Diapo ’98, mostra una parte delle sfingi a Karnak.
Il presidente Abdelfatah al Sisi ha presenziato ad uno spettacolo, che definiremo in stile faraonico, lungo l’Antico Viale delle Sfingi, un corridoio tra il Tempio di Luxor e il complesso religioso di Karnak. Uno spettacolo che fa parte della campagna del governo egiziano per rilanciare il turismo e migliorare l’immagine internazionale del paese, riproponendo i fasti dell’antico impero faraonico. Oltre a Al Sisi, presente in qualità di ospite d’onore, invitato un ristretto numero di personalità egiziane, ministri del governo e diplomatici esteri. Il viale, lungo 2,7 chilometri, completamente restaurato che collegava da nord a sud i principali spazi religiosi dell’antica capitale tebana, era fiancheggiato da 1.200 sfingi. La processione ha ricalcato gli elementi principali della festa dell’Opet, in cui ogni anno, il 15 del mese, si verifica l’esondazione del Nilo. Inoltre la processione rappresentava la rigenerazione di Amon-Ra (la principale divinità dell’Antico Egitto) e quindi, del faraone stesso. Uno spettacolare evento storico con luci, musica, balli e una sfilata che ha ricreato un corteo dell’epoca della capitale tebana, con centinaia di comparse vestite come ai tempi dei faraoni.