
Si profila l’ennesimo rinvio per le elezioni che andranno a nominare i rappresentanti in quelle che allo stato sono le ex Province in Sicilia. La data ultimamente era stata fissata al 22 gennaio 2022. Dopo oltre dieci anni il governo Musumeci aveva indetto per quel giorno le elezioni.
L’ipotesi di un nuovo rinvio si fa sempre più concreta dopo una proposta di legge presentata all’Ars e che potrebbe far slittare di un altro anno le consultazioni di «secondo livello» per eleggere i Consigli metropolitani (a Palermo, Catania e Messina), i presidenti e i Consigli dei Liberi consorzi comunali (ad Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani).