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Modica, D’Antona: “Concordi per la cittadinanza onoraria alla Segre”

Tempo di lettura: 2 minuti

A breve il Consiglio Comunale di Modica sarà chiamato a discutere una mozione opportunamente presentata da un gruppo di consiglieri di minoranza tendente ad assegnare alla Senatrice a vita Liliana Segre la cittadinanza onoraria.

Sinistra Italiana invita i consiglieri comunali di tutti i gruppi consiliari, recependo il sentimento comune dei cittadini di fronte a quello che Liliana Segre rappresenta oggi nel Paese, a volere approvare unanimemente la mozione.

“E’ l’occasione per non perdere l’opportunità  preziosa  di affermare – spiega Vito D’Antona – con un gesto di alto valore simbolico, ma anche concreto, la volontà della comunità modicana di dare il giusto riconoscimento a chi in questi anni ha tenuto viva la memoria sulla tragedia dell’Olocausto.      La mozione rappresenti anche l’occasione per confermare unitariamente e a nome dell’intera città lo spirito antifascista della nostra collettività, in un momento nel quale in diverse parti del Paese assistiamo ad atti e a comportamenti violenti che vorrebbero portare indietro l’orologio della storia.      Ci auguriamo che la decisione unanime del Consiglio Comunale possa aggiungere la città di Modica alle tante altre città italiane che hanno già riconosciuto a Liliana Segre la cittadinanza onoraria, oltre che sottolineare positivamente la decisione del Presidente della Repubblica, espressa con la nomina a senatrice a vita”.

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15 commenti su “Modica, D’Antona: “Concordi per la cittadinanza onoraria alla Segre””

  1. Alla fine della seconda mondiale, da una foresta in Bielorussia, sono usciti 1200 ebrei vivi, salvati dai fratelli Bielski. In quella foresta c’era un ospedale, una scuola, una sinagoga, pure camere per quarantena da tifo. Hanno fatto fuggire ebrei dai ghetti per portarli in quella foresta. Ma non sono riusciti a salvare la propria famiglia. Hanno pure fatto guerriglia ai tedeschi, per rifornirsi di armi, cibo, medicine, ecc. Eppure alla fine della guerra non hanno ricevuto nulla, né hanno chiesto nulla. Sono andati in America, creato un’azienda di trasporti vivendo la vita con dignità. Con la Segre io credo che stiamo esagerando. Ma è una mia opinione. La sinistra, come altre forze politiche gli piace fare teatrini. Per favore non è stata l’unica deportata. Grazie.

  2. La cittadinanza Onoraria alla Signora Segre. C’è molta strumentalizzazione ed esibizionismo in tutto ciò e serve solo per emergere dal pressapochismo politico. La Senatrice, Signora Segre, fatta salva la sua nobile figura di donna, era anche ieri con tutto il suo carico di storia, ma nessuno la aveva mai osannata così tanto e la conosceva prima che le venisse conferito questo titolo istituzionale. Ora tutti a mettersi in coda per una occasione di gloria…. ma un po’ di serietà. I problemi prioritari da discutere e decidere sono ben altri… I cittadini aspettano certezze, aspettano buon governo, aspettano di rinascere un po, ‘ con misure a supporto del lavoro stravolto e impoverito da illogiche e irrazionali proibizioni

  3. Ho dimenticato, I fratelli erano Tuvia, Zus, e Asael Bielski. Sono stati dei veri eroi. E non chiesto niente a nessuno. Ne ricevuto niente in cambio.

  4. Ecco perchè è detestabile il qualunquismo ed il pressapochismo populista, perchè porta tanta gente a fare certe considerazioni. La sinistra non può affidarsi al populismo se vuole sopravvivere. Dare “la cittadinanza onoraria alla Segre” è giusto.

  5. Non è detestabile il qualunquismo o il populismo, sono le persone che contano. I fratelli Bielski non avrebbero mai accettato il titolo di senatore, E non sarebbero mai andati con abiti sgargianti alla prima della Scala di Milano. Troppo difficile per un “personaggio” come Puppetta. Lei appartiene alla categoria di chi fa discriminazione, rinchiudere i non vaccinati, ordina, impone, calpesta la dignità di chi la pensa con il proprio pensiero, ecc ecc. Degna di una persona (……….)!! Quale è. A lei la verità non gli appartiene.

  6. Pietro Grimaldi Primo

    Lei @Gino dove la mette e mette “a scascia fracida”! Ma abbia la cortesia di stare zitto quando parla di certi argomenti o di certe persone!

  7. La minoranza comunale che si erge a paladina di una interpretazione del SENTIMENTO COLLETTIVO (!!!! ), e poi invita i gruppi ad appoggiare, all’unanimita, la loro mozione. È un paradosso!! Qualunquismo e populismo sono termini fuori luogo che qualcuno usa a sproposito per giustificare e nascondersi dietro l ‘ipocrisia ,forse senza capire l’esatto significato. Detto questo, va da sé che i consigli comunali comportano un costo che viene spalmato sulla tassazione dei cittadini, onde per cui, soprattutto in tempo di vacche magre, sarebbe bene e meglio che le sedute venissero fatte per discutere e affrontare, essenzialmente, le problematiche della città nel suo complesso e le risorse utilizzate per poter dare proficue soluzioni ai cittadini in fatto di servizi, sicurezza, pulizia ecc. ecc.

  8. Si Gino, lei ha ragione, alla scala si doveva presentare con quei miseri abiti che indossava durante la prigionia.
    Ma sono certo che lei avrebbe avuto da ridire.

    Bisogna pur avere dei punti di riferimento, una bussola che mantenga vivi gli errori e gli orrori commessi da chi ci ha preceduto.
    La Senatrice Segre è una delle poche testimoni rimaste in vita a ricordarci di cosa è capace di fare l’essere umano.
    È necessario mettere un’etichetta a cosa rappresenta oggi la Segre? Non dovrebbe appartenere a tutti?

  9. A Pietro Grimaldi Primo. Se lei sconosce i fatti, o la verità, non è affar mio. Detto questo, stia zitto lei!!! Visto che sconosce i fatti. Quelli della sinistra vi distinguete a miglia di distanza. Premetto che non ho simpatia neanche per la destra. La commedia fatela in teatro. Il fallimento in politica lo mascherate con teatrini degni di voi. In questo caso di lei.

  10. Le tesi si supportano con argomenti. Purtroppo in tanti, non avendone cadono nel becero e questo, certamente, non merita replica

  11. Ma lei Gino è mai stato in un campo di concentramento? Non credo, altrimenti non parlerebbe così. Forse un viaggetto lì le farebbe tanto bene … … come turista s’intende.

  12. Pietro, credevo di avere a che fare con persone intelligenti. Cosa c’entra questa domanda? Quindi tutti i deportati li facciamo senatori? Come mai la Segre si, e altri deportati no? Vi rendete conto di ciò che scrivete? Secondo lei c’era bisogno di farla Senatrice? Io credo di no. Io personalmente avrei rifiutato. Come i fratelli Bielski. 16000 €al mese, o la cittadinanza onoraria gli allieveranno le sofferenze subite? Scrivete solo fesserie. Poi scritte da persone che siete pure peggio della Gestapo. Infatti su questo sito LEGGO VERGOGNOSAMENTE DI PERSONE CHE SCRIVONO DI RINCHIUDERE COME CONIGLI I NON VACCINATI, CHE IL VIRUS FARÀ LORO VISITA, DI FAR PAGARE LE OSPEDALIZZAZIONI AI NON VACCINATI, È TANTE ALTRE SCHIF………..!! DEGNI DI PDRSONE (…………)! E MI FERMO QUA’. Io ho scritto di tre eroi, che non hanno chiesto e ricevuto nulla in cambio. Come avrei fatto io. Io personalmente ho assistito alle Poste, di un anziano che non ha potuto ricevere la propria pensione perché aveva il Green Schifo scaduto. Una persona che ha fatto quarant’anni di lavoro, che ha pagato tasse per mantenere una classe politica da (………..)!!! Scrivete solo fesserie. Non capite ciò che leggete, ne ciò che scrivete. Adesso fate la morale con la Segre. SI GODA IL TEATRO.

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