Cerca
Close this search box.

Cgil Ragusa: “Occorre nuovo progetto per spingere l’agricoltura”

Tempo di lettura: 2 minuti
È da un nuovo modello contrattuale che può partire la spinta per modificare o smussare le criticità del mondo della produzione agricola. È il nuovo modello contrattuale che può mettere tale produzione in un piano di maggiore equilibrio tra impresa e braccianti.  Lo sostengono

Salvatore Terranova, Segretario generale Flai Cgil Ragusa, e  Antonino Russo,  Segretario generale Flai Cgil Sicilia, secondo cui il nostro territorio abbisogna di innovazione per far si che i suoi punti di forza possano ancora di più diventare elementi di crescita e di rispetto ambientale ma anche luogo del mondo dove il mondo del lavoro possa ridiventare esempio di qualità del vivere. 
“La situazione che si è venuta a creare, prima con la crisi pandemica, peraltro ancora in atto, poi con la crisi geo-politica, discendente dall’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia, ma ancora di più con la dinamica speculativa innescata da chi approfitta della guerra per alzare i costi delle materie prime, è una ulteriore aggressione ai lavoratori dipendenti e non, che, a parità di salario o di stipendio, vedono notevolmente ridotto il loro potere di acquisto”.
478294
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto