Cerca
Close this search box.

Santa Croce Calcio cade anche a Carlentini. Lucenti: “Sconfitta che brucia”

Tempo di lettura: 2 minuti

Tre sconfitte su altrettante gare per il Santa Croce che equivale allo stesso ruolino di marcia di inizio campionato, ma, questa volta con l’aggravante che il tempo va sempre più a stringere. Domenica, anche, contro il Carlentini si è visto il solito cliché che ha caratterizzato le ultime gare del Cigno, ossia, tanto gioco e buone trame, ma a metterla dentro sono sempre gli avversari. Nove reti senza nessuna messa a segno, è un bottino preoccupante per la squadra biancazzurra che anche in questa occasione è li recriminare contro il direttore di gara per un fallo evidente non sanzionato in area di rigore locale ai danni di Mina Pineda (nel primo tempo sul punteggio di 1-0) che poteva raddrizzare il risultato sul pareggio. E invece no, siamo ancora a commentare una gara persa con tre reti di scarto, dove i locali sono stati bravi ad avvantaggiarsi delle caratteristiche del loro terreno di gioco e a colpire sfruttando alcune disattenzioni degli ospiti e il Santa Croce a recriminare per non aver raccolto e capitalizzato dopo novanta minuti di corsa e di buon gioco. Anche questa volta possiamo dire che lo score penalizza più del dovuto i biancazzurri, anche se, questo fattore non deve diventare un’attenuante, ma, deve servire da sprono per il proseguo del torneo.
L’analisi del tecnico Gaetano Lucenti:
“Brucia tanto questa sconfitta – commentava a fine gara l’allenatore biancazzurro – Il Carlentini è stato bravo a sfruttare le nostre indecisioni e ha sfruttato le condizioni del proprio terreno di gioco, tramutandole in un proficuo vantaggio. La mia squadra per molti tratti della gara ha giocato contro l’avversario a viso aperto e abbiamo avuto anche delle occasioni per fare gol, ma come accade in questo momento non concretizziamo. Questo è un fattore che mi preoccupa e in merito a ciò dobbiamo lavorare tanto per dare un giusto rimedio. Anche i troppi errori individuali ci stiamo penalizzando eccessivamente, in quanto favoriamo eccessivamente gli avversari e con la nostra aridità atavica sotto porta non riusciamo a raddrizzare le gare. Di contro e non voglio essere ripetitivo, il gruppo ha dimostrato di essere vivo e con il lavoro i frutti si raccoglieranno. Domenica affronteremo la quinta forza del campionato, il Città di Siracusa e cercheremo di giocarci la nostra partita, consapevoli che sarà una gara difficile”.

474902
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top