
La ricorrenza della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si è svolta a Modica in forma sobria e in pieno rispetto dei protocolli anti COVID. Il Sindaco Ignazio Abbate, ha deposto una corona d’alloro alla memoria dei Caduti della prima Guerra Mondiale, subito dopo un momento di raccoglimento sulle note del Silenzio d’ordinanza e dell’Inno nazionale di Mameli. Alla cerimonia era presente il Vice Sindaco, Rosario Viola, l’Assessore Linguanti, l’Assessore Maria Monisteri, i Consiglieri comunali Rita Floridia, Giorgio Civello, e Giovanni Spadaro, i rappresentanti dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, l’Associazione Unuci (ufficiali in congedo d’Italia) l’Associazione Vigili in congedo e il comandante della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro e alcuni cittadini che hanno partecipato per onorare i Caduti in guerra.
12 commenti su “Modica, celebrazione del 4 novembre. Cerimonia al Monumento”
Oggi si commemora il 100° del Milite Ignoto, oltre alla Festa delle Forze Armate.
Oggi si commemorano tutti gli Eroi Silenziosi ( Civili e Militari ), che quotidianamente si battono, per dei Valori in cui Credono rimettendoci tempo e salute..
Intanto la sezione UNUCI ( Corso Umberto I ) rimane interdetta a quei soci che ne hanno Diritto.
“Qualcuno” ha sostituito la toppa della porta d’ingresso, senza consegnare copia della chiave.
E questa è una violazione GRAVE , di cui è sta messa a conoscenza l’attuale amministrazione.
Cosa cela la coltre silenziosa che si è voluta stendere??
Aspetto di vedere chi mi consegnerà copia chiave per accedere alla sezione, per verificare quanto in quei locali viene ancora conservato e quanto non è più presente.
Il sottoscritto 1’capitano Sergio Cannizzaro ha visitato ieri i locali, in compagnia di altri soci,magari chi ha scritto senza nome magari si vergogna,potrebbe essere in ritardo di anni sul rinnovo della tessera che da diritto all’ingresso
@ Sergio Cannizzaro;
È sempre il bue a dare del cornuto all’asino…
Perché non sono stato invitato a visitare i locali inaccessibili da anni, nonostante le reiterate richieste fatte nei due anni trascorsi?
( la pandemia è stato un alibi !! )
Non sono stato mai messo in condizioni di versare la quota annua in sede
Ed ho provveduto in sede nazionale, così tra l’altro, come invitato dallo stesso.
Pertanto non regge nessun motivo utilizzato, e torno a chiedere pubblicamente di avere le chiavi per l’accesso ai locali.
Mi riservo di agire alle vie legali previste, nelle sedi opportune.
In via privata, vorrei venire a conoscenza dei nominativi dei soci ( è un mio Diritto ) che ieri (?) hanno avuto accesso alla sezione.
Costretto a far “volare gli stracci” pubblicamente per finalmente avere notizie..
Strano che il Cannizzaro, pur avendo modo di contattarmi, non mi abbia invitato nella sede..
Non comprendo perché accade tutto questo…o forse non devo comprendere ! !
Un socio ufficiale cambia la toppa per non fare accedere altri soci aventi diritto.
Qualcosa non quadra, testi riferiscono che un dipendente comunale ha dato in affitto la sede ad una “tipa” per una mostra..
La “tipa” ha presentato querela avverso terzi soci, querela poi ritirata per intercessioni di un individuo esterno.
Cosa è accaduto in quella sede, e cosa ancora si trascina ?
Di sicuro non è comportamento di un Signor Ufficiale “aggredire” o “accusare” pubblicamente un Signor Ufficiale..socio della Sezione..
Bah..rimango stupefatto ed allo stesso tempo curioso di capire cosa c’è sotto.
Nei locali adiacenti, poco distanti, nella sede dei Combattenti e Reduci e Mutilati di Guerra, sembra che sia in atto qualcosa di paragonabile.
E se due indizi fanno un ipotesi, un terzo indizio porterebbe ad una prova..
Cosa accade nella sede della Filarmonica ?
I piano terranei del Palazzo della Cultura sotto attacco!
Chi ha interessi in tutto questo?
Stai a vedere che è in atto un’azione concertata per far stancare e scappare le associazione li presenti..