cordialmente con l’auspicio che possa fare qualcosa per Modica
A “Pippo”
Intervengo ancora per chiedere scusa per il tono che lascia trasparire ancora un po’ di rancore e rabbia per fatti lontani ormai…ma solo chi ha vissuto certe brutte esperienze può capire.Amo la mia Città ma amo anche la verità. Io non la conosco e per questo se Lei vorrà potrà contattarmi su Messenger nel mio Profilo Fb.Scusi ancora per i toni ed ancora Saluti.
Sicuramente buoni propositi, ma alla fine succederà ciò che è sempre successo:la gente voterà persone simili ai precedenti che continueranno a fare danni