Cerimonia stamani alla presenza del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Scicli ha dato il proprio tributo al giudice Severino Santiapichi, con la scopertura del busto in bronzo in suo onore, in Largo Gramsci.
Alla presenza del sindaco di Scicli Enzo Giannone, del Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, del Prefetto di Ragusa Giuseppe Guarnieri, delle massime autorità militari e del sacerdote don Ignazio La China, della vedova, la signora Silvia, e dei figli, Xavier e Arianne, è stato scoperto il busto realizzato da Salvatore Denaro con la collaborazione di Mariano Zisa.
Un’iniziativa partita dal basso, dall’associazione culturale “Primo Maggio”, che ha voluto ricordare, a poco più di cinque anni dalla scomparsa, il giudice che tenne i grandi processi, il sequestro Moro e l’attentato a Giovanni Paolo II.
Santiapichi è stato padre costituente in Somalia, uomo di profonda gravitas istituzionale, legato alle sue origini e a Scicli a tal punto da farne il teatro memoriale dei suoi romanzi e della sua sterminata produzione pubblicistica.