“Non è la prima volta che registriamo le solite giuste lamentele e l’ennesima vergogna al Pronto soccorso di Vittoria. Ma nessuno si rende conto di questa situazione, di questo stato di cose?”. A chiederselo, ancora una volta, dopo le segnalazioni che continuano a piovere, è il presidente provinciale Mpsi, Andrea La Rosa, candidato all’Ars. “Non c’è politica di parte e nessun colore di appartenenza da rispettare – continua – ma occorre capire che la sanità è un sacrosanto diritto che va garantito a tutti i cittadini, tutti e senza nessun disagio. È uno schifo e ci scusiamo se usiamo un termine poco idoneo. Ma davvero non se ne può più. Il Pronto soccorso a Vittoria è strapieno, c’è gente che aspetta in piedi per ore. E nessuno interviene. Insomma, è sempre la stessa storia”. La Rosa continua: “Mi preme esternare solidarietà totale agli operatori sanitari di ogni grado, medici, infermieri e operatori sanitari di ogni reparto, che lavorano con impegno e abnegazione nella struttura. La sanità, la nostra sanità, ancora è lacunosa, non c’è da nasconderlo e bisogna gridarlo ai quattro venti. La responsabilità è di chi la governa. Nonostante i ripetuti e continui solleciti di interventi e azioni concrete, almeno nel nostro versante, c’è solo da piangere per i disagi a cui assistiamo continuamente. Dispiace dirlo e ancora di più dispiace ritornare sull’argomento. Non ci sono dubbi. Vigileremo affinché questo stato di indecenza finisca”.
- 13 Ottobre 2024 -