
Il ministro della Corte superiore di giustizia brasiliano, Ricardo Lewandowski, ha sospeso questo lunedì parte di un decreto presentato dal presidente Jair Bolsonaro, che autorizzava lo sfruttamento minerario in aree con cavità naturali sotterranee. Il giudice Lewandowski ha precisato che la norma presidenziale “ha impresso una vera e propria battuta d’arresto nella legislazione ambientale consentendo – sotto un mantello di apparente legalità – che impatti negativi, di natura irreversibile, colpiscano le caverne patrimoniali. Le disposizioni del presidente Bolsonaro, minacciano aree naturali ancora vergini sopprimendo la protezione finora esistita, altrimenti costituzionalmente garantita”, ha rimarcato il magistrato brasiliano.
Nonostante questo provvedimento, la sospensione emessa da Lewandowski dovrà ora essere analizzata dall’Alta Corte al completo, composta da 11 giudici, in data ancora da stabilire. Decisione che fa seguito al decreto presentato il 12 gennaio dal Capo dello Stato che autorizzava la distruzione di qualsiasi tipo di grotta per la realizzazione di progetti ritenuti di pubblica utilità a favore anche delle compagnie minerarie del Paese.
1 commento su “Brasile. Tribunale sospende decreto Bolsonaro sfruttamento cavità naturali”
Quindi tutto premeditato! Cosa non si fa per denaro……..