
“Valuto molto deludente l’incontro odierno tra l’assessore Marco Falcone e i rappresentanti del settore dell’autotrasporto in Sicilia perché si è evinto solamente che il Governo regionale è incapace di esercitare qualsiasi peso nei confronti del Governo centrale al quale sono stata attribuite tutte le colpe. Così non può andare, serve un Governo regionale capace di farsi rispettare da Roma”. Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico, al termine dell’incontro di questa mattina, presso la sede del Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa, tra gli operatori del settore autotrasporto siciliano e l’assessore regionale per la Mobilità e i Trasporti, Marco falcone, ed al quale ha preso parte.
“Dall’incontro – riporta Dipasquale – ho registrato l’incapacità della Regione di svolgere un ruolo attivo rispetto alle rivendicazioni degli autotrasportatori, una Regione che non è riuscita a perorare le istanze rivolte al Governo nazionale e che il presidente Musumeci avrebbe potuto mettere sul tavolo in sede di Conferenza Stato-Regioni. Ho la chiara sensazione che il Governo regionale abbia solo l’interesse di scaricare le responsabilità sul Governo centrale, pur consapevole che se lo Stato è sordo una buona parte della colpa deriva dal fatto che Musumeci non riesce a farsi rispettare. Emerge, inoltre, la totale assenza di politiche regionali rivolte a questo comparto e in grado di dare risposte concrete, come se la Regione non possa fare null’altro che chiede aiuto a Roma. Ci sono cose che vanno risolte dal Governo nazionale, e qui è fondamentale esercitare il proprio ruolo in Conferenza Stato-Regioni, ma ce ne sono altre che possono essere fatte in Sicilia – conclude – cominciando proprio dallo stanziamento di risorse adeguate per abbattere i costi e non elemosine”.
2 commenti su “Autotrasportatori, Dipasquale “Deludente incontro con Falcone””
Sig. Dipasquale,
Come fate a contare su un governo che è governato ad affidare i nostri problemi che sono seri, al governo di Roma?
Credo nella sua intelligenza, come del resto in quella di tutti, ma per ovvie ragioni, relegate le cose che sono un tantino complicate a persone legate, imbavagliate, sottomesse ed assoggettate come il nostro governo governato! Spero che abbia capito che non esiste un governo, come non esiste più una democrazia.
Mi spiega, che non ho mai capito bene cosa significa “Sicilia a Statuto Autonomo”?
Il governo Americano (cioè Biden) in questi giorni ha emanato un decreto che obbligava il green pass (quasi all’Italiana) a tutti gli stati, tutti, gli Stati hanno mandato a quel paese Biden e il suo green pass.
Ciò significa che Biden conta poco, come conta poco il nostro governo governato. Se tra di voi ci sono “uomini” che vogliono fare valere il bene dei cittadini dimostratelo. Avete le capacità ed i mezzi per farlo, ma se non li utilizzate, allora è meglio che vi mettete in fila dietro a Draghi e respirate le sue puzze!
Fino a quando la politica non si riprende la sua autorità, “diritto ad averlo dato dal popolo”, vivremo sempre in Regime, non in democrazia!
Non riesco ancora a capacitarmi come la politica che vanta i suoi ideali, si faccia governare dalle banche e dall’Euro che stampa solo la BCE. Ma è possibile che il benessere e la dignità del popolo deve insindacabilmente dipendere dall’euro? E’ possibile che ormai non si prendono decisioni senza la paura di urtare la sensibilità della Bce? A questo punto a cosa serve la politica e i politici? Affidiamoci alle Multinazionali Bancarie e vivremo da straccioni sottomessi a vivere nel nostro letame!
L’euro è solo un mezzo per vivere, non è negoziabile con la dignità delle persone!
Ma questo la politica non lo capirà mai!!!!!!!!!!!!!