Sui risultati delle ultime amministrative al borgo Monterosso intervista a Giovanni D’Aquila presidente uscente del Consiglio Comunale.
“Non posso esimermi da esternare il mio pensiero , la mia gioia , la mia felicità per questo grandioso risultato.
Salvatore Pagano è stato rieletto e con lui anche i suoi più stretti collaboratori.
Per me poi è stato strabiliante.
3 liste , 36 candidati insomma quasi tutta la comunità è stata sottoposta a pressioni e sono stati davvero tanti 234 preferenze , sono davvero una cifra incredibile , mi avete regalato la soddisfazione di essere il più votato in assoluto . Vorrei farvi partecipe della mia campagna elettorale , del mio stato d’animo in questi giorni e anche di tutto il fango buttatomi addosso. Vi ho disturbato nelle vostre case , ho rubato tempo alle vostre faccende , ma devo dire che mi avete accolto sempre con sorriso e gentilezza.
Qualcuno scrive che molte persone parlano male di me ,ma se questi sono i soliti 4 amici di merenda c’è poco da stare attenti . Io invece ho sentito vicinanza , ho sentito calore , amicizia e stima , rispetto e complicità. Vi voglio ringraziare per esserci stati , per avermi dato forza , per avermi fatto sentire importante.
Un grazie va a mia moglie, che con pazienza e sempre in punta di piedi non mi ha mai fatto mancare amore ed affetto , non si è mai lamentata delle mie assenze , dei miei sbalzi di umore .
Un grazie va ai miei figli , che con la loro insicurezza con la loro paura di non farcela mi hanno reso ancora più determinato . Paolo poi è stato geniale soprattutto negli ultimi giorni . Un grazie va ai miei parenti , tutti , diretti e acquisiti , hanno fatto quadrato su di me. Un grazie di cuore agli amici che si sono dimostrati tali , mi hanno riempito di affetto e sono stati sempre presenti .
Un grazie permettetemi con un pizzico di arroganza va a me stesso non avendo mai , neanche per un solo attimo smesso di crederci , sapevo che sarebbe andata così , ho scommesso goliardicamente cene gelati e porchetta con la presunzione di sapere di vincere .
Un pensiero va a chi a perso , a Paolo e Santino , con i quali , tempo prima ho condiviso tempo e iniziative . Un pensiero va a tutti i candidati delle liste avversarie , a chi ha giocato sporco e a chi ha giocato in modo leale e trasparente . In politica , soprattutto in campagna elettorale , tutto o quasi è ammesso , ma alla fine tutto si deve lasciare alle spalle . Un pensiero va ai giovani a tutti i giovani quelli che si sono candidati e quelli che non lo hanno fatto , il futuro siete voi , io mi sento giovane dentro ,e so che a molti giovani piace passare qualche minuto con me , e a me con loro .
La Politica questa arte nobile , che è riuscita in pochi giorni a restituirmi amicizie perdute ormai da anni , e parenti che credevo di aver perduto per sempre .
A prescindere da tutto a prescindere dal ruolo che avrò , come ho sempre fatto , sono stato, sono e sarò sempre e, comunque, a disposizione di tutti, vecchi, grandi e piccini”.
Un abbraccio a tutti . Siete stati straordinari.
Giovanni D’Aquila”