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Modica, arrestato un 36enne per atti persecutori

Tempo di lettura: 2 minuti

Personale della Squadra Mobile di Ragusa e del Commissariato di Modica ha tratto in arresto un trentaseienne, incensurato, in
esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dall’Autorità Giudiziaria per il reato di “atti persecutori”. In base all’attività investigativa svolta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, è stato ricostruito che l’ex coniuge, a seguito della separazione, si è reso responsabile di una serie di atti
persecutori, arrivando anche a minacciare la ex moglie, provocando alla donna forti stati di ansia e paura. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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5 commenti su “Modica, arrestato un 36enne per atti persecutori”

  1. Immagino che dovrà stare “a disposizione delle autorità” per un periodo limitato.. Magari in questo periodo potrebbe essere utile qualche colloquio con figure competenti che lo aiutino ad allontanare le ossessioni e l’aggressività che potrebbero essere pericolosi una volta tornato “in libertà”.

  2. Secondo me, accertando veramente la gravità dei fatti, lo farei allontanare almeno in un’altra Regione. Chi assicura la ex-moglie dell’incolumità e che non gli faccia fare una brutta fine come già accaduto a tante altre sfortunate con l’epilogo orrendo del femminicidio???
    p.s.: la tecnologia è un valido aiuto, inserendo un braccialetto “anti-avvicinamento” per questo periodo di arresto-domiciliare, e se sgarra buttate la chiave della cella per tanti anni.

  3. cittadino, purtroppo ragionare dall’esterno in questioni che solo gli inquirienti e i magistrati conoscono non è molto semplice, inoltre sfugge ai tanti che, anche i colpevoli hanno i loro diritti. Spesso emettiamo sentenze senza tenere conto di quanti elementi devono tener presenti i magistrati. Tutti sanno tutto e magari non riescono ad immedesimarsi ritenendosi “perfetti” con l’illusione che mai si troveranno in quelle situzioni, ma purtroppo per loro non è così. Affermazioni tipo: “se sgarra buttate la chiave della cella per tanti anni”, se così fosse, non basterebbero celle e carceri…

  4. @ puppetta:
    Lei conosce bene la Legge del 3 aprile 2009….e sa come fare per maschierare per bene una simulazione..
    Anche con l’intervento del compagno di scuola del segretario di partito…e dell’amica di letto con problemi di genere..

  5. Chi indaga e giudica spesso ha dei pregiudizi che ne impediscono il far emergere la Verità…

    La Verità è paragonabile ad una piramide sepolta nella sabbia…di cui spesso se ne intravede si è no il vertice..( da un’arringa del fu avvoc Carmelo Scarso )
    Scavare è faticoso, e non tutti sono in grado di farlo per bene..e spesso preferiscono accettare suggerimenti faziosi..piuttosto che faticare..

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