
I rappresentanti del governo boliviano hanno iniziato questo martedì a La Paz capitale della Bolivia, un tavolo di dialogo con i parenti delle vittime dei massacri di Sacaba e Senkata, a conclusione di una camminata di 192 chilometri per chiedere l’accelerazione del procedimento penale contro i responsabili di quegli eccidi. Il dialogo si svolge presso la sede della Federazione sindacale dei lavoratori minerari della Bolivia con i partecipanti che presenteranno 22 petizioni. Il ministro della Presidenza, María Nela Prada, ha dichiarato ai media locali che non è la prima volta che incontrano le vittime di Sacaba e Senkata. I massacri di Sacaba (Cochabamba) e Senkata (El Alto) si sono verificati rispettivamente il 15 e il 19 novembre 2019, quando le forze militari hanno represso le proteste dei cittadini che si erano opposti al golpe contro l’ex presidente Evo Morales e all’assunzione del potere da parte del governo di Jeanine Añez.
Jeanine Añez, non faceva prigionieri