
“Voglio anche io, in punta di piedi e confermando il fatto di non avere alcun tipo di competenza scientifica, sentendomi, però, pienamente responsabile con riferimento al ruolo ricoperto nella mia città che non mi può lasciare indifferente rispetto a quanto sta accadendo, lanciare un appello. Affinché ci si continui a vaccinare e, soprattutto, si convinca chi non è ancora deciso a farlo, ad utilizzare l’unica arma che abbiamo a disposizione per evitare un peggioramento della situazione epidemiologica”. E’ quanto afferma il presidente del Consiglio comunale di Ragusa, Fabrizio Ilardo, che aggiunge: “Ragusa e i ragusani, stando ai dati forniti dall’Asp, dopo 243 giorni di vaccinazione, dal 27 dicembre del 2020 al 26 agosto scorso, si colloca come il secondo comune in provincia, con il 73,15%, dietro soltanto a Giarratana. E, in particolare, per quanto riguarda la fascia d’età 12-60 anni, siamo al 64,59% e con riferimento agli over 60 al 91,77%. Si è fatto tanto, ma si può fare ancora di più. Ecco perché è fondamentale, in questa fase in cui l’Oms sta monitorando altre varianti, che potrebbero risultare potenzialmente più pericolose di quelle già conosciute, riuscire ad immunizzare la stragrande maggioranza della popolazione. Per di più, dopo il periodo di ferie, stanno riprendendo tutte le attività lavorative e, quindi, nei posti di lavoro, è ancora più importante risultare tutti immunizzati. Naturalmente, continuando a rispettare quelle che sono le precauzioni indispensabili in questa fase (mascherina e distanziamento) e che ci preservano dall’infezione”.