Il Comibleo interviene ancora sulla questione parcheggi a Ibla, soprattutto dopo che l’amministrazione comunale, con riferimento al caso dell’area di sosta di Largo San Paolo, chiusa al pubblico nonostante i lavori di sistemazione avviati già da tempo, ha sottolineato che il rinvio dell’apertura si è reso necessario a causa delle verifiche geologiche sul costone roccioso soprastante il sito. “Se ne sono accorti ora che il costone non era sicuro? – si chiedono i componenti del comitato di volontari residenti nella città antica – Invece di annunciare con squilli di tromba l’apertura del parcheggio in questione, dopo tre anni di deleteria amministrazione della città antica, si accorgono, per caso e con estremo ritardo, della suddetta problematica. Una farsa continua e senza alcuna giustificazione. Peccato che a piangere sono i cittadini e gli operatori economici che meriterebbero molto di più. Altro che Taormina e Matera. Ibla è sprofondata nel caos più profondo”. E Comibleo rincara la dose con una serie di interrogativi: “Dove è la programmazione turistica? E il parcheggio di Discesa Peschiera che fine ha fatto? Sarà pronto per il 2028? Ei fu. Ai posteri l’ardua sentenza”.
- 11 Dicembre 2024 -
1 commento su “Parcheggio San Paolo. Comibleo Ragusa contro l’amministrazione”
Di questo andazzo, ben presto Ibla potrebbe piombare in un periodo di repentina decadenza. Non ci vuole di certo la Lucarelli di turno, per evidenziare il degrado manutentivo nonché gestionale dell’antico quartiere “patrimonio dell’umanità”. Lo scempio in atto è sotto gli occhi di tutti, la gente che viene da ogni dove non è scema anzi. Proprio in questo periodo di maggior afflusso turistico, si possono “apprezzare” i mugugni dei visitatori negativamente impressionati da cotanta incuria. Povera Ibla.