Undici unità di personale esterno all’ente sono state assunte su mandato del sindaco di Vittoria, Francesco Aiello. I provvedimenti secondo l’articolo 90 del decreto legislativo 267 del 2000 illustrano l’assunzione di sette unità di categoria C, due di categoria B e due di categoria D.
“I primi atti del sindaco – denuncia il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia – arrivano a beneficio di 11 fortunati vittoriesi, visto che in questo primo mese di amministrazione nessun cittadino ha visto risultati concreti di questo sindaco. Quest’ultimo, che non ha il tempo e la voglia di venire in consiglio comunale così come molti dei suoi assessori, ha invece trovato il tempo di stanziare migliaia di euro del bilancio per assumere 11 fedelissimi nel suo mastodontico ufficio di gabinetto. Un novero di personale esterno all’amministrazione sovradimensionato ma che trova chiare ragioni politiche: Aiello deve cercare di blindarsi e quindi deve dare dei segnali alla sua maggioranza a brandelli e totalmente spaccata in una guerra tra bande”.
“Mentre i vittoriesi rimangono ancora senz’acqua, – proseguono gli esponenti di Fratelli d’Italia – mentre sono costretti a spendere centinaia di euro per i danni derivanti dalle strade impraticabili, mentre devono fare i rally in città e nelle arterie comunali per evitare di distruggere le auto, mentre una gran parte della città soffre un’emergenza sociale senza precedenti, mentre l’Urp è chiuso e l’Anagrafe non riesce a dare servizi efficienti, mentre c’è una emergenza sicurezza senza precedenti il sindaco come un novello Babbo Natale dispensa contratti e prebende ai suoi accoliti. E’ iniziata la politica della spartizione ma non basterà a tenere buona una maggioranza spaccata e, di fatto, inesistente”.